KFC

1.5K 78 5
                                    

< ehm ci siamo conosciuti a ottobre,abbiamo parlato per un po',ci siamo conosciuti ed eccoci qui> rido istericamente.

In realtà è tutt'altro da come lo descritto.

Sicuramente non posso andare a dire " beh sapete com'è, tra una molestia e l'altra perché quello che ha fatto è molestia giusto? Non mi lasciava stare quindi si può dire che lo era"

" che esagerata" mi avverte la mia vocina.

va beh comunque si da il caso che non posso dire "mi ha salvato la vita quando mio padre stava cercando di stuprarmi davanti a tutta la mia famiglia e l'ho conosciuto precisamente quando gli sono caduta addosso come una completa idiota"

Oltrepassando i vari particolari come quando l'ho schiaffeggiato,è tutto credo...oh si e poi potrei dire " e poi ho aperto le gambe come una vera puttana alla prima occasione intima in cui eravamo e mi sono fatta fare un ditalino per poi essere piantata in quello stupido spogliatoio"

< mm davvero? Non mi sembri il suo tipo> mi guarda dalla testa ai piedi.

Mannaggia a Christian.

< ho avuto un piccolo incidente> cerco di rimanere calma ma la mia voce mi tradisce.

Ma quanta tensione c'è?

< sai di solito manco ci parla con quelle ragazze. Se le porta a letto e basta. È un vero don giovanni> ridacchiano sbattendomi in faccia il fatto che non è vergine.

< ma anche tu avrai fatto conquiste. Che tipi hai frequentato?> ed eccola. Vuole davvero che le dico che sono vergine di mia spontanea volontà.

< sono vergine> sbotto senza contenere la mia irritazione.

Io sono una che le cose le dice e che capisce i doppi sensi immediatamente quindi se qualcuno deve venire a sfottermi allora che venga ma ci vorranno altri 100 anni prima di smerdarmi.

< ohh non pensavo che lo fossi. Insomma sei una bella ragazza> mi sorride.

Lei mi confonde!

< grazie>

< e pensa che non l'hanno ancora fatto> interviene Emily tutta sorridente.

Oh santo cielo!

< cosa? Tu e Christian non l'avete fatto?> mi domanda stupita.

Scuoto freneticamente la testa in segno di negazione.

< oh mio dio. E pensare che quel figlio di puttana si scopa una ogni due secondi> mormora.

Stacco di scatto gli occhi dalle mie mani intrecciate vicino al grembo per guardarla.

Che ha detto?

< scusami?> chiedo confusa

< cosa? Che si scopa una ogni..>

< no quello che hai detto prima> la interrompo. Ormai ho capito il loro gioco. Mettere in mezzo il suo passato per farmi sentire inutile e fuori luogo ma questo proprio non me l'aspettavo.

< che è un figlio di puttana?> chiede poi alzando un sopracciglio.

Allora avevo sentito bene.

< si. Perché lo chiami così? È tuo fratello> posso capire che magari scherzano però non chiamerei mai mio fratello in quel modo. È un offesa anche per la propria madre.

< oh lui non è nostro fratello. Sua madre ha sedotto mio padre così hanno avuto quello lì che invece di stare in un discarica sta in mezzo a noi e vive con noi. È un aborto. Non doveva mai nascere. È solo un errore> dice schifata e quasi mi alzo per darle un sonoro schiaffo in faccia.

Imprevisti StupendiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora