𝑫𝒐𝒅𝒊𝒄𝒊

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Ed eravamo lì,nel retro del suo pick-up,abbracciati,e i nostri corpi tremanti si muovevano col vento.

Mi dimenai sotto di lui,la bocca spalancata e le mani arpionate alle sue spalle.

Mi sentivo in balia del desiderio sempre più potente di essere suo,e di nessun altro.

Mi sentivo come se avesse preso il mio corpo e tolto tutti gli organi,e ne restasse solo il cuore.

Mi sentivo come una farfalla,fragile ma allo stesso tempo forte.Perchè lui era la forza che mi faceva andare avanti.

«Stai piagnucolando come un bambino»ridacchiò lui,asciugandomi le lacrime.

Lo avvicinai a me,volevo sentire il suo respiro mischiarsi col mio.

E poi i miei muscoli si contrassero,la schiena si inarcò,pronta ad accogliere completamente il mio amato dentro di me.

Sentii uno scatto,una scossa di elettricità pura lungo la mia spina dorsale,e urlai.Urlai fino a quando sentii le mie corde vocali far male.

Stavo piangendo.Un pò per il piacere appena provato,un pò perchè la mia testa era un groviglio di pensieri,e io non riuscivo a metterli in ordine.

Lui,ancora dentro di me,mi abbracciò,stringendomi per cercare di calmarmi.

«Tae..ti amo.»dissi tra i singhiozzi.

«Anche io,Kook.»

Lo strinsi a me con tutta la forza che possedevo in corpo,scosso dall'orgasmo e dal pianto.

Mi sentivo leggero,come se fossi pronto a volare da un momento all'altro.

E volevo solo stringerlo di più a me,non farlo andare via,perchè se solo provasse a scappare dalla mia vita,non me lo perdonerei mai.

Dopo pochi minuti mi calmai completamente,e lui uscì da me,sdraiandosi di fianco a me sfinito.

Mi avvicinai per lasciargli un leggero bacio su quelle labbra che tanto amavo,e rilassai i muscoli,spegnendo il cervello.

Con una mano tastai la superficie dove eravamo sdraiati e toccai qualcosa di ruvido:il mio diario.

Lo aprii e iniziai a scrivere.

Lui.

Lui è semplicemente lui.Non ci sono altri modi con cui dirlo.

Lui dice che sono fantastico.Ma l'unico ad essere fantastico è lui.

Dovrei imparare ad essere più egoista.

Vorrei che gli altri non lo guardassero.

Vorrei essere l'unico a pensare a lui come la cosa più preziosa che possa esistere.

Vorrei essere l'unico a vedere il suo fascino e sentire la sua risata.

Il mio cuore sta impazzendo.

E vorrei poter dire che non lo amo,ma non è possibile.

E se potessi tenerlo tutto per me,lo farei.Voglio essere l'unico per lui,come lui lo è per me.

Vorrei poter dire davanti al mondo che lo amo alla follia.

Vorrei poter dirgli che mi fa innamorare ogni giorno sempre di più.

Vorrei poter dirgli che sono fiero di lui in ogni cosa che fa.

Oggi ho pensato che lui sia un angelo.E' così perfetto che non sembra reale.

Sono romantico.Troppo.Ecco un altro mio difetto.

Ma,romantico o no,io lo amo.E questo non cambierà mai.







✿𝙰𝚗𝚐𝚘𝚕𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎︎✿︎
𝙸𝚕 𝚙𝚛𝚘𝚜𝚜𝚒𝚖𝚘 𝚜𝚊𝚛𝚊̀ 𝚕'𝚞𝚕𝚝𝚒𝚖𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘(;'༎ຶٹ༎ຶ')..𝚙𝚒𝚊𝚗𝚐𝚘 𝚐𝚒𝚊̀..(;'༎ຶٹ༎ຶ')
𝙿𝚊𝚜𝚜𝚊𝚝𝚎 𝚞𝚗𝚊 𝚋𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚐𝚒𝚘𝚛𝚗𝚊𝚝𝚊<3
~𝙷𝚎𝚒𝚍𝚒♡︎✰


𝒞𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗴𝗼𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗲 | ᵗᵃᵉᵏᵒᵒᵏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora