Il giorno dopo, come sempre, vado a scuola e quando entro in classe vedo Shawn seduto al suo banco che legge un libro. Mi fermo sulla soglia della porta ad osservarlo, e mi ritrovo a pensare che sia davvero bellissimo quando pensa. Scaccio quel pensiero, perché Shawn si accorge che sono lì ad osservarlo e mi saluta, con quel suo sorriso perfetto. Ogni volta che sorride si formano due fossette sulle guance. Amo quelle fossette.
«Ciao anche a te Shawn» gli dico sorridendo e ricambiando il saluto. Cominciamo a parlare, ma dopo un po' arriva la professoressa e comincia la lezione. Dopo aver fatto l'appello, dice alla classe:
«Ragazzi, volevo comunicarvi che dovrete fare un progetto di scienze su un argomento a piacere da presentare la settimana prossima. Lo farete in coppia con il vostro compagno di banco, e mi raccomando, siate puntuali.»
Cosa? Con il compagno di banco? Ciò vuol dire che lo dovrò fare con Shawn. Mi sento un po' nervosa al pensiero di stare da sola con Shawn, e lui si accorge del mio nervosismo, perché mi dice: «Non ti preoccupare Mia, sono abbastanza bravo in scienze...»
Lo guardo e gli sorrido. «Su questo non ci piove!»
«Che ne dici se ci vediamo domani pomeriggio a casa mia?» mi dice Shawn mentre usciamo da scuola.
«Certo, sarebbe fantastico!» gli rispondo e detto ciò lo saluto e torno a casa con Mia.
Ora che ci penso bene, però, mi sento un po' a disagio a stare da sola con Shawn, per di più a casa sua... Insomma, ci conosciamo da così poco tempo... Però, non so, c'è qualcosa in Shawn che lo rende diverso dagli altri ragazzi. Lui è sempre gentile, cordiale, poi è davvero carino, e inoltre suona la chitarra... Insomma è perfetto, è il ragazzo che ho sempre desiderato... Ma cosa mi metto a pensare? Io e Shawn siamo solo amici, e basta.
Passo il pomeriggio a studiare come sempre, ma verso le 7 mi arriva un messaggio da Mia che dice:
"Ehy che ne dici di andare a mangiare un panino stasera? Così, per passare la serata in modo diverso..."
Non ci penso su due volte e le scrivo che accetto la sua proposta. Ci vedremo alle 8. Mi vesto subito velocemente, mettendo un jeans nero e una semplice maglia. Dopodiché mi trucco, mettendo solo un po' di mascara. In circa 20 minuti sono pronta e così decido di passare il tempo stando su Twitter.
Alle 8 in punto Mia è sotto casa mia.
«Sei stata puntuale per una volta! Cosa è successo?» le dico io ridendo.
«Davvero simpatica Crystal!» risponde lei sarcastica.