Come sempre Raven dovette assistere al solito spettacolo da ammaliatrice irresistibile che Anya metteva in piedi quando doveva accattivarsi la simpatia di qualcuno.Ovviamente per nessuno, tranne che per la Reyes, fu un problema che si fosse presentata alla riunione con un'ora di ritardo. Sbrigati i soliti convenevoli, l'asiatica si sedette sulla poltrona al capo del lungo tavolo, esattamente di fronte a Raven, che sedeva all'altro lato.
"Vuoi metterci al corrente delle novità Raven? Abbiamo abusato fin troppo del tempo dei nostri amici oggi", lo disse con un sorriso provocatorio sulle labbra procurandole un istinto omicida da far impallidire un killer professionista!
Si sforzò di sorridere e concentrò la propria attenzione sulla relazione mensile. Mentre parlava giocherellava con la penna nera e argento finemente lavorata e Anya, quasi totalmente disinteressata a ciò che diceva, visto che era aggiornata quanto lei, notò che uno dei suoi 'capi' la guardava un po' troppo insistentemente. Anya si accigliò e seguì il suo sguardo.
"Oh cazzo!", imprecò mentalmente. Si schiarì la voce sperando di attirare l'attenzione della mora, ma lei la ignorò completamente. Allora lo fece con più insistenza.
"Perché non bevi un po'?", le disse stizzita Raven scontrando poi il suo sguardo, ma la guardarono anche gli altri quindi non poté fare segnali di alcun tipo.
"Potresti prendermi tu un bicchiere d'acqua?", pessima idea, ma non le venne in mente niente di meglio. Infatti Raven la guardò inarcando un sopracciglio.
"Come prego?!", pensava forse che fosse la sua cameriera?
"Sei più vicina al mobile bar e ho pensato che sarebbe gentile se tu mi prendessi un bicchiere d'acqua."
Dio le cazzate che stava dicendo! Ora sarebbe saltata sul tavolo e l'avrebbe uccisa con la penna!
"Hai pensato male. Non ti ucciderà fare tre passi!", rispose con freddo autocontrollo.
La mora ricominciò la propria relazione e Anya dovette alzarsi per prendere dell'acqua al mobile bar. Fu tentata di riempire il bicchiere con dello scotch tanto per fare qualcosa di diverso, ma alla fine vi versò solo acqua. Quando si girò il tizio oramai aveva la bava alla bocca. Posò il bicchiere sul bancone e guardò verso le vetrate di fronte a sé.
"Ma quella donna si sta arrampicando nuda sulla 'Rainbow Tower'?!", come sperato tutti si girarono verso la vetrata, dalla parte opposta in cui si trovava Raven.
Anya fu veloce, allungò entrambe le mani e le accostò i lembi della camicetta.
"Che diavolo...!", esclamò lei presa alla sprovvista.
Anya si allontanò tornando al proprio posto mentre Raven si rese conto che due bottoncini traditori si erano aperti lasciando in bella mostra il seno e parte del corpo deliziosamente tornito.
"Ma non c'è nessuno che si arrampica.", disse uno dei presenti.
"Sarà stato un riflesso.", rispose Anya guardando Raven negli occhi.
"Grazie.", disse lei muovendo solo le labbra, Anya le sorrise semplicemente.
*****
Raven salutò con un sorriso e una stretta di mano proprio il tizio che le aveva fissato il seno senza pudore!
"Al prossimo mese vecchio schifoso sporcaccione!", pensò Anya uscendo poi dalla sala riunioni per andare nel proprio ufficio.
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What if... maybe... it's love?
FanfictionAnya e Raven proprio non ci riescono ad andare d'accordo! I loro litigi sono leggendari, fino a quando un giorno, un bacio, stravolge ogni cosa. E se quell'astio nascondesse invece amore?