“Quindi un solo biglietto per lo spettacolo di stasera, ho capito bene?”
Derek alza gli occhi al cielo. “Sì, Erica.”
“Un solo biglietto?”
Derek vuole bene alla sua segretaria, tolte le sue sorelle è probabilmente la persona a cui vuole più bene al mondo ma quando usa quel tono non la sopporta proprio. “Mi spieghi qual è il problema?”
“Tu odi qualsiasi tipo di ballo, specialmente gli spettacoli di danza classica. E ora, dal nulla, mi chiedi di prenotarti un solo biglietto. Dimmi la verità Derek: su chi devi fare colpo?”“Non sono affari che ti riguardano.”
Erica incrocia le braccia. “Lo sono dal momento che il tuo incontro dipende da me.”
“Posso benissimo comprarmelo da solo” risponde Derek risoluto aprendo una pagina di vendita biglietti sul PC.
“Se credi di riuscire a trovare così facilmente un biglietto per lo spettacolo di Stiles sei davvero più disinformato di quanto mi aspettassi.”
“Conosci Stiles?”
“Quindi è Stiles il tuo obiettivo!” esclama Erica trionfante.
Derek la odia, ora non ne ha più alcun dubbio. “La cosa ti crea problemi?” le domanda non tentando neppure di nasconderlo.
“Lo seguo da molto tempo. È davvero un bravo ragazzo, pieno di talento e passione. Credo che ti farebbe bene averlo attorno se ci provassi in maniera seria.”
“Non lo conosco nemmeno, come faccio a sapere che fa per me?”
“Magari cominciando a comportarti non come il solito stronzo e concedendogli più di una notte. Jennifer ha chiamato di nuovo.”
“Dille che sono morto. E trovami quel biglietto” ordina improvvisamente infastidito.
La giornata per Derek sembra non finire più: ha saltato il pranzo ed è solo verso sera che si rende conto di tutta la stanchezza accumulata durante quella settimana. Erica bussa alla porta che ormai fuori è buio. “Ti ho trovato il biglietto e ti ho portato qualcosa da mangiare.”
Derek si lascia andare sulla sedia. “Grazie.”
“Hai bisogno ancora di qualcosa o posso andare?”
“Avrei un ultimo favore da chiederti.”
“D’accordo. Ma poi andiamo a casa tutti e due o non avrai la minima chance con Stiles questa sera.”
Derek sbuffa una risata prima di darle le ultime indicazioni.
Derek si guarda allo specchio per l’ennesima volta: non è mai stato particolarmente attento al suo aspetto perché sa di essere oggettivamente un bell’uomo indipendentemente da quello che indossa. Ha optato per un semplice completo nero piuttosto discreto: una cosa che ha capito di Stiles è che ama essere al centro dell’attenzione quindi niente di stravagante o colorato. Arriva all’ingresso del teatro poco prima dell’inizio dello spettacolo e raggiunge il suo posto: fortunatamente Erica è riuscita a trovargli un palchetto doppio piuttosto defilato che occupa da solo quindi può passare la prima parte del balletto cercando su internet informazioni riguardo a Stiles e alla sua vita privata. Esattamente come si aspettava, non riesce a trovare nulla ma, almeno, si rifà gli occhi sulle sue innumerevoli foto. È il momento dell’ingresso sul palco del ragazzo e l’attenzione di Derek viene di nuovo catturata dal ballerino esattamente come la sera precedente: lo sguardo del moro corre sui muscoli definiti di Stiles e gli occhi non si perdono nemmeno un suo movimento. Il sipario si chiude tra gli applausi dei presenti e Derek si trova a pensare che lo spettacolo sia finito fin troppo alla svelta. Gli ci vuole davvero poco tempo per convincere una ragazza a farlo passate e in un attimo raggiunge le quinte. Gli ci vuole un po' di più per trovare il camerino di Stiles ma, appena si trova davanti alla sua porta, perde un po' della sua sicurezza. Prende un profondo respiro prima di bussare. “Avanti.”
Derek apre la porta senza sapere bene cosa aspettarsi. Spalanca la bocca trovandosi davanti Stiles avvolto in una lunga vestaglia di seta nera. Derek tenta di riprendersi da quella visione e gli porge l’enorme mazzo di rose che Erica gli aveva procurato. Stiles sorride gentilmente prendendoli. “Grazie. Non mi aspettavo di vederti anche stasera.”
“Nemmeno io pensavo di poter vedere lo stesso spettacolo due sere di fila” ammette sincero.
“E cosa ti ha fatto cambiare idea?”
“Tu. Riesci a far sembrare quello che fai così bello e semplice che è davvero un piacere guardarti.”
Derek non è mai stato così sincero con qualcuno ma Stiles emana un qualcosa di davvero diverso rispetto chiunque altro abbia incontrato. Nota con piacere le guance di Stiles tingersi lievemente di rosso ma il suo atteggiamento non si ammorbidisce. “Ti ringrazio. Ora scusami ma dovrei davvero cambiarmi, sono già in ritardo.”
“Usciresti a cena con me?”
“Mi dispiace, Derek, ma sono davvero molto occupato. Grazie per i fiori, sono bellissimi - dice per poi sparire dietro una paratia – potresti chiudere la porta quando esci?”“Certo. Buona serata, Stiles.”
Derek ha ancora la mano sulla maniglia quando un piccolo sorriso fa capolino sul suo viso: sapeva che non sarebbe stato facile conquistare Stiles ma il fatto che si ricordi il suo nome gli fa sperare di avere una possibilità.
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In Punta Di Piedi
FanfictionDa un'idea di Ketwine1707 "Sei stato davvero molto bravo stasera" si complimenta porgendogli la rosa che fortunatamente aveva nel taschino della giacca. Stiles la prende sorridendo. "Grazie, molto gentile." "Non sono complimenti di circostanza, te l...