Imprevisti Stupendi

Terza volta

Il continuo ticchettio delle mie unghie sul banco da fastidio pure a me ma non riesco a smettere. Sono troppo incazzata.

Perché non mi hanno permessa di spaccare la faccia a quel coglione? Anzi i coglioni. Se si ripresenta davanti a me lo mando all'ospedale.

< signorina Middley,ci onori della sua presenza alla lavagna e svolga questo esercizio> mi chiama la prof di matematica.

La odio,stronza che non è altro.

Mi alzo e solo in quel momento guardo quello che c'è scritto alla lavagna.

Ma queste cose non le abbiamo fatto!

Mi giro verso la prof che mi sta guardando beffarda con le braccia conserte.

Adesso capite perché la odio?

Mi giro anche verso i miei compagni che stanno sfogliando i libri a velocità sonica. Non lo troveranno mai in questo volume.

Queste cose le fanno in quinta.

Ma,dato la mia abilità in questa materia,risolvo in un batter d'occhio l'espressione sorprendendo la prof che va a sbirciare la risposta.

Nessuno mi batte in matematica!!

< va a sederti Middley. Sicuramente qualche tuo compagno ti avrà suggerito> grida rossa in viso.

< certo se tra di loro ci fosse qualcuno di quinta si,volentieri> rispondo mentre vado a sedermi lasciandola a bocca aperta.

Tiè stronza!

< Ashley,dimentica>  mi sussurra Viola.

No,non dimentico!

Ma dov'è quello stronzo?

Bussano alla porta e tutti gli sguardi si alzano su di essa.

< avanti> grida la prof con la sua squallida vocina.

< prof,ha tempo?> chiede Alex facendo la sua entrata da sonofigosi insieme a Marco interrompo la lezione.

Almeno una cosa buona l'hanno fatto ma il loro amichetto? Dov'è quel bastardo?

"Ma perché te la stai prendendo con lui? Che ha fatto?" Chiede la mia vocina.

Perché ce l'ho con lui? Non lo so. Ma perché mi ha lasciata da sola?

< no ragazzi,non posso. Ho già chiesto il giorno libero e sono impegnata> afferma la prof tranquilla e soprattutto sorridendo.

Ma perché sorride solo con loro? E poi non dovrebbe avere niente da sorridere dato che Marco è seduti sulla cattedra e Alex è al suo fianco con le mani in tasca. Cose che lei odia. Quindi perché?

< andiamo,non può spostare i suoi impegni?> chiede Alex.

< no, ve l'ho già detto che devo.....> mentre continua a lamentarsi con la sua odiosa vocina,io mi perdo nei ricordi.

La mia mente vaga a ieri sera quando mia madre mi ha mostrano il mio regalo di compleanno.

Sono scoppiata in lacrime.

Prima Christian che mi ha regalato la notte più magica di sempre e poi mia madre,che mi mostra il foglio del divorzio firmato da mio padre.

È andata da sola senza avvertire Christian perché tutto fosse pronto per il mio compleanno. Per questo il giorno del mio compleanno era incazzato e voleva tenermi all'oscuro di tutto. Aveva paura della mia reazione,infatti dopo mi sono sfogata per bene. Che razza di incosciente farebbe una cosa del genere. Mia madre è la persona più istintiva che conosco.