lezione con gli ilu

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Neteyam's pov

Montai il mio ilu, non riuscivo a credere ai miei occhi.
Era andata bene ed io ero stranamente sorpreso.

Scesi dall'animale raggiungendo Seze che in lontananza mi sorrideva.

"Allora? come sono andato?"
domandai sollevato, l'ansia che provavo era fortunatamente scivolata via

"potevi fare di meglio.."
Mi rispose, appariva ironica
"Non è vero, sei andato alla grande"
esclamò subito dopo.

Poi mi abbracciò.

Tentennai incerto, poi ricambiai.
Le sue braccia circondavano la mia testa e accarezzavano dolcemente le mie scapole.

Le sue gambe bravano le mie, le cercavano con insistenza sott'acqua.
Sentivo le sue candide labbra toccare il mio collo, mi rilassai al contatto lasciando andare un leggero respiro.
Provai del leggero solletico, piacevole.

Avvicinai le mie mani a lei, toccai le sue cosce senza farmi vedere da nessuno.
Dovevo apparire discreto.

portai le gambe di Seze ancora più vicine alle mie, le attirai al mio bacino scontrando ogni parte dei nostri corpi.
Lei sembrava ricambiare, era immobile.

Allontanò poi le braccia da me, guardò i nostri arti inferiori sott'acqua e ridacchiò.
Un po' per l'imbarazzo, un po' per l'emozione.
risi con lei.

Non si allontanò,dava l'impressione di  piacerle.

Sentivo un leggero calore aumentare in me e le mani tenevano salde le sue gambe.
Mi persi  a guardarla.
Ero innamorato dei suoi occhi..

o forse non era il termine giusto.

Non me avevo ancora idea.

Scese da me, non la trattenni.
Portò le sue labbra sul mio viso lasciandomi un bacio verso l'angolo della bocca .
Chiusi gli occhi godendomi la sensazione.

Il mio stomaco farfugliava.

Condussi una mano sulla sua guancia , il palmo l'accarezzava.
Quei tagli erano ancora evidenti.
Provavo rabbia, come se non riuscissi a perdonare me stesso per non essere stato li.
Quando serviva.

Sentii la sua mano sfiorare la mia, partì dalle dita scendendo lentamente al dorso arrivando infine al polso.
Mi sorrise, d'istinto ricambiai.

"Ti vedo preoccupato Neteyam"
pronunciò senza staccare i suoi occhi dai miei

Sembravo preoccupato?

"Non lo sono, mi è dispiaciuto per ieri sera.
Sarei dovuto rimanere con te"
risposi a mia discolpa, era ciò che veramente pensavo

Lei lasciò il mio polso.

"Non preoccuparti, avrai avuto i tuoi motivi"
Disse qualche istante dopo.

Sbuffai.

"Neteyam non fare così non è colpa tua"

"Ti avevo promesso che sarei tornato subito Seze.
invece me ne sono andato"

"Ho sentito tuo fratello, Lo'ak, era venuto a cercarti"

"forse era meglio se non mi facevo trovare."

Sbuffò anche lei.
In lontananza Lo'ak e Tsireya avevano cominciato ad urlare i nostri nomi.

Non avevamo più tempo per parlare, o avrebbero sospettato qualcosa.

" questa sera andremo di nuovo alla stessa capanna di ieri.
finiremo di parlare li ok?
Propose Seze, sembrava convinta.

Annuii in risposta, poi raggiungemmo gli altri.

Lo'ak's pov

Aonung si era preso la responsabilità di insegnarmi a montare quelle ridicole tartarughe.

"Ha un nome questa tartaruga?"
domandai diffidente interfacciandomi per la prima volta con quell'animale

"È un'ilu razza di deficente."
rispose scontroso il grassone, con chi pensava di parlare.

"Ehi! deficente io non lo sono, bada a come parli stupido pesce"
Contrabbattei senza pensare alle parole che stavo per pronunciare.

Se Aonung avesse voluto menarmi non avrebbe avuto tutti i torti.
Me le cercavo.

"Smettila ragazzino, ora monta in sella che ti spiego come fare"
disse.

Diffidente salii sul dorso della tartaruga azzurra aggrappandomi a lei.
Strinsi un'alga per reggermi al meglio per poi prendere il giusto equilibrio

"wow!"
esclamai subito dopo, percepivo una strana connessione fra me e l'animale.

Sorrisi incantato, incuriosito dalla situazione.

"Adesso devi a-"

"Stai zitto Aonung so già come fare"

Con saccenza ordinai all'ilu di partire cogliendomi alla sprovvista.

A mia insaputa l'animale voltò in basso trascinandomi sott'acqua ad alta velocità.

Era qualcosa che non avevo mai provato.
Troppa forza.

Sentivo la mandibola volare via, le gambe persero l'assetto necessario e nell'arco di 5 secondi mi staccai.

Uscii dall'acqua tossendo come un deficiente, in lontananza sentivo Aonung ridere, era stato raggiunto anche da Tsireya Kiri e tuk.

Mi avviai da loro.

"Allora? sapevi già come fare vero?"
Mi chiese lui con strafottenza continuando a ridere.
Non riusciva a smettere.

Feci una smorfia, mi stava antipatico.

"Dai Lo'ak, sono certa che la prossima volta andrà meglio"
Sentii la voce di Tsireya affianco a me per poi percepire la sua mano toccarmi la spalla in segno di conforto.

Sorrisi, non ero demoralizzato.

"Quasi tutti la prima volta si staccano, tu addirittura sei durato più di altri"
si aggregò mia sorella, Kiri.
per lei e tuk era andata diversamente.

"Ma Neteyam?"
domandai cambiando argomento, eravamo tutti li e mancava lui.

"Anche Seze"
aggiunse la Metkayaina.
Cazzo è vero, mancava anche lei.

"sicuro staranno insieme"
borbottò Tuk, poi nascose un sorriso sotto il palmo della mano
era il sorriso di qualcuno che sapeva qualcosa.

io e Aonung la guardammo male.

"NETEYAM"
"SEZE"
iniziammo a cercarli.
forse urlare il loro nome avrebbe aiutato.

Il legame con Eywa // Avatar 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora