un incontro casuale | han jisung

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Il sabato arriva sempre abbastanza velocemente quando sei già a mercoledì.
Io e jisung andavamo e tornavamo a casa da scuola sempre insieme ma non parlavano mai di quella notte. Eravamo troppo imbarazzati.

Sabato
Aspetto sungie davanti a casa. Quando finalmente arriva.
Io: dove vuoi andare? - dico prendendoli sotto braccio senza rendermene conto.
Jisung: dove vuoi, hai detto che offri tu..
Mi guarda con un sorrisino malizioso. Scendiamo le scale e usciamo.
Dopo 5 minuti arriviamo davanti ad un ristorante.
Io: vuoi mangiare qui?
Jisung annuisce allora entriamo, ci sediamo e arriva la cameriera che ci porta i menù.
(..)
Io: il prendo una pizza Margherita.
Jisung: io con i würstel e le patatine sopra.- dice alla cameriera lasciandomi un occhiolino. La cameriera ritira i menu e dice che tra breve sarebbero arrivate le nostre pizze.
Io: jisung, riguardo l'altra sera... non ho ancora capito cosa abbiamo fatto, ma mi dispiace se ho dato fastidio. - poi controllando che nessuno potesse sentire, mi avvicinai al suo orecchio - ma tu poi sei andato come un treno, come mia prima volta mi aspettavo altro. Invece il mio primo bacio e la mia prima volta sono volati via tutti e due in una not-
Jisung: non stavi zitta! - dice dopo essersi scollato dalle mie labbra.
Io: jisung-
Mi bacia ancora.