- Capitolo 1 -

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LUKE
La scuola era uno dei posti che più odiavo, non per lo studio, quanto per i compagni.
Li vedevi davanti a te, a gruppi, quelli popolari, sportivi, simpatici o altri tipi. Tutti insieme, ridevano, piangevano, urlavano. Tutti insieme.
Poi c'ero io. Me ne stavo solo al tavolo della mensa, con le cuffiette perché non volevo sentre il divertimento degli altri.
Beh un'amica l'avevo.
Aveva la mia età, ed era la tipica ragazza popolare per la sportività e intelligenza che se ne fregava della gente. Il nome? Jennifer Stevens.
-Luke?- mi chiamò la sua voce.
Con la musica a tutto volume non mi ero accorto della sua presenza, così le feci cenno di sedersi. I suoi occhi azzurri mi guardarono con incertezza -Tutto okay?-.
-Mhmh- borbottai -Come vuoi che stia?-.
-Non so, essere felice?- rispose lei facendo un sorriso forzato.
Sentii un colpo alla schiena, e toccandola scoprii che mi avevano lanciato un uovo pronunciando la solita frase -Fatti una vita Hemmings!-.
Jennifer si alzò in piedi gridando qualche offesa in mia difesa, tanto a lei davano retta. Si sedette di nuovo, legando i capelli mori con le punte verdi in una coda, -Che stronzi..-.
-Come ti ho detto, come vuoi che stia?- mormorai assaggiando il mio panino.
Si sedette accanto a me, e mi prese per le guancie -Dai sei troppo puccioso per essere triste.-.
Mi alzai, e le dissi -Vado a cambiarmi la maglia, ci vediamo.-.
Non dovevo farlo, lei era sempre così disponibile ed io ero stato un cretino, ma non volevo parlare, così mi Diressi verso il bagno degli uomini, che era completamente vuoto.
Mi tolsi la maglia che avevo davanti allo specchio, guardandomi. Non mi piacevo, non mi sarei mai piaciuto. -Luke sei solo?- la voce di Jen mi richiamò mentre stavo lavando la maglia. Non risposi, ma lei entrò lo stesso.
-Luke..- Jennifer mi guardava in lacrime.
-Luke non puoi allontare chiunque ti voglia aiutare...- continuò la ragazza.
-Scusami Jen sono stato un cretino..- la invitai a venirmi vicino.
Mi abbracciò, non curandosi del fatto che ero senza la maglia. Eravamo amici da una vita, ormai l'imbarazzo era finito da un pezzo.
-Ti voglio bene, stronzo- rise Jen -Adesso che l'hai lavata rimettiti la maglia.-.
-Certo io...- ma non feci in tempo a finire la frase che entrò un ragazzo.
Lo riconobbi subito. Michael Clifford. Il ragazzo che più odiavo.

-Una ragazza nel bagno degli uomini ed un ragazzo senza maglia... cosa dovrei pensare, Stevens?- sorrise beffardo lui. Jennifer non pensava fosse così odioso, lo trovava divertente.
-Clifford non farti strane idee, sai che io e Luke siamo amici.- rise lei.
Il ragazzo si mise una mano fra i capelli rossi fuoco -Non si può mai sapere..- ribattè -Ah e tu riesci a convincere una ragazza a parlarti? Impressionante.-.
-Finiscila Clifford.- strinsi i pugni, incollerito.
-Ah davvero Hemmings? E cosa mi succede?- ringhiò avvicinandosi.
Jennifer si intromise dicendo -Ragazzi basta, dei bambini dell'asilo sarebbero stati più intelligenti. Luke rimettiti la maglia e vieni. Clifford.. beh non so che devi fare.-.
-Vuoi vedere?- rise lui, ma lei gli tirò uno schiaffo -Porta rispetto, Michael.-.
Così dicendo se ne andò seguita da me.

--- Gemma's corner ---
Lalalala pinguini
Buonsalve! Allora spero vi piaccia la storia, perché io muoio nei feels della muke♥
Vi saluto:3
//Jem//

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