CAPITOLO 12.

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«Non lo so.. A ne basta che tu stia bene e... Se è necessario posso anche aiutarti io.»

Lui mi guardò, io lo abbracciai.

«M..Mi dispiace Haruchiyo...»

«Mikey.. Non devi scusarti. Io sono disposto ad aiutarti in quello che vuoi, ma tu devi volerlo, tu devi avere il desiderio di far tornare il vecchio Mikey, o nulla cambierà ...»

«Haruchiyo... Quella non è la scelta migliore, certo, magari da un certo punto di vista si, ma... Io non ci riesco.»

«Perché? Perché non ci riesci? Perché non puoi sovrastare il dolore?»

«Perché non ci sarà mai più Emma.. Ad abbracciarmi, rimanere al mio fianco per qualsiasi cosa accada, non ci sarà mai più Baji, che per me era come un fratello, non ci sarà mai più Draken a far giri in moto con me e conquistare pian piano Tokyo e non.. Non ci saranno mai più Shinichiro o Takemichi a rimproverarmi per le cazzate che faccio. Non ci sono più.. Sono tutti... Morti.»

Delle lacrime cominciarono a scendere lentamente dai suoi occhi mentre che il suo sguardo era e rimaneva fisso in un punto, era vuoto quanto un buco nero, perché dietro a quello sguardo c'era tanto...

«Io.. So che è doloroso, Mikey, so bene tutto quello che hai passato, lo so meglio di chiunque altro.» Gli presi le mani. «Però.. Devi andare avanti, sai, loro non vorrebbero vederti così, loro vorrebbero vederti splendere.. Vorrebbero vederti felice, so benissimo che tu sei in grado di essere felice quindi non provare a sottovalutare nessuna tua capacità, io so.. So che puoi cambiare tutto, non ne vale minimamente la pena e non sai quanto Shinichiro, Takemichi, Emma, Draken e Baji vorrebbero dirti ciò che ti sto dicendo io, è come se stessi facendo il messaggero.»

«Ma Sanzu...» Balbettò.

«Niente ma.»

Lo abbracciai. «Mikey.. Non rovinarti la vita da solo. Promettimi piuttosto di fare qualche sacrificio ed impegnarti, impegnarti a capire le mie parole, spero davvero tanto che tu abbia capito.»

«Si Haruchiyo, ho capito.» Mi strinse forte.

Mi sembrava di star abbracciando il "vecchio" Mikey, non per il tatto, nemmeno per qualcosa a livello fisico, semplicemente perché riuscivo a sentire nella frase da lui appena pronunciata un piccolo tono, ma anche modo di parlare, che mi fece capire che aveva già iniziato ad impegnarsi da subito, lo conoscevo bene Mikey... Lui era così.

Ci guardammo negli occhi, ci avvicinammo sempre di più, chissà, magari sapevamo entrambi le intenzioni dell'altro... E riuscivamo entrambi a capire che uno aveva bisogno delle labbra dell'altro...

Proprio quando la nostra distanza era quasi impercepibile però, un allarme suonò.

Entrambi spalancammo gli occhi e sentimmo delle urla di coloro che controllavano le telecamere di notte.

«Che cosa è stato!?» Dicevano.

Andammo da loro.

«Boss! L'allarme ha iniziato a suonare nonostante non abbiamo visto nessuno qui nelle telecamere!»

«Fammi vedere le registrazioni.»

Me le fece vedere ed era effettivamente vero.. Non c'era nessuno, nessuno era passato...

Nel frattempo, tutti uscirono dalle loro camere senza capire molto di ciò che era appena successo.

«Ran, Rindou, fate un controllo per tutta la base.»

«Ai suoi ordini.» Andarono.

Guardai il vuoto con nervosismo.

«Chiunque sia stato.. Farà una bruttissima fine.»

«Kakucho, se i fratelli Haitani non tornano entro 10 minuti vai a controllare che sia tutto apposto.»

TO BE CONTINUED...

My only exception... [Mikey x Sanzu]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora