È arrivato il giorno che aspettavo da novembre.
Finalmente rivedo Alessandro dopo due mesi, arriverà questo pomeriggio verso le 16:30.
Finito di pranzare sistemo camera e mi faccio una doccia calda.
Indosso dei jeans semplici con lo strappo sulla coscia e una felpa bianca con una farfalla stampata sul retro.
Passo la piastra e mi trucco, dopodiché mi avvio verso la fermata.
Quando vedo Alessandro corro ad abbracciarlo
"Mi sei mancato tanto"
"Anche tu amore"
È la prima volta che mi chiama così, sento le farfalle nello stomaco. Non sapevo cosa significasse, ora che conosco la sensazione devo dire che mi piace molto.
Mi porge una busta e mi dice "Questo è il regalo per il tuo compleanno, spero ti piaccia" e mi bacia delicatamente sulle labbra.
Prendo il regalo e ci dirigiamo verso il solito hotel.
"Stanza 22, ecco le chiavi"
Una volta arrivati in stanza apro il regalo, mi ha regalato un peluche a forma di maialino
"È stupendo Ale" urlo, forse anche troppo.
"Ti amo"
Restiamo per tutto il pomeriggio in hotel e la sera, come sempre, andiamo in quel piccolo parco a guardare il tramonto.

"Ti va se qualche volta vieni tu da me?"
Questa domanda mi coglie di sorpresa, vorrei tanto andare a Verona da lui, ma dubito che i miei genitori me lo permettano.
"Mi piacerebbe, ma non so se i miei mi lasciano venire Ale"
"Posso parlarci io, resterò qui fino a venerdì, poi sali con me per il weekend e lunedì sarai di nuovo qui"
"Non posso saltare una settimana di scuola però..."
"Non la salti infatti, la mattina resti a studiare e il pomeriggio stiamo insieme, ti aiuto anche con i compiti se ti va"
"Ti amo tanto".

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 12, 2023 ⏰

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