CAPITOLO 5

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Era tutto un sogno... Mi ero illuso, avevo solo concluso un paio di boxer bagnati.

«Tsk..» Mi alzai e cambiai boxer.

Eppure nel frattempo la porta si aprii...

Misi difronte al mio corpo la prima cosa che trovai, una maglietta nera tutta stropicciata.

Era Mikey.

«Haruchiyo domani alle 16-»

Stava per concludere la frase quando mi vide in quelle condizioni.

Rimase con la bocca aperta per un secondo ma poi si girò ed uscì dalla stanza.

Mi chiesi il perché di quel gesto.. Avvolte non lo capivo proprio quell'uomo.

Kakucho entrò nella stanza con una strana aria.

«Hey, Sanzu.»

«Hey, Kakucho, tu che ci fai qui?»

«Mi dispiace ma per qualche minuto dovrai lasciar in pace le tue amatissime pasticche, lascia che ti parli di un argomento importante..»

«Sono tutto orecchie!!»

«La scorsa notte facevo una passeggiata perché non riuscivo a dormire, improvvisamente mi è arrivato un messaggio, c'era scritto "Ti sto osservando". Non ci ho creduto e ho lasciato stare, poi è volato in mia direzione un bigliettino, "Il numero due della bonten sarà nostro a momenti, non prendetela come una richiesta di guerra, ma come una consapevolezza."»

Scoppiai a ridere.

«Chiunque sia è davvero uno stupido! Pensa davvero che riuscirà a cavarsela in tale modo!?»

«Beh, chiunque esso sia mi ha rintracciato, Sanzu.»

«Oh.. Anche questo è vero, Mikey lo sa?»

«N-..»

«Ohh e cosa aspettiamo a dirglielo!?» Esclamai alzandomi con un sorriso.

«Aspetta un attimo!» Mi fermò

«Mh?..»

«Non ti sei chiesto perché l'ho detto solo a te? La minaccia non era soltanto una, c'era anche scritto "Se il vostro capo ne saprà qualcosa sarà la fine di tutti..".»

«E tu ci credi!?»

«Ti chiedo di credermi per una volta, ho avuto una brutta sensazione.»

Ci pensai un po' ed era vero, il sesto senso di Kakucho non sbagliava mai.

«Tsk... Per una volta cercherò di fare un eccezione e ti crederò, Kakucho.»

«Ohh ti ringrazio Sanzu, non pensavo che avessi la capacita di fidarsi ogni tanto. Hai già un idea su come agire?»

«Non esagerare. Hai già provato a rintracciare il messaggio?»

«Si ma non ci sono riuscito, c'era come un errore del sistema.»

«Oh.. Vedo che sono furbi.»

«Proprio così. Dovremmo parlare agli altri di questa cosa?»

Stavo per rispondergli, avrei decisamente risposto "No!", per la paura che riferissero qualcosa a Mikey, non volevo che se la prendesse con tutti, o ancora peggio solo con me.

Eppure i colpi di scena non potevano mancare, in quanto una voce alle mie spalle ci interruppe.

«Dire cosa..?»

Koko..

«Uhm.. Niente Koko.»

«Oh.. Ne sei proprio sicuro?.. Beh io deduco di no, che cosa c'è di tanto importante che dovreste nascondermi voi due..?»

«Koko, non potresti farti un po' di cazzi tuoi per una buonissima volta?»

«Mi dispiace, ma temo che la mia risposta sia proprio un no.»

Lo guardai malissimo assottigliando gli occhi, poi guardai Kakucho.

Lui mi stava guardando con un aria che sembrasse intendere qualcosa come "Mi sa che dobbiamo dirglielo.", io ero molto indeciso.

Kakucho gli raccontò tutto.

«Oh.. E' così che stanno le cose...» Rispose camminando per la sala.

«Non hai niente da dire Koko? Ti sei fatto raccontare tutto insistendo per poi dare una risposta del genere?» Chiesi.

«Ma certo che no, anzi, a dire il vero avrei già in mente come rintracciare il messaggio nonostante il precedente tentativo fallito, sapete che sono bravo con queste cose.» Ghignò per poi guardarci.

TO BE CONTINUED...

My only exception... [Mikey x Sanzu]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora