Capitolo 4 - Hannah
Quando entro nel negozio, Sheila viene correndo verso di me e devo fermarmi per far si che i nostri corpi non si scontrino. È una bellissima donna, trentenne con dei capelli biondo cenere, occhi verdi e un bel sorriso. Ha cominciato a lavorare con noi da quando papà ha aperto tanto tempo fa il garage, lei è una parte della nostra famiglia. Ricordo come mi ha guardato dopo che i miei genitori uscirono. A lei piaceva darmi i dolci prima di andare a letto seza che i miei genitori lo sapessero, ma alla fine non riuscivo mai a dormire perchè lo zucchero faceva effetto e mia madre lo veniva a scoprire. Questo non fece sì che Sheila smettesse di darmi i dolce di nuovo la volta dopo. Questo è perchè è una delle persone più importanti per me ma da quando mamma è morta, non sono più riuscita ad aprirmi con lei e so che ha provato a rientrare in me di nuovo, ma non ci riesco tutt'ora.
"Woah, che è successo?" Gli chiedo mostrandogli i palmi per essere più vicina a lei.
"Qualcuno ti sta aspettando!" Mi dice frettolosamente e io la guardo confusa.
"Nessuno può chiedere la cosa che la persona vuole?" Chiedo passandole accanto per poi superarla.
"No." Dice Sheila scuotendo la testa. "Lui ha chiedo di vedere te. Ha riufiutato di vedere qualcun'altro."
"Lui?" Dico aggrottando le sopracciglia confusa. "Di chi stai parlando Sheila?" Chiedo fermandomi per un secondo di guardarla. "Non sono esattamente una dipendente qui."
"Gliel'ho detto, ma ha detto che ti aveva aiutato prima e che vuole che solo tu veda la sua macchina."
Un brivido mi passa lungo la schiena. Ho un brutto presentimento, davvero, terribile, orribile presentimento su questo. Qualcosa mi dice che questo non è venuto per farmi una sorpresa.
"Per favore, Sheila, dimmi che non è lo stesso tizio di ieri. Per favore, dimmi che oggi andrà bene." La supplico praticamente e lei sorride. "No!" Mi lamento come un bambino che fa i capricci.
"Ma sembra così carino e penso che sia qui per te non per la macchina." Dice alzando le sopracciglia e io gemo. Sembro un animale che sta morendo. Forse devo solo tornare a casa e saltare oggi.
"Digli che sono malata e non posso oggi." Dico passandogli accanto per tornare a casa, ma una voce roca mi richiama e mi ferma.
"Troppo tardi, ti ho vista di nuovo."
Dannazione!
"Non hai visto niente. Sto andando via. Non sono in vena di parlare con te ora. Ho controllato la tua macchina ieri, non c'è niente che posso fare e se hai trascutrato e rotto la Range Rover, ci sono persone migliori di me. Ti consiglio di andare da loro." Dico stanca per poi girarmi e incontrare i suoi occhi. Non ho bisogno di guardare i suoi occhi verdi sorridermi sfacciatamente.
"È un'altra auto e sono sicuro che l'amerai vedendola." Dice e la sua voce è allettante, davvero allettante. Meglio, ha portato un'altra macchina che non è la Range Rover perchè è una popstar internazionale, e la cosa è a suo favore perchè l'auto sarà sicuramente bellissima.
Gemo di nuovo come un orso che sta morendo, gli oscillo lentamente intorno e quando siamo faccia a faccia, sorride con aria mortificata con le mani dietro provando ad essere innocente. Ma non lo è. È qui venuto qui solo per annoiarmi, lo vedo.
"Okay, mostrami la macchina e vedo quello che posso fare." Dico e il suo sorriso cresce. Sento Sheila ridacchaiare sottovoce. Probabilmente si sta facendo dei film mentali nella sua testa su questa situazione.
"Ciao." Dice conducendomi all'auto e io ho voglia di ruotare gli occhi. Non sono sicura ma mi sta portando i nervi a fior di pelle. "Sei davvero carina oggi." Aggiunge e questa volta ruoto davvero gli occhi.
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Music Sheet (Harry Styles) ItalianTranslation
Fiksi PenggemarWatty Awards 2013 Winner! "Nel momento in cui persi mia madre le cose cambiarono. Io cambiai. Ho realizzato che nessuno resta per sempre, tutti ti lasciano ad un certo punto, volente o no, sei rimasto da solo, rotto per terra. Non voglio passarci an...