un incontro casuale | han jisung

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Arriviamo all'ospedale e cominciano a visitarmi.
Dottore: dovremmo fare delle lastre però per ora non sembra qualcosa di grave. Però non è il tipo di ferita che si vede tutti i giorni. Possiamo sapere cosa ha causato queste ferite?
Io: ecco, ieri sera...- non finisco la frase che la porta della camera dell'ospedale si apre e... dei dottori entrano di corsa tutti turbati dicendo cose che non capisco. Io sulla barella vengo portata fuori dalla camera e non so dove stiamo andando.

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I dottori dicono che dovrei rimane in ospedale ancora una settimana, però non ho ancora capito che cos'ho. Comincio a guardare il mio telefono visto che non esiste più noia di questa. Non lo guardavo da...ore?...giorni? Forse 2, lo sblocco ed esplode subito. Messaggi, notifiche di instagram, pinterest, wattpad, e altre... comincio a guardarne una ad una, prima i messaggi.  Nulla di che, i miei che mi auguravano buon compleanno, qualche messaggio non importante, insomma nulla di grave, qualche live persa e altre cose.

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Passa anche la settimana e vengo dimessa. Torno a casa immaginando il casino in cui l'avevo lasciata e la polvere accumulata di 2 settimane. Metto il codice ed entro, appoggio quello che avevo all'ospedale e delle medicine che mi avevano dato, sul tavolo della cucina, inizio a riordinare, quando arrivo dall'ingresso noto qualcosa che sbucava da sotto la porta. Una lettera? Che significa ciò? E poi chi manda le lettere? Nessuno! Sempre più incuriosita appoggio lo straccio per la polvere e comincio ad aprirla:

Cara yn,
Non so dove sei stata per tutto questo tempo, ho sbagliato qualcosa? Spero di no, al bar non ci sei più e non rispondevi nemmeno alla porta, ti è successo qualcosa? Scusa se sono preoccupato, ma non stavo bene quando ti ho incontrata, stai meglio ora? Spero di sì, io non molto....non ci sei tu.

Il tuo salvatore, jisung😉