19- i said good night

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Quella stessa mattina, dopo aver dormito per qualche ora in più, perché era veramente stanco, andò dritto verso la camera di Niall e Barb, entrandovi senza nemmeno bussare.

"Niall" lo chiamò, svegliando sia il biondo che la ragazza.

"Harry porca puttana" si lamentò Barb, alzando la coperta che li copriva sopra le spalle "Vattene, sono nuda" gli disse girandosi di spalle.

"Non guardo, stai tranquilla"

Barb sospirò ed alzò le spalle, chiudendo gli occhi "Ugh, vaffanculo, che se ne frega, io dormo, buona notte"

Harry si accovacciò di fronte al viso del biondo, il quale stava grugnendo per essere stato svegliato "Niall, ti devo dire una cosa"

"Non me la puoi dire dopo?" Chiese la voce assonnata del suo migliore amico, il quale non aveva ancora aperto gli occhi e si era girato di spalle così da non averlo di fronte.

"No, è importante" rispose Harry, insistente "non ti ho detto una cosa"

"Se ti ascolto, poi mi lasci dormire?"

"Si"

"Vai allora, cosa è?"

Harry prese un bel respiro, e "Louis ed io siamo stati insieme qualche anno fa, è lui il mio ex"

Entrambi Niall e Barb aprirono gli occhi e si girarono verso il riccio, la stessa espressione confusa sul volto.

"Come scusa?" Chiese Niall, pensando che, magari, aveva solamente sentito male visto che si era appena svegliato, e lui la mattina non capisce mai niente.

"Louis ed io siamo stati insieme qualche anno fa, è lui il mio ex" ripetè il riccio, parola per parola.

Il biondo lo guardò senza dire niente per interi secondi, poi "Barb?" Chiamò la sua ragazza, girandosi verso di lei.

"Eh" rispose lei.

"Mi sono rincoglionito io, oppure Harry ha appena detto che Louis è il suo ex ragazzo?"

"Credo ci siamo rincoglioniti entrambi" fu la sua risposta, il cipiglio confuso che non lasciava il suo volto.

"Voi due siete dei rincoglioniti, ma avete sentito bene" Esclamò poi Harry, guardando la coppia.

Barb rise "Ti ha chiamato rincoglionito" disse al suo ragazzo, dandogli una pacca sul braccio.

Lui corrucciò le sopracciglia "ha chiamato anche a te rincoglionita"

"Ugh, sta zitto, sei un pessimo ragazzo" si lamentò la ragazza, rimettendosi a posto, chiudendo gli occhi e riaddormentandosi.

Niall sbuffò, guardando di nuovo Harry "Hai sentito cosa ti ho appena detto? Perché non stai impazzendo come faresti di solito?" Chiese il riccio.

"Sinceramente, sono sveglio da troppo poco per riuscire a provare qualche emozione e rendere quella emozione visibile, ma sappi che in questo momento sono molto confuso e scioccato" rispose annuendo, indicando poi il proprio viso "questa è la mia espressione scioccata e confusa mattutina"

"Quindi hai capito?"

"Perché diavolo non me lo hai detto?"

"Perché mi ha chiesto di non dirlo" alzò le spalle "Amico, non sai da quanto volevo dirtelo, stavo morendo dalla voglia di farlo, mi sento meglio ora che te l'ho detto"

"Ok, ma mi devi qualche spiegazione, non credi?"

Harry sospirò ed annuì. Iniziò a spiegargli tutto. Gli raccontò di come Louis e lui si sono conosciuti, di quando hanno iniziato a frequentarsi e ad uscire, di quando si sono messi insieme e dei momenti e ricordi che hanno condiviso.

Continuò a spiegare e raccontare, arrivano in fine alla loro rottura "avevamo un amico in comune, si chiama Darren. Più che altro, era un mio amico, ma, visto che stavo sempre con Louis, col tempo era diventato pure un suo amico" specificò.

"avevo appena diciannove anni, stavo a casa sua. Stavamo giocando alla nintendo, quando mi ha detto una cosa. Mi ha detto che aveva visto Louis insieme ad un altro, che mi aveva tradito. Io non volevo crederci, ma la sua storia era così convincente, e- ci ho creduto" alzò le spalle, il tono colpevole.

"Ero così arrabbiato, Louis era fuori per qualche giorno per il lavoro, e tutto quello a cui riuscivo a pensare era lui insieme ad altri ragazzi, e ho fatto una cazzata.

Mi sentivo tradito, in tutti i modi possibili, volevo vendetta, così l'ho avuta. Ho fatto quello che lui mi aveva fatto, sono andato con un altro ragazzo. Volevo fargli sentire quello che avevo sentito io, volevo fargli provare quello che avevo provato io, ma la realtà è che ero uno stupido ingenuo e credulone.

Louis non mi ha mai tradito. Ho scoperto solo dopo che Darren aveva una cotta per me e che era sempre stato geloso di me e Louis, per questo si era inventato la storia del tradimento di Louis. Sapeva che ci avrei creduto, perché ero un ragazzino manipolabile e insicuro di sé stesso.

Mi sentivo così in colpa, quando Louis è tornato dal viaggio di lavoro era così contento, e io mi sentivo una merda, e gli ho detto quello che ho fatto.

Abbiamo litigato, ci siamo detti cose che nessuno di noi pensava, ci siamo solamente fatti guidare dal momento. Alla fine, ero io il traditore, non Louis.

Poi ho iniziato l'università, Louis ha trovato un migliore lavoro fuori città e da quel giorno di quella litigata non ci siamo più parlati, e mi sono sentito una merda per tutto il tempo da quando abbiamo rotto"

Niall rimase in silenzio per tutto il tempo, ascoltando il discorso del suo migliore amico. Stava per dire qualcosa, quando la voce di Barb lo interruppe "Sei un idiota" disse lei, girandosi verso Harry.

"Si, lo so" sospirò il riccio.

"Ecco cos'era la tensione che sentivo nell'aria ogni volta che te e Louis eravate vicini o nella stessa stanza" ragionò la ragazza. Harry alzò le spalle "e si spiega pure perché Chase ti odi tanto"

"Lui non sapeva di Louis ed io" disse Harry "lo ha appena scoperto, ma prima non lo sapeva"

"Avrà intuito qualcosa di strano" fece spallucce la ragazza "Io pensavo te e Louis scopaste"

"Cosa? Davvero?"

"Ogni volta che eri vicino a Louis, lui era completamente perso in te" rispose Barb annuendo "adesso quello sguardo perso ha un motivo, lo avrà notato anche Chase"

"Mi ha- Louis mi ha detto che mi ama ancora"

"Che sottone" scherzò Barb, guadagnandosi una gomitata da Niall "Scusate"

Harry rise e scosse la testa "Chase e Louis si sono lasciati" disse poi.

"Già lo sapevamo, Barb non riesce a non riferirmi ogni singolo gossip che riesce ad ascoltare" rispose Niall, Barb alzò gli occhi al cielo.

"Ora che dovrei fare?" Chiese poi ad entrambi.

"Parla con lui" rispose Niall.

Harry annuì e si alzò in piedi "giusto, vado da lui" disse a sé stesso, avvicinandosi alla porta, pronto per uscire, ma "Oh, e Barb?" Si fermò a chiamarla.

"Cosa?"

"Ti si vede un capezzolo" rispose, uscendo definitivamente dalla stanza e chiudendo la porta dietro di lui.

Barb abbassò lo sguardo e rise "guarda che carino" disse a Niall, indicando il suo capezzolo, il quale usciva dal margine della coperta.

"Ma che problemi hai?" Chiese retoricamente il biondo, scuotendo la testa e guardandola stranamente.

Lei alzò gli occhi al cielo e si rimise di spalle "ho il problema di avere un ragazzo noioso come te nel mio letto che non apprezza i miei capezzoli, e ora buona notte"

"Sono le nove di mattina"

"Ho detto buona notte"

A Christmas With My Ex || LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora