Quando nei dialoghi leggerete che sta parlando il nome Lui, si riferisce sempre a Chishiya, ma a volte lo specifico perché potrebbe non capirsi.
~•~•~•~•~•~•~•~••~~•~•~•~•~•~•~•~•~•~POV TU:
Vedo persone correre disperate urlando mentre il 'Lui' sparava senza un minimo di pietà. Chiedevano di fermarsi e di risparmiarle, ma non c'era niente da fare perché quello era il gioco e quelle erano le regole.
Sembra di star guardando un film thriller, anzi sembra di essere in un film thriller.Osservo il modo in cui agiva dall'alto e avevo notato alcune cose effettivamente, come il fatto che prestava più attenzione alle persone presenti nel quarto piano, probabilmente la zona sicura si trova da quelle parti, ma come raggiungerla senza essere presi?
X:<ASCOLTATE! LUI ORA SI TROVA AL SECONDO PIANO DEL PALAZZO CENTRALE! QUANDO LO VEDETE URLATE LA SUA POSIZIONE! UNIAMO LE FORZE E CERCHIAMO INSIEME LA ZONA SICURA!>
Inizia ad urlare un ragazzo.
Tu:<Un bel piano se non fosse che in questo modo gli stai rivelando la tua posizione...
Sta diventando un gioco di fiori ora.>
Lui:<Peccato che non lo farà nessuno.> afferma il biondo.
Tu:<Io credo proprio di si invece...>
X2:<ORA LUI SI TROVA AL QUARTO PIANO DEL PALAZZO CENTRALE! CHIUNQUE SI TROVI DA QUELLE PARTI SCAPPI!>
Risponde poco dopo una voce femminile.
Tu:<Vedi? Te lo avevo detto.>
Vediamo poi una ragazza dalla maglia rosa arrampicarsi per un tubo e salire al piano superiore.
Lui:<Un'arrampicatrice...ed è anche brava.>
Guardo il telefono, mancano circa 6 minuti e ancora nessuno aveva capito quale fosse la zona sicura, è il momento di agire.Cerco di capire dove fosse finito il 'Lui', non lo vedevo da nessuna parte.
Poco fa era andato al piano cinque e da quel momento non era più salito o sceso.
Tu:<Credo che finalmente qualcuno lo stia distraendo.>
Estraggo dallo zainetto una corda abbastanza lunga e la tiro verso il quarto piano, lì c'era la ragazza di prima con la maglia rosa, è
un' arrampicatrice quindi sa come fare dei nodi o almeno credo.
Lei nota la corda e guarda verso la mia direzione, così le mimo con le mani di legarla a quella tubatura.
La ragazza guarda prima me cercando di decifrare le mie mosse e poi si guarda intorno, non vedendo nessuno prende l'estremità della fune e la lega ben stretta.
Le dico un grazie da lontano e lei si limita a rispondermi con piccolo cenno con la testa prima di andare di nuovo via.Lui:<Non fai prima a scendere le scale?>
Tu:<Si, ma ho visto il 'Lui' andare al quinto piano senza più spostarsi.>
Lui:<Credi veramente che la zona sicura
sia lì?>
Tu:<No, ma per arrivarci ci dovrei passare, è meglio tagliare la strada.>
Lui:<Non è un po' pericoloso buttarsi con la corda? Potresti schiantarti contro il muro.>
Tu:<Ho altre opzioni in questo momento? Mancano 5 minuti prima che la bomba esploda, devo andare alla zona sicura.>
Lui:<Buana fortuna allora.> risponde con un ghigno.
Quel ragazzo iniziava a darmi sui nervi, ha intenzione di aiutare o stare là semplicemente ad osservare gli altri morire?
Mi aggrappo alla corda e salgo sopra il balcone.
Guardo in basso, ero davvero in alto, da una altezza del genere si poteva anche morire se fossi caduta male.Stringo forte la corda, chiudo gli occhi e metto un piede fuori dal muretto.
Mi sentii come precipitare nel vuoto e nel mentre tenevo le gambe al petto in modo tale che i piedi potessero attutire lo scontro con il muretto.
Li riapro e mi ritrovo dall'altra parte dove la corda era stata legata.
Spalanco un po' gli occhi sorridendo incredula, girandomi verso il biondino con il cappuccio che, dall'altra parte, mi saluta con la mano.
Riprendo a guardare avanti a me, inizio a salire fino ad arrivare ad aggrapparmi con le mani al muretto. A quel punto mi do una spinta e mi ritrovo con i piedi sul pavimento, riguardo verso il biondo con aria soddisfatta: ce l'avevo fatta.
Lo vedo allontanarsi e scendere le scale, finalmente si era deciso ad aiutare o almeno spero sia così...
STAI LEGGENDO
𝑪𝒂𝒍𝒍 𝒎𝒆 '𝑬𝒎𝒑𝒕𝒚'// 𝑪𝒉𝒊𝒔𝒉𝒊𝒚𝒂 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓
Fanfiction"𝘘𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘦𝘯𝘵𝘳𝘪 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘯𝘪𝘮𝘢𝘭𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘵𝘪 𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘥𝘢 𝘵𝘢𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘷𝘷𝘪𝘷𝘦𝘳𝘦. 𝘌̀ 𝘪𝘯 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘪 𝘢𝘤𝘤𝘰𝘳𝘨𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘭 '𝘶𝘯𝘪𝘤...