Pov Uraraka
Eravamo stati chiamati per uno stage, ma non potevamo immaginarci la catastrofe che si stava presentando difronte a noi. L'intera città è un cumulo di macerie!
La LOV ha attaccato la città e Shigaraki Tomura ha utilizzato il suo quirk per raderne gran parte al suolo e ci sono molte macerie. Qualcuno è rimasto ferito, qualcun altro invece è morto purtroppo, ma stiamo facendo tutto il possibile per aiutare chi è in difficoltà.
Izuku, Mina e gli altri pro heroes stanno andando alla ricerca dei membri della LOV, ma di loro non vi è alcuna traccia, non riusciamo a trovarli. Che si siano dileguati? Che si stiano nascondendo? Non posso saperlo, ma devo fare tutto il possibile per aiutare le persone in difficoltà."Ci sono due bambini sotto le macerie da quella parte!!" mi indicò la senpai Nejire. Corsi subito nella direzione indicata e usai il mio quirk per sollevare le macerie e aiutando i bambini a scappare. Questi ultimi mi ringraziarono con due dolci sorrisi, indicai alla senpai Nejire di trovare i genitori dei bambini e Tsuyu si offrì volontaria per portarli al centro di sicurezza. Io intanto girai ancora e ancora, utilizzando il mio quirk per fluttuare e avere in questo modo una migliore visuale della zona. Riuscivo a vedere Kirishima e gli altri nostri compagni con accanto i professori e altri pro heroes, ma di Deku non vi era traccia. Spero che non gli sia accaduto nulla. Anche Todoroki, Bakugou e Mina non si vedevano, sono preoccupata per loro, si cacciano sempre nei guai.
- Aiuto! Aiuto! - una richiesta di aiuto! Veniva dalla zona ad est. Disattivai il mio quirk e corsi verso quella zona seguendo il suono della voce della persona in pericolo. Corsi. Corsi. E corsi seguendo quella voce fino ad arrivare in una collinetta di macerie.
- Aiuto! - - Dimmi dove sei! - urlai
- Qui -
E vidi sbucare dietro di me Himiko Toga. Mi stava per pugnalare alle spalle quando mi accorsi subito dell'attacco e feci in tempo a bloccare il suo coltello.
- Ochako chan, quanto tempo che non ci si vede! - disse lei tutta paonazza e con il suo solito sorriso sadico. Le girai il braccio che avevo bloccato, e col quale stava per pugnalarmi facendole quindi perdere presa sull'arma che mi stava puntando fino a pochi secondi fa. Lei di tutta risposta scivolò suito dalla mia presa, mi saltò addosso e mi avvolse come un serpente. La sua faccia ghignante era davanti alla mia mentre io la guardavo furiosa. - Hai per caso ucciso un altro innocente non è vero?! - le urlai. - Ma che dici? Oggi volevo solo il tuo sangue. è così buono e quando prendo le tue sembianze mi sento come averti vicina! Sai Ochako chan, quando bevo il sangue di una persona che mi piace non posso fare a meno di essere felice! - mi rispose lei sempre con quel cazzo di sorriso da psicopatica quale è. Lei mi guardò intensamente e sentivo che stava avvicinando i nostri volti. Io ovviamente la rigettai indietro svicolando da quell'abbraccio probabilmente mortale. - Tu non sai cosa sia l'amore! Se dici davvero di amare allora non andresti in giro a uccidere la gente! Devi imparare a prenderti le tue responsabilità, smettendola di cercare mille scuse! -
Il suo sguardo si fece serio, quasi non la riconoscevo dalla solita Toga Himiko. Intravidi anche qualche lacrima, ma venni distratta da un rumore proveniente da sopra la mia testa. Delle enormi macerie, di un grattacelo crollato lì vicino, stavano per cadermi addosso!
- Ochako chan attenta! - urlò Toga gettandosi addosso a me. Mi spinse via insieme a lei. Cademmo dalla collinetta di macerie per poi finire dentro una casa lì vicino che venne travolta anch'essa dalla frana di detriti giganteschi. C'era mancato così poco che un masso ci prendesse e ci schiacciasse. Guardai sopra di me e vidi Himiko Toga che mi stava guardando con respiro affannoso, probabilmente per avermi spinto e poi essere caduta insieme a me da quella collinetta.
- Stai bene Ochako chan? Niente di rotto? - mi chiese lei preoccupata. - S-si. Tutto apposto - risposi, la vidi sorridere sollevata dalla risposta. ma perché? Perché lo ha fatto? - Perché non hai lasciato che le macerie mi schiacciassero? Sono tua nemica ricordi? - Lei fece una faccia perplessa, come se non capisse ciò che le avevo appena rammentato. - Beh mi sembra ovvio. Perché mi piaci Ochako chan e non voglio che tu muoia - disse lei sorridendo. Ma c'è o ci fa questa matta? Forse magari non è così matta. - E poi se devi morire dovrà essere solo per mano mia, no? - No, è pazza😒.- Cavoli! Sto cazzo e sto cazzone! - - Ehy! Ma che espressioni usi?! - - eheh scusa, me le ha insegnate Dabi. Eheheehh -. Chissà che vita da matti è quella della LOV. - MMmmm. Avanti! Spostiamo questi massi! Il tuo quirk ti permette di sollevare le cose no? - chiese Toga. - Primo, toglie loro semplicemente peso portandoli a fluttuare come a gravità zero. Secondo, non sarebbe una buona mossa, probabilmente ci sarà un altro cumulo più sopra e se facessi galggiare queste macerie altre ci cadrebbero addosso, probabilmente schiacciandoci - risposi io osservando come le macerie ci avessero bloccate in quella casa. Ogni via d'uscita era bloccata e l'unica cosa da fare era aspettare che ci trovassero. Il cellulare non prendeva e l'unico buco fra le macerie era troppo piccolo per passarci. Beh almeno avremmo avuto dell'ossigeno.
Mi sedetti per terra poggiando la schiena contro il muro, Toga mi guardò e si sedette vicina a me. Io mi ritrassi più in là, ma lei ogni volta si avvicinava, tentando anche di poggiare la sua testa sulla mia spalla, però io glielo impedì. - Daiiii - - no - - uffa! Cattiva! - - Ma senti chi parla! -. Certo che questa situazione era davvero fuori dal comune. Siamo nemiche mortali dovremmo azzannarci l'un l'altra, tentare di sopravvivere o ammazzarci tra di noi e invece siamo qui, sedute vicine.
- Ascolta Toga Himiko- -. - Chiamami solo Toga ok? 'Toga chan' sarebbe anche meglio -. - Ascolta Toga adesso noi siamo bloccate qui e per questo dovremo stabilire alcune regole finché non ci vengono a salvare ok? -. Lei annuì energicamente. - Prima regola, non ci si attacca. Seconda regola, si chiama l'altra in caso di avvistamento di soccorsi. E terzo, si lascia andare libero l'altra quando si viene salvati a discapito della fazione che ci trova e ci salva. Tutto chiaro? - - CHIARISSIMO!! - e a quel punto Toga si tolse tutti i coltelli che teneva nell'armamentario e anche l'armamentario stesso. Io mi tolsi solamente il casco, al momento non serviva.
Ero bloccata con la mia peggiore nemica dentro una casa che sarebbe potuta crollare da lì a poco e senza alcuna certezza di sopravvivenza. Per favore, qualcuno venga a salvarmi. Pensai a Deku, me lo immaginai che sfondava le macerie, ammanettava Toga e mi portava a casa in braccio a mò di sposa. Poi sentì qualcosa premermi le cosce, risvegliandomi dai miei pensieri. Era Toga che aveva poggiato la sua testa sulle mie cosce! - Ehy! Levati! - ma non rispose. Mi agitai pensando che fosse svenuta o che non stesse bene e invece stava semplicemente dormendo!
Ma tu guarda! Giuro! Non la sopporto proprio! Però, stranamente, non mi dava fastidio, ma neanche piacere. Era anzi un po' bizzarro vedere Toga in quello stato, con la testa sulle mie cosce e con ancora legati i capelli nei suoi tipici chignon. Come faceva a dormire senza che la pressione dei chignon le desse fastidio? La guardai e vidi come dormiva serenamente. é incredibile pensare che una pazza squilibrata e ultra energica come lei possa riuscire a dormire così serena, ma non ci feci caso e decisi di addormentarmi anche io.
Pov Toga
Le gambe di Ochako chan sono così morbide, mi sembra di poggiare la testa sul mio solito cuscino e il suo odore era così dolce e rilassante, un miscuglio di pioggia e lavanda. Quanto la amo! Sono felicissima di essere bloccata qui con lei. Certo siamo bloccate qui e con molti rischi di morte, soprattutto di fame, ma ne sono comunque contenta! Spero che Dabi e gli altri vengano a salvarmi, così torneremo a casa a comportarci come al solito e non vedo anche l'ora di dire a Dabi l'esperienza che sto provando io adesso in questo momento!!
Spazio autore
Allora?! Vi mancavo piccioni?
Domani vi prometto che continuerò anche con la storia di Genshin. Lo so che la attendete con ansia e anche io, sapeste le idee che mi sono venute
Sembra che qua possa iniziare a nascere una piccola scintilla fra Toga e Uraraka, ma chissà lo vedremo.
ciaoooooooooooooooooooo
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La mia amorevole nemica
Fanfiction- Io ti amo!! Abbandonerei il mio ruolo per te. Però perché tu invece non puoi farlo?- Durante una missione Uraraka e Toga si trovano bloccate insieme. Le due inizieranno a confrontare le proprie prospettive e in tutto questo tra le due nascerà u se...