TERREMOTO D'AMORE

CAPITOLO 1

Mi sveglio e il buongiorno del mio  Can non potrebbe essere più bello: un enorme mazzo di rose rosse occupa il suo posto mentre tutto intorno è pieno di palloncini a forma di cuore ❤️, tutti rigorosamente rossi...

"All'unico amore della mia vita... Grazie per i meravigliosi 10 anni passati insieme... E per i molti ancora che ci aspettano... Seni seviyorum! Can..."

Porto alle mie labbra il biglietto lasciato sul suo cuscino e non posso fare a meno di sentire il mio, o meglio, il suo profumo avvolgere la mia anima...

Ma l'idillio dura poco perché un conato di vomito mi porta a correre in bagno...
E non è la prima volta: nell'ultimo mese ci sono stati tanti episodi simili soprattutto al mattino.
Can non se ne accorto perché è sempre il primo ad alzarsi per preparare la colazione per i gemelli.
Ormai è diventata una bella abitudine: mi piace vedere come i bambini sono entusiasti ogni mattina!

Mi sciacquo il viso, acconcio i capelli in una crocchia e scendo da loro: sono tutti seduti attorno al tavolo a mangiare pancakes e bere latte.

Can mi si avvicina e mi porge un bicchiere di thè. Le nostre dita si sfiorano mentre ci perdiamo l'uno negli occhi dell'altra.

<<Non è possibile! Dopo tanti anni tubano ancora come piccioncini... Mi chiedo perché vi chiamate Albatros e Fenice...>>

Zio Metin entrò in cucina scatenando una risata generale mentre afferrava al volo il tovagliolo lanciatogli da Can!

Il caro Metin...
Per me e Can è come un fratello, un amico fidato che è sempre stato dalla nostra parte anche, e soprattutto, quando non lo eravamo noi dalla parte del nostro amore.

Ma quel suo sorriso nasconde un dolore da cui io, a parti inverse, non sarei mai riuscita a riprendermi.

E che, ancora, nessuno di noi ha metabolizzato del tutto...