Melody

Capitolo 11

"C-come fai a sapere quello che voglio fare?" La ragazza non risponde e fa un sorrisetto maligno per poi iniziare a correre verso il cancello. Paola urla: "aspetta dove vai?" Lei dice: "Non dovevamo andare a prenderci il <gelato>?" Detto questo le fa l'occhiolino. Allora senza replicare la segue e vanno in paese.
Quest'ultimo era formato da casette a tetto spiovente colorate, negozietti puliti e ordinati, strade non inquinate ma nessun abitante.
"Come mai non abita nessuno qui?" Chiede Paola. "Beh, una bestia li ha fatti fuori tutti, non so nient'altro ma almeno senza abitanti le merci dei negozi sono gratis e non c'è inquinamento, l'aria profuma di...di...di solitudine!". Comunque si avviano al negozio di animali e prendono tutto quello che può essere utile per un gattino: una cuccia, una lettiera, la sabbiolina, i croccantini e tanti giochi per intrattenere il piccolo amichetto peloso.
Tornate a casa le ragazze si salutano e prima di lasciarsi Melissa le porge un cofanetto e le raccomanda di aprirlo solo quando Paola si fosse trovata a casa, così poteva evitare di essere vista da qualcuno.
Paola obbedisce e appena arrivata a casa lo apre con avidità. Esso contiene una chiave, la chiave che potrà aprire il cancello chiuso con il lucchetto! Paola è emozionatissima peró si ricorda del suo gattino. Gli ricava uno spazio facendo un grosso buco nel muro e posiziona tutto li dentro. Il suo gatto è felicissimo e si mette subito a dormire.
Paola decide di andare a vedere cosa cela il misterioso cancello. Corre di sotto, cammina verso la stanza che conduce al cancello e lo apre. Con stupore al suo interno vede degli strumenti di tortura ancora insanguinati e a terra un corpo di una donna morta con ancora la pelle attaccata alle ossa. Paola perde la chiave e il cancello le si chiude alle spalle. Dagli occhi della donna esce una luce verdastra.