RinHaru (19 Days LATECOMERS)

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Questa Oneshot partecipa alla challenge 25 Days LATECOMERS indetto sul gruppo Facebook Non solo Sherlock - Gruppo eventi multifandom.

#25daysLATECOMERS

Fandom: Free!
Coppia: RinHaru.
Genere: Whatif? Lemon, yaoi, drammatico, sentimentale.

Promp guida assegnatomi:

"Ti ho lasciato un messaggio in segreteria. Speravo mi richiamassi"

"Nuova vita"

"Non oseresti mai..."
"tu dici?"

Rin non riusciva a stare calmo

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Rin non riusciva a stare calmo. Non si aspettava minimamente che Haruka arrivasse a chiudere la loro relazione, in quel modo freddo e deciso.
- Rin ti vuoi calmare? Cosa serve fare le valigie e correre da lui in Giappone? È finita fra voi e se ci pensi era pure quello che volevi, così ora puoi essere libero di divertirti no? Soprattutto con me! - prova di toccarlo Nitori, ma si sente colpire la mano e lo sguardo ombrato e serio di Rin, lo fa indietreggiare di due passi.
- Fammi capire. Per caso tu c'entri qualcosa? Ieri sera ti ho baciato perché ero ubriaco marcio... Ma ricordo bene che mi avevi giurato che nessuno se n'era accorto, Nitori. - si avvicina al ragazzo dai capelli argentei e gli afferra con rudezza un suo polso e lo stringe con forza, incurante del lamento che segue - Hai mandato qualcosa ad Haruka vero? Una foto? Chi ha fatto questa foto poi? PARLA! - Rin sente il sangue ribollire quasi per la rabbia.
Eppure lo sapeva che bere troppo non faceva bene. Lo sapeva, dato che una volta da ubriaco aveva assalito Haruka perché non sapeva come dichiarare il suo amore.
- SÌ! Gli ho mandato una foto di noi che ci baciamo e gli ho scritto che il sesso con te è magico! - le parole di Nitori, tolgono il fiato per un momento a Rin, che si blocca a guardarlo con occhi grandi e pieni di orrore.
Haruka che non tollera il tradimento poi - Tu scherzi... no... - trema la sua voce. Come avrebbe potuto fare per recuperare la situazione. Inizia a tremare senza rendersene conto e calde lacrime rigano le sue guance.
Nitori lo guarda con sorpresa e fa per accarezzare una sua guancia, ma si sente colpire con forza la mano - VATTENE! Ti odio... Giuro che se Haruka non mi crede e mi lascia definitivamente, ti vengo a cercare e ti faccio davvero tanto male! - trema dalla rabbia Rin e colpisce con un pugno il muro, sfiorando il volto del ragazzo più giovane che trema dalla paura.
Nitori non si aspettava quella reazione del suo idolo e grande amore. Semplicemente aveva colto l'occasione di approfittare della situazione e non ci aveva minimamente pensato alle conseguenze - Io... Non odiarmi Matsuoka... Io ti amo davvero. Perché non mi vedi? -.
Rin fa qualche passo indietro e guarda con puro disprezzo quel ragazzino che considerava un amico - Perché per me esiste solo e soltanto Haruka. Tu non hai la minima idea di cosa abbiamo passato e affrontato insieme. Per me è stato amore a prima vista. Grazie a lui ho scoperto cosa vuol dire tenere a qualcuno fino a sacrificare se stessi pur di perderlo. Non vivo senza di lui. -.
- Puoi sempre farti una nuova vita con me e vedrai che saremo perfetti insieme! Una nuova vita e una nuova relazione e capirai che Nanase non è poi tanto speciale come ti ostini a credere. - Nitori osa insistere, trovando il coraggio, che veloce scema via e ritorna a tremare, facendo altri passi indietro, a causa dello sguardo torvo e ostile di Rin.
- Come scusa? Cosa dovrei capire, scusa? Mi sa tanto che quello che non capisce qui, sei tu! O Haruka o nessuno. Senza di lui mi ammazzo molto probabilmente. - sorride in modo mesto e freddo, iniziando a ridere per scaricare la rabbia e trattenere il desiderio forte di fare del male a quel ragazzino che iniziava ad odiare sul serio.
- Non oseresti mai... - deglutisce Nitori.
- Tu dici? - ride ancora Rin e toglie dei polsini che porta quasi sempre sui polsi, che leva solo e soltanto quando deve nuotare - Vedi queste cicatrici? Le vedi? - sorride nel vederlo sbiancare e negare con la testa - Ohhh si tesoro mio. Se non era per Haruka ero bello che andato. Tra l'altro... Lui e il nuoto sono la mia maggior ragione per non tornare a provarci. Ho perso mio padre e poi due anni fa, la mia amata sorellina e mia madre per un ubriaco. Per la depressione avevo perso pure la medaglia d'oro che era quasi certo che era mia...  Quindi perché vivere?Avevo voglia di morire. Ehhh si. Non sono così forte come credi bello. Ma Haruka, ha raccolto i miei pezzi e mi ha fatto capire che posso... Ma ora... - torna a tremare e quasi a piangere - A causa tua... Diamine se ti odio Nitori. Se io l'ho perso... Diamine se ti faccio male. Sappi che da ora in poi per me sei solo il NIENTE DEL NIENTE! - da un altro pugno al muro arrivando a fare sanguinare le proprie nocche della mano - ORA VATTENE O NON RISPONDO DELLE MIE AZIONI! - urla la sua frustrazione Rin e vede il ragazzo dai capelli argentei, scappare via da quella stanza e lentamente si lascia scivolare a terra e piange.
Prova a chiamare Haruka e gli lascia un messaggio in segreteria.
- L'ho perso... Sento di averlo perso. Ma perché... WAAAAHHHH! - urla e colpisce più volte il muro di quella stanza affittata e incurante del dolore e del sangue, continua fino a quando non sente l'adrenalina scemare dalle sue vene e crolla a terra in lacrime, con il cuore completamente a pezzi - Senza di te... Muoio Haru. Ti prego... - la sua voce esce rauca e la gola è secca.
- Haru... - lo chiama più volte, rimanendo steso a terra - Cosa... - singhiozza ancora e poi sente bussare insistentemente la porta "Ma perché non mi lasciate in pace." pensa non avendo la forza di parlare nuovamente con Nitori.

- Rin apri. Dai. - la voce di Haruka lo raggiunge in modo ovatta, ma rapido si alza e apre la porta e lo guarda.
- Haru Tu... Tu... - singhiozza e appena vede il suo sorriso amaro, ma comprensivo, lo abbraccia con forza e lo tira dentro, chiudendo la porta alle sue spalle - Haruuuuuu! - inizia a piangere per l'ennesima volta contro la sua spalla e appena sente la mano calda del moro, accarezzare la sua schiena, lo stringe a sé maggiormente.
- Ero arrabbiato... Ma appena ho realizzato cosa avessi interpretato... Ho preferito venire e meno male che l'ho fatto. - parla con tono pacato e cauto.
- Non sono andato a letto con Nitori...te lo giuro. - dice invece Rin come a voler risolvere quella situazione.
- Rin. - lo allontana e con le mani prende stretto il suo viso e lo guarda - Non ci credi a quello che mi ha scritto. Ti ho ripreso perché hai permesso a quel maledetto alcool di fare una cazzata. Errore che ha permesso a qualcun'altro di vedere la tua fragilità. E non voglio che ricapiti. Tu sei solo mio. -.
- Quindi non mi lasci? - singhiozza Rin e trema leggermente per paura.
- Lasciarti? Scherzi? Tu sei mio e solo mio. Piuttosto ti punisco. E molto. Sono qui anche per questo. Dimentica di nuotare domani, sarai mio stanotte e anche domani. - Haruka lo spinge sul letto e lo cavalca. Vede le sue mani violacee e sporche di sangue secco - Temevi davvero... - bacia una sua mano sulle nocche sentendolo sussultare - che ti avrei lasciato, dopo tutto quello che ho passato con te? Dopotutto il tempo che ho aspettato per averti tutto per me? -.
Rin guarda come ipnotizzato lo sguardo magnetico di Haruka e non si accorge minimamente di venire spogliato dai pantaloni della tuta, fino a quando Haruka non si fa strada dentro di lui, con un affondo secco e quasi doloroso.
- Ahhh! - si morde il labbro inferiore Rin e lo guarda con gli occhi lucidi - Se questa è la punizione... - non dice altro, perché inizia a gemere sotto gli affondi frenetici e profondi di Haruka.
Per chi vede la scena, tremerebbe pensando male della situazione, ma Haruka conosce bene il masochismo del suo ragazzo.
Sa bene che Rin ha bisogno di quelle prove d'amore quasi violente e dolorose - Tu sei mio e non permettere più a nessuno di, - gli tira i capelli e lo avvicina, sentendolo gemere di dolore e con una mano gli dà una forte sculacciata, facendolo urlare - vedere la tua fragilità e soprattutto il tuo masochismo. Questi lati di te... Sono solo miei. -.
Rin lo guarda incantato e annuisce tremando dal piacere.
Per il resto della notte si lascia andare completamente al suo grande amore che lo punisce in modo rude e doloroso inizialmente e poi in modo più dolce e calmo.
Quando si sveglia ore dopo Rin, realizza che è già mattina inoltrata e sorride nel vedere Haruka sdraiato al suo fianco, che lo guarda solamente con un flebile sorriso.
- Ti ho lasciato un messaggio in segreteria. Speravo mi richiamassi....ma non vedendo nessuna chiamata... Avevo iniziato a pensare male. - confessa Rin.
- Non l'ho ascoltato... Perché ero in viaggio. Ma non lo ascolto. Immagino già cosa mi hai detto. E non mi serve. - Haruka lo guarda in modo serio e lentamente si alza, per sedersi a cavallo del ragazzo a pancia in su e si porta il suo membro tra le sue natiche - Non mi serve niente. Mi basta che ami solo me e che solo io riesco a indurire sua maestà reale, come adesso. - si impala letteralmente al suo membro facendolo scivolare del tutto dentro di sé, grazie alla gravità e alla spinta che esercita e dal piacere che lo attraversa, inarca leggermente la schiena - Ahhh....hmmm. -.
Rin porta le mani ai suoi fianchi e lo guarda con occhi languidi e pieni di amore - Tu mi fai impazzire Haru... -.
Fanno l'amore per altre ore, incuranti della fame e della sete e della stanchezza. Poi insieme escono a mangiare e si godono il resto del pomeriggio e della sera, rimanendo vicini e appena tornano in quel monolocale che Rin ha affittato, si guardano un film tra coccole e baci e con la promessa da parte di Rin, di non bere alcool mai più se non con Haruka.

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