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Mhh..uffa la sveglia.

Mi alzo, mi posiziono davanti allo specchio, .
Sembro un mostro con questi capelli.

Vado in bagno e mi faccio una doccia fredda, mi pettino e lavo i denti.

Mi peso, la bilancia segna ##.
Sono contenta, per essere 1,70 il peso va bene.

C'è solamente Ashton in casa, non bado a vestirmi e vado in cucina in intimo.

Sono in corridoio e mi è caduta una delle due lenti a contatto sul pavimento.

"Sono una talpaaaa, dove sei maledetta lente"

L' inconfondibile risata di mio fratello riempie la casa ed io sono a quattro zampe che cerco una sottilissima lente del cazzo.

Una sagoma si abbassa e prende qualcosa, mi afferra la mano e mi tira su.

"E tu ?! Cosa fai in casa mia !!"
Sorride lo stronzo.

Mi sento ridicola, sono mezzanuda e sono stata a pecora per svariati minuti mentre lui era li.

"Ash chi cazzo l' ha fatto entrare ?"
"Io scema e no non ti ha fissato il tuo bel culetto, era seduto in divano ad aspettarti."

"E perché mi stava aspettando ?"
"Booooh"

Lo guardo male e torno in camera per mettermi qualcosa addosso.

Mi è preso un colpo a vedere quei capelli colorati.

Filo in camera a vestirmi, torno giù e lui è ancora li, seduto sul divano di casa mia dio solo sa ad aspettare cosa.

Mi passa un foglietto bianco, certo che ce l ha su con questi foglietti.

Ti porto io a scuola , muoviti a fare colazione.

Non capisco, non gliel ha chiesto nessuno di accompagnarmi a scuola, io la macchina ce l'ho.

"Io sono pronta , muoviti."

Ashton mi guarda con gli occhi a punto di domanda, faccio spallucce, non so nemmeno io perchè sia qui questo individuo.

Usciamo dall ingresso principale e vedo una Mercedes classe a nera nuova di zecca.

Non se la passa male il tipo.

Mi siedo accanto al sedile del guidatore e l auto parte.

Una ventina di minuti e siamo a scuola, scendo dall auto e lo ringrazio, le mie amiche vedendomi si chiedono chi sia il ragazzo che mi ha portata a scuola.

"Il mio compagno di banco e vicino di casa"

Ci dividiamo nelle nostre rispettive aule.

Per tutta la giornata non vedo i suoi capelli blu da nessuna parte, ma a fine scuola è in parcheggio ad aspettarmi.



Guardo l ora, sono passati 30 minuti e non siamo sicuramente sulla strada di casa.

"Dove cazzo mi porti psicopatico??"

Lui ovviamente non risponde. Sarà muto non lo so.

Colorblindness || ACDove le storie prendono vita. Scoprilo ora