Love behind a mask

12 capitolo

Scappo e ho una paura folle,non ho un cellulare per avvisare nessuno,e il centro abitato e lontano.

Mi manca il fiato non riesco a proseguire e mi accascio sul selciato umido,mi appoggio a un albero e cerco di respirare piano sperando non mi sentano.
Sento i loro passi vicino, troppo vicino,ho il cuore in gola,non voglio che mi trovino,sarei persa, rovinata, chissà cosa vuole farmi.
Uccidermi?
Violentarmi?
Perché mai mio padre ha fatto una cosa simile?Le lacrime mi scorrono incontrollate dal mio viso.
Ho una paura folle.
Adesso più che mai vorrei aver detto tutto a Valerio.Ora io verrò rapita e lui non sa chi io sia.
All'improvviso vedo i due energumeni vestiti di nero che mi bloccano a terra e mi legano le braccia.
Cerco di urlare ma e troppo tardi un fazzoletto mi copre la bocca....
E poi il buio....
Valerio dove sei!

Mi sveglio che sono legata in una stanza molto di lusso,mi guardo intorno frastornata e vedo un uomo che mi guarda e lo stesso uomo inquietante che veniva al club e restava a guardarmi per ore.E seduto tranquillamente su una poltrona di pelle nera e sorseggia piano il suo liquore con ghiaccio che fa tintinnare nel bicchiere.
Poi si alza e viene verso di me.

"Ragazzina ora sei mia, adesso ti fai un bagno, ti aiuto io così non scappi,ti cambi che dobbiamo partire,se osi ribellarti saranno guai hai capito?"

Non rispondo ho troppa paura per parlare.. passano i minuti e il suo sguardo si fa sempre più glaciale,poi d'improvviso mi arriva una frustata , continua a colpirmi e io grido.

"Si signore ho capito" urlo con voce rotta dal pianto
Solo allora smette e io mi rendo conto che sono finita in mano a un mostro.