Imprevisti Stupendi

Ti amo

< cosa vuol dire?> chiedo con un nodo alla gola talmente grande da soffocarmi.

< esattamente quello che ho detto. Non so se vuoi sapere i dettagli ma quando avevo 4 anni,insieme a mia madre se n'è andato anche la mia innocenza.Ho...ho ucciso la donna che mi ha messo al mondo con le mie stesse mani e non c'è giorno in cui non la penso> sussurra stringendomi il seno ancora di più.

< non sai quanto fa male> dice con voce strozzata.

Sta piangendo? No,no. Il mio Christian.

< Christian non dire più niente>dico girandomi a guardarlo nei occhi.

< so che vuoi saperlo> dice guardandomi a sua volta negli occhi. Non ha pianto.

< Christian non metterò mai prima di te la mia curiosità. Mai> dico prendendogli il viso tra le mani.

Mi guarda diritto negli occhi e sorride < quel giorno..ero a casa con Lola e Emily.Emily era piccolissima a quei tempi. Non aveva nemmeno un anno. Era tarda sera e mamma era a casa di un'amica,noi tre eravamo di sotto a giocare mentre mio padre era di sopra a...-deglutisce- a divertirsi con la vera madre di Emily> dice e cerca quel 'si' nei miei occhi per farlo continuare.

Emily è la loro sorellastra?

< io e Lola abbiamo i genitori in comune. Emily è la figlia della nostra ex-domestica che dopo anni di abusi è rimasta incinta. Aveva a malapena 16 anni. Gridava Lily. Gridava. Gridava di lasciarla stare> chiude gli occhi.

< quel giorno è stato orribile> si ferma e cerca di regolarizzare il respiro.

< non sai quanta rabbia ho ogni volta che ci ripenso>

< sta tranquillo Christian. Se non vuoi dirlo non dirlo> sto morendo di curiosità ma vederlo così è uno strazio.

Mi guarda,sorride e continua < Emily si è messa improvvisamente a piangere e non riuscivamo a calmarla. Piangeva a dirotto e ha interrotto mio padre che è sceso incazzato nero. Ha iniziato a urlare,a usare le mani su Lola e poi su di me. Stava per toccare anche Emily che non la smetteva di piangere ma sua madre si è messa in mezzo e ha iniziato a pregarlo di non farle del male> si nasconde nel incavo del mio collo e inizia a sussurra perché la sua voce non gli permette di parlare normalmente mentre le lacrime iniziano già a scorrere lungo le mie guance.

< ha tirato fuori la pistola e ha sparato. Un solo colpo e ha smesso di parlare. È caduta a terra sulla moquette bianca che ha iniziato a diventare rosso. Sempre più rosso. Lola era corsa via con Emily lontano da casa. Io sono rimasto lì a guardare mentre lui trascinava il suo corpo> mi stringe forte e la sua voce si abbassa gradualmente.

Si sta aprendo così tanto con me. Non so che dire,non so cosa fare se non abbracciarlo forte a me.

Sono solo così triste e arrabbiata. Come può un padre fare una cosa del genere. Anch'io ho un padre che mi picchiava ma sono sicura che non si sarebbe mai azzardato a uccidere una persona davanti a me e Trent. So che mio padre ci voleva bene. E questo è troppo anche per lui. Perché una cosa del genere è successo a un ragazzo d'oro come Christian? Al mio Christian. E soprattutto è un gesto orribile. Sto quasi per vomitare. Non riesco a immaginarlo. Sembra una scena horror.

Fa un respiro profondo e continua < qualche minuto dopo si è precipitata in casa mia madre e appena ha visto mio padre che cerca di liberarsi del corpo inizia a urlargli contro-ride scuotendo la testa-è l'unica donna al mondo che conosco che farebbe una cosa del genere-si stacca un po' e mi guarda-ma ne ho trovato un'altra-dice tornando a com'era prima- lo faceva anche perché sapeva che papà non le avrebbe fatto niente. Mio padre amava troppo mia madre. Era l'unica donna che trattava come una regina. Ma noi non eravamo degni di quello trattamento. Eravamo un ostacolo per lui> dice facendo una pausa.