Colorblindness || AC

ss11

" Guarda che se non mi dici dove cazzo stiamo andando scendo dalla macchina e me ne torno a casa a piedi!"

Sbuffa, prende il cellulare e digita qualcosa, dopo qualche secondo mi arriva un messaggio.

^Te l'ho già scritto ieri dove ti porto.^

Si peccato che il biglietto è finito in lavatrice.. " Ah.. scusa mi ero dimenticata."
Non mi mostrerò stupida davanti a lui no?

Vedo la spiaggia.
Aspetta, spiaggia? Mi porta al mare???

Un altro messaggio.
^Io esco, mettiti il costume che ti ho detto di portare.^

Ahia.

"Ehm..Michael? "

Si gira, mi fissa, sarà un invito a continuare a parlare.

"Ehm, quello che mi hai scritto ieri.."

Prendo una pausa.
Forse troppo lunga, lui si siede a terra.

" Si insomma mi è finito in lavatrice il biglietto."

Sbuffa.

Il cellulare vibra nuovamente.
^Allora ci vieni in intimo in acqua.^

" Coooosaa? Ma sei pazzo? "

Ha un sorrisetto stampato in viso.
Mi rivolge la schiena e si spoglia.

Corre verso il mare ed entra in acqua.

Dio dopo due ore di macchina non posso non fare il bagno..in più ho l intimo bianco.

Guardo lui, si vedono solo i capelli blu nel mare blu, quindi è abbastanza difficile distinguerlo .

Mi siedo a terra a fantasticare sul suo corpo.

Ok è vero mio fratello ha un fisico invidiabile e sono abituata a vedere tanta bellezza in un solo corpo... Ma lui... Questo psicopatico ha qualcosa.

Lo vedo tornare indietro.

Prende il portafogli e sparisce. Torna con un costume da donna in mano e con due gelati.

I suoi jeans sono a terra, ne estrae Il cellulare.

Aspetta.. Jeans in estate??
Che disagi.

Mi arriva un suo messaggio ^Gelato o costume? ^

Questo qui è pazzo, prendo il gelato ed inizio a mangiarlo camminando nei dintorni, lui rimane a fissarmi.

Finito il gelato ( alla fragola) mi dirigo verso di lui e gli strappo il costume dalla mano.

Entro in macchina per cambiarmi.

Lui è chinato e nella sabbia con un bastone sta disegnando qualcosa.

Vado verso di lui e quando si allontana leggo ^muoviti^.

Che stronzo pensa pure di darmi ordini, però non voglio più aspettare e vaglio andare in acqua.

Lo cerco con lo sguardo.

È sparito.
Ohcazzononcepiù.

"Michaeeeeel "
" Michaeeeeel dove sei?"

Passano diversi minuti e sono nel panico, vedo qualcosa nell' acqua e nuoto verso di la con una velocità stile Pellegrini.

È lui, se la ride.

Figlio di puttana.