Sono povero ma ricco se ti penso ~ Wax&Angelina

Storie

Una delle mie poesie preferite a scuola sicuramente era '' L'infinito'' di Leopardi ed è un particolare che vorrei inserire dentro le mie canzoni un giorno o l'altro o chissà dentro una cover se mi faranno entrare, quanta gente che conoscerò.. io sinceramente non vedo l'ora ma per ora restiamo con i piedi per terra, sono stanco e ho tante ore di viaggio da farmi mi sa che scrivo qualche brano nuovo va o almeno butto giù qualche idea,tipo non so *si mette la mano sugli occhi* ah mi gira la testa forse in realtà dovrei solo chiudere gli occhi e riposare ma ho il terrore di non sentire l'arrivo del treno o peggio il controllore vabbé che quello stronzo sicuro mi sveglia, che faccio?
Io poi che sono un tipo che non si sta mai fermo e niente scrivo dai deciso.. Perché dipingere no imbratterei i sedili, cantare? No, rovinerei il viaggio agli altri quindi si dai vado per provare un nuovo inedito si okay ma su cosa posso incentrarlo? Vabbè su di te su chi lo vuoi incentrare? e sulle tue storie.. Ci sono! Io voglio raccontare delle storie di persone che conosco tipo la mia famiglia, la mia cerchia, la mia infanzia.. Però voglio anche coinvolgere il pubblico, far entrare le persone nella mia testa, nei miei pensieri, nella mia vita,ho voglia di raccontare delle storie a tutti coloro che mi ascolteranno prima o poi perché si, con o senza Amici di Maria de Filippi io farò sentire la mia voce fuori dal coro.
Quindi proviamoci *inizia a scrivere*
Ma le storie che racconterò ci sarete voi, la mia casa... Forse voi è troppo generico insomma pubblico si ma quando qualcuno ascolta una canzone è singolo, no deve essere più confidenziale... Come se fosse un pezzo solo per quella persona

cancello e butto il foglio per terra accartocciato

Wax :Ti recupero dopo, forse

Allora dicevamo
Ma le storie che racconterò ci sarai te
La mia strada... No, il mio isolato? Non mi piace.. Ok casa, proviamo casa meglio.. la mia casa, il mio quartiere e poi nanana.. Queste storie che racconterò ohoh.. Che racconterò oh oh storie del tipo emh posso raccontare quando mio padre picchiava la mamma o quando lei stanca di tutte le ripercussioni che subiva decise di lasciarlo non pensando a quanta sofferenza avrebbe causato a me e a Pietro, si è molto brutto come contenuto lo so ma questo è il mio background e io non voglio piacere fingendo di non aver avuto un infanzia difficile, anzi almeno io ho le palle di raccontarlo altri non lo farebbero nemmeno, già.. nessuno ha il coraggio di raccontare queste cose ma io voglio mettermi a nudo completamente per chi mi ascolta e fargli capire il perché della mia chiusura nei confronti della vita e dell'amore in generale, una vita circondata da odio e gente drogata, persone poco raccomandabili che mi vogliono come loro ma io voglio smettere, certo non è facile essendo cresciuto a pane e violenza ma ci sto provando, non voglio essere così, é ora di mettere la testa a posto e diventare finalmente una brava persona, nè ho fatte di cazzate da piccolo poi per fortuna ho conosciuto lei, solo la musica mi ha allontanato da certe esperienze e non tornerei mai indietro, ho fatto la scelta migliore non come un mio amico che ha preferito la bottiglia al vivere e godersi questa possibilità che ci danno una sola volta..si devo farcela.
Storie tipo mia mamma a terra
Mio padre con il vino
Il mio amico non l'ha smessa fino all'ultimo respiro:
Giorgio era un fratello per me e poi che fine ha fatto? Ha buttato tutto per niente lasciandomi solo, ancora una volta se solo penso che lo avrei potuto salvare, mi ha chiesto aiuto ma ero troppo giù di morale per spronarlo a vivere e così morì di overdose da alcool, la mia anima porta un peso che nessuno riesce ad immaginare e annegai insieme a lui quando me lo dissero,
se ne è andata non mento, ho pianto..
Vorrei tanto che lei fosse qui con me.
Non piango più da quel giorno, l'ho promesso al mio fratellone che non lo avrei più fatto.
Ricordo anche quando tornato a casa dal tribunale dopo che mio padre e mia madre se ne dissero di cotte e di crude davanti a noi mi prese una crisi di pianto, ero pieno di rabbia e rancore pensavo solo perché? Perché alla mia famiglia? Perché dobbiamo scegliere tra mamma e papà perché? Cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo? Eravamo solo bambini e da lì tutto andò in discesa..
Andai in depressione, non uscì più di casa per mesi, l'ansia mi divoró
'in camera smatto quell' ansia mi ingoia di scatto' e piansi tutte le lacrime che avevo a disposizione in questa vita, mi sentivo perso senza mamma e papà insieme, il dover fare una scelta a 6 anni non era nei miei piani.
Ecco perché sono così oggi, ho preso come bersaglio la vita decidendo di cambiarla in meglio per me stesso, per mio fratello, per gli amici e tutte le persone che mi vogliono bene ammesso che c'è ne siano, ormai non mi fido di nessuno né ho viste troppe per un tipo della mia età, cose troppo brutte per essere messe da parte e a mio modo le racconterò perché non passino inosservate.
Guardo fuori dal finestrino del treno mentre giocherello con il tappo della penna in bocca, che ore sono? Minchia le 20:00 come passa il tempo quando ci si diverte.. Cosa posso fare adesso?
Il sudoku.. nah troppo palloso.
Ascolto musica va forse mi passa ancora più in fretta.
Mi sveglio e sento un rumore strano tipo un vociferare di persone ma che cazzo? Mi sveglio di soprassalto ma che sta succedendo? mi stropiccio gli occhi e mi stiracchio un po', sono arrivato non posso crederci, finalmente Roma. Scendo dal treno e chiamo un taxi,
Prossima fermata studi Elios ma prima chiamo Pietro sicuramente starà morendo di paura dopotutto non mi faccio sentire da un giorno se non di più.

N.D.A

*SE VI PIACCIONO I CAPITOLI VOTATE ATTRAVERSO LA STELLINA IN FONDO, È IMPORTANTE GRAZIE A CHI LO FARÀ❤️‍🩹⬇️