Pov Uraraka
Stavo facendo i compiti in camera mia. Non stavo più in ansia, ero su di giri! Presto avrei rivisto Toga! Cavolo?! Quando ci vedremo? Di sera? Però lei non ha mai specificato l'orario. Se fosse di sera cosa potremmo fare? Andare al centro commerciale? No troppa gente e il centro sarebbe chiuso. Passeggiata al parco? E se mi beccano dei miei amici che hanno deciso di uscire tardi?
Dannazione! Il cervello mi scoppia!!! Chiusi il quaderno e decisi di concentrarmi sulla cosa più importante da avere al primo appuntamento con la propria crush, un buon outfit! Cercai nell'armadio, per fortuna non troppo pieno. Mi vergognai ancora di più dei miei vestiti di seconda marca. Toga è una criminale avrà sicuramente rubato vestiti di marche di prima classe, giusto? Beh comunque io non ho roba alla moda o...provocante. Insomma non ho niente che possa attirare la sua attenzione. Guardai e mi buttai su un outfit semplice, ma davvero niente male: una camicia bianca a maniche corte, un braccialetto verde con un ornamento a forma di quadrifoglio, una gonna nera, una cintura rosa, dei collant scuri e per le scarpe avrei optato per delle adidas bianche che ho sull'uscio della porta.
Sentì il campanello suonare, sarà un pacco Amazon e dissi a mia madre di andare a controllare mentre mi sistemavo la faccia davanti allo specchio. - Uraraka c'è qualcuno per te alla porta - per me? Aspetta! No! No no no! Non dirmi che è proprio venuta di pomeriggio!!! Ma è matta?!
Corsi di fretta alla porta e vidi una ragazza in divisa blu delle medie coperta da un maglione di flanella, dei calzini neri lunghi fino al ginocchio e indosso dei mocassini marroni, i capelli biondi erano sciolti, si vedeva la frangetta e gli occhi erano di color castano. - Ciao Ochako chan - mi salutò Toga sorridente. Era palesemente lei, ma invece di bere sangue e prendere l'aspetto di un'altra persona ha deciso di tenere il proprio, con qualche leggera modifica. A quanto pare funziona davvero, i miei non la riconobbero e la salutarono educatamente.Appena entrata si tolse le scarpe e mi saltò addosso avvolgendomi in un caldo abbraccio. - Mi sei mancata davvero tanto - mi disse - non vedevo l'ora di rivederti - risposi. Mia madre chiese chi fosse lei, riferendosi alla ragazza che Toga fingeva di essere. - Oh! Sono un'ami- - - E LA MIA RAGAZZA - urlai io interrompendo Toga, sulla casa cadde un profondo silenzio imbarazzante. - S-si! Lei è la mia ragazza, s-siamo fidanzate - non so perché l'ho detto, ma l'ho detto. Forse non volevo dire che era un'amica, volevo essere sincera, non mi andava di mentire ai miei cari genitori, ma nemmeno di dire che lei è in realtà una villain.
Mamma e papà sorrise e strinsero la mano a Toga. - Ma che bella che sei. Perché Ochako non ci ha mai fatto conoscere una fanciulla così bella? - disse mia madre a Toga che mi guardò come per chiedermi che cosa stessi facendo. Io risposi - e-ehm ecco. Ero ancora confusa, non sapevo ancora di essere Bi e io e lei ci sentivamo solo via chat. Le nostre scuole sono lontane - non era la risposta migliore che mi fosse venuta in mente, ma almeno non ha insospettito i miei.- Noi andiamo fuori a fare un giro. Divertitevi pure ok? - disse mio padre - ok papà - e uscì insieme a mia madre lasciandomi sola con Toga. Quest'ultima si girò verso di me e mi guardò - che c'è? - chiesi - Pensavo avresti detto che ero un'amica di scuola - rispose lei secca - No. Io ti amo e se dovrò farlo attraverso una maschera ben venga, ma non ti voglio lasciare! - lei mi sorrise e si avvicinò a me. La bloccai con la mano - hai bevuto la tua dose di sangue? - -si - alzai il braccio e lo misi davanti a lei. - H-hai lasciato segni sul collo e mi fa male. Perciò accontentati del braccio stavolta. E poi non mi dispiace quando me lo succhi. - lei mi guardò sorridente e mi morse subito il braccio rischiando, come l'ultima volta, di farmi gemere. La fermai dopo un po' che mi ebbe succhiato del sangue, ero già tutta in calore. - Ti adoro Ochako chan, sei così buona e bella - giuro ora esplodo! Corsi in bagno e feci una cosa di cui forse mi sarei pentita, ma adesso non sono in me o forse sono in me e questo è ciò che desidero. Si, che c'è di male nel desiderare? E non sto nemmeno facendo del male a nessuno.
STAI LEGGENDO
La mia amorevole nemica
Fanfiction- Io ti amo!! Abbandonerei il mio ruolo per te. Però perché tu invece non puoi farlo?- Durante una missione Uraraka e Toga si trovano bloccate insieme. Le due inizieranno a confrontare le proprie prospettive e in tutto questo tra le due nascerà u se...