Capitolo 14 'Il 7 di quadri pt.2♦️'

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POV TU:

Spalanco un po' gli occhi, non avevo la minima idea da dove partire...saremmo morti.
X3:<O santo cielo! Perché è morta?!> chiede terrorizzata una ragazza dal costume giallo.
Tu:<Forse perché non bisognava schiacciare pulsanti a caso come avevo detto io?>
X2:<Bene allora portaci tu fuori di qui 'Miss so tutto io'.> replica l'uomo dai pantaloncini arancioni.
Non so nemmeno io da dove partire, non ho mai partecipato ad un gioco di quadri e non ho la minima idea di come funzionino e possano essere strutturati.
Tu:<Non lo so, ho bisogno di tempo per ragionare...> sono state le uniche parole che ero riuscita a sussurrare in quel momento.
X2:<Peccato che non abbiamo tutto questo tempo a disposizione per farti pensare!> esclama spazientito.
X3:<Per favore...non possiamo aiutarci invece che darci contro?> domanda la ragazza con tono di supplica.
Chishiya:<No, il Cappellaio ha esplicitamente detto che deve essere lei a trovare la soluzione da sola.> interviene subito il biondo.
X2:<Vuoi per caso vederci morire?! Il Cappellaio non è qui, quindi se sai la soluzione smettila di fare il misterioso e dacci
una mano!> ribatte avvicinandosi minacciosamente a lui.
Chishiya:<Aiuterò solo se ce ne sarà bisogno. Datele un po' di fiducia.> dice mantenendo un atteggiamento calmo e l'altro uomo si allontana.
Nei miei occhi c'era solo panico, mi stava affidando un incarico che non ero pronta a gestire. Perché darmi il peso di dover salvare le vite di tutti se ormai dovrebbe aver capito che arrivo alla soluzione sempre e solo al limite del tempo e ci salviamo tutti per un pelo.
Non voglio però dare l'idea di non sapere dove mettere le mani, sarebbe così umiliante passare per la stupida. Tuttavia con un foglio su cui riportare le mie idee sicuramente avrei dato l'impressione di star ragionando su qualcosa.
Tu:<Qualcuno ha un foglio di carta e qualcosa per scrivere?>
X3:<Si, dovrei avere un una penna in borsa. Non credo di avere dei pezzi di carta, ma se per te è uguale ho un fazzoletto.> dice mentre ci frugava.
Appena li trova me li porge e mi posiziono ad un lato dell'ascensore per usare la parete come tavolo.
Nel fazzoletto faccio lo schema dei piani del palazzo e dei due ascensori.
Tu:<In questo momento noi ci troviamo qui al piano terra e abbiamo bisogno di raggiungere il 3.> riassumo mentre inserivo delle frecce nello schema.
X2:<Fin qui c'eravamo...> dice sarcasticamente il ragazzo roteando gli occhi.
Tu:<Abbiamo visto che il tasto 4 non funziona e che premendo numeri non elencati moriremmo.> continuo senza dargli importanza.
Tu:<I primi due tasti che erano stati elencati sono  il 3 ed il 5. L'altra seconda coppia è il 4 ed il 7.> dico smettendo di scrivere e stavolta rivolgendomi a loro.
Tu:<Se la mia teoria è giusta, come non ha funzionato il tasto 4 non funzionerà nemmeno il 7, ho bisogno che qualcuno vada a provare.>
X2:<Vai tu a rischiare la vita, io non ci penso proprio.>
Chishiya:<Lei non può farlo, ci serve fino alla fine del game. Deve andare uno di voi.>
X3:<Vado io, mi fido di quello che dice.> si fa avanti la ragazza con il costume giallo.
Si dirige verso il pulsante 7 e lo schiaccia, come previsto l'ascensore non si muove e lei era ancora viva.
Tu:<Come immaginavo.> affermo soddisfatta.
X2:<E con questo? Cosa abbiamo risolto?> chiede con tono sarcastico incrociando le braccia.
Tu:<Beh, sappiamo che dobbiamo lavorare sui pulsanti 3 e 5, e non è cosa da poco.>
Riprendo in mano il pezzo di carta e ricomincio a scrivere.
Tu:<Se premessimo il tasto 3 per due volte raggiungeremmo il piano otto e se scendessimo di 7 raggiungeremmo il piano uno. A questo punto l'unica mossa che possiamo fare e salire di nuovo di 4, ma arriveremmo al piano cinque e da qui non potremmo ne scendere ne salire, dato che premendo il tasto 3 arriveremmo al piano nove, che non esiste, e scendendo invece di altri 7 piani uscirebbe un numero negativo.> la mia faccia era più confusa di prima, i conti non portavano...
X3:< Quindi? Cosa c'è che non va?> domanda la ragazza vedendomi bloccata.
Tu:<Che arrivare al piano 3 è impossibile.> dico alzandomi con sguardo vuoto.
Il ragazzo dal costume arancione inizia a tirare pugni contro l'ascensore gridando e gli altri vanno nel panico.
Tu:<È inutile che ti sfoghi contro le pareti, non risolverai niente e ti farai solo del male.> gli faccio notare.
X2:<È tutto inutile, moriremo tutti per colpa tua e del tuo amichetto che non vuole dirci la soluzione.>
Tu:<Esiste per forza un modo logico per uscire da qui, ma non mi viene in mente nulla. Deve essermi sfuggito qualcosa...>
Chishiya:<Forse l'unica cosa che devi fare e riguardare il foglio e ripercorrere le tue parole, sin dall'inizio.> consiglia il biondo avvicinandosi.
Riprendo il fazzoletto da terra e controllo tutti i calcoli, ma erano giusti.
Continuo a studiarlo finché non mi salta all'occhio il numero 5 ripetuto più volte.
Era sia uno dei piani che potevamo raggiungere, ma anche quello in cui si trovava il secondo ascensore. Avevo trovato la risposta, e mi stupisco che non l'abbia capito subito visto che sospettavo del secondo ascensore ancor prima che il game iniziasse.
Intanto le persone intorno continuavano a discutere proponendo opzioni assurde, come schiacciare il pulsante 3 per tre volte o passare alle maniere forti e forzare le porte dell'ascensore.
Tu:<Fermi! Forse ho capito come uscire di qui.> affermo richiamando l'attenzione di tutti su di me prima che qualcuno facesse un'altra cavolata.
Tu:<Dobbiamo raggiungere il piano dove si trova il secondo ascensore, il 5.>
X2:<Che senso ha? L'obiettivo è arrivare al 3.> mi ferma lui.
Tu:<Vuoi smetterla di interrompermi e mi fai parlare?> lo zittisco spazientita, ma almeno sembrava aver inteso.
Tu:<Una volta saliti sull'altro ascensore arrivare al piano 3 non sarà un problema. Ora concentriamoci sulla prima parte.>
La ragazza dal costume giallo si posiziona davanti ai pulsanti pronta a schiacciare ciò che le avrei detto.
X3:<Prima non hai sbagliato, mi fido di te.> dice con un sorriso.
Tu:<Perfetto, prova a schiacciare il tasto 3.>
Appena lei preme l'ascensore sale di 4 piani come previsto.
Tu:<Bene schiaccia di nuovo il 3 e poi il 5.>
In questo modo arriviamo al piano 1 e da qui saliamo di altri 4 piani arrivando al 5, ma non succede niente.
X2:<Per fortuna sapevi come uscire di qui, vero?> dice l'uomo con tono sarcastico.
X2:<Sapevo che ascoltandola non saremo andati da nessuna parte.>
Tu:<Perché infatti la tua idea di schiacciare il pulsante zero quando eravamo già al piano terra era molto meglio.>
X3:<Non mi sembra il caso di litigare.> prova ad intervenire la ragazza, ma con scarsi risultati.
Tu:<Se ritieni di saper fare di meglio vai pure.>
X2:<Finalmente.> sbuffa l'uomo con soddisfazione. Si dirige così bruscamente verso i vari pulsanti spingendo leggermente più in là Chishiya, abbastanza però da farmi notare un piccolo particolare prima coperto.
Tu:<Aspetta!> lo fermo prima che potesse fare qualcosa.
Tu:<Chishiya potresti spostarti da lì davanti?>
Lui fa come avevo chiesto rivelando un altro bottone. Mi sentivo tremendamente stupida a non averlo notato all'inizio, la maggior parte degli ascensori lo hanno qui.
Tu:<Non avevo sbagliato, non abbiamo pensato di premere il pulsante per far aprire le porte.>
Mi avvicino così verso di esso premendolo.
Le porte si aprono e tutti usciamo tirando un profondo respiro.
Tu:<Non abbiamo ancora finito, ci manca la parte due: raggiungere il terzo piano.>
X2:<Non sono tanto distanti, potremmo semplicemente prendere le scale.> propone il ragazzo allontanandosi.
Tu:<Non credi che sia una cosa troppo facile?>
X3:<Tentar non nuoce, abbiamo ancora un po' di tempo.> aggiunge la ragazza seguendolo.
Tutti facciamo lo stesso, attraversiamo un lungo corridoio per poi alla fine scoprire che era tutto sbarrato da dei laser.
Tu:<Non vorrei dirlo...Ma ve lo avevo detto. Forza, torniamo indietro.>
Ci ritroviamo davanti al secondo ascensore, schiaccio il pulsante per chiamarlo e questo si apre mostrando le sue pareti completamente gialle. Stavolta uscire non sarebbe stato difficile, dopotutto bisognava fare lo stesso ragionamento di prima.
Una volta saliti tutti all'interno le porte si chiudono e senza sprecare altro tempo ricomincio a fare i calcoli.
Tu:<Bene, ora ci troviamo al piano 5 ci basterà solo salire di tre piani e scendere poi di cinque per arrivare al 3.>
La ragazza dal costume giallo era già pronta per schiacciare i pulsanti così incomincio a dettare.
Tu:<Premi una volta il 4 e poi il 7.> le dico sperando solo che non ci sia un qualche trabocchetto.
L'ascensore inizia a muoversi ed in poco tempo siamo al terzo piano.
Le porte questa volta si aprono automaticamente e tutti escono con un volto più leggero e felice guardandosi tra di loro.
Davanti noi un cartello ci indicava di seguire un lungo corridoio che ci avrebbe dovuto portare all'uscita, ma qualcosa non andava.
Il tempo non si era fermato e nessuna voce ci aveva comunicato il solito 'game clear'...
Tutto diventò più sospetto quando vedemmo un altro ascensore al termine della strada, ma nessuna uscita.
Tu:<Non abbiamo ancora finito...> dico con voce spezzata.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 24 ⏰

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𝑪𝒂𝒍𝒍 𝒎𝒆 '𝑬𝒎𝒑𝒕𝒚'// 𝑪𝒉𝒊𝒔𝒉𝒊𝒚𝒂 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora