Purosangue

20.

Pansy mi raggiunse fuori dall'aula, mentre camminavo verso l'aula di Lupin. <<Hei Lilith sei volta via dall'aula, che succede?>> MI chiese mentre continuavo a camminare, girammo l'angolo e cominciammo a salire le scale. <<No nulla, tranquilla solo che voglio andare a prendere i posti>> Pansy mi fermò facendomi girare verso di lei, aveva il fiatone. <<Lilith finche non mi dici la verità non ti mollo>> 

Feci un respiro profondo mentre mi appoggiavo al muro per prendere fiato. <<Pansy ho problema>> Mi guarda confusa.
<<Di quale dei tanti stiamo parlando?>> Disse ridendo. 
<<Ha ha ha simpatica, sono seria>> Riprendemmo a camminare, vedendo arrivare gli altri.
<<Dai, dimmi>> MI rispose prendendomi a braccetto.

<<Lilith!>> Mi girai e vidi Draco arrivare dietro di noi. 
<<Ti aspetto in classe>> Mi disse Pansy continuando a salire le scale, gli feci segno di si e andai da Draco. <<Dimmi Draco, altrimenti faccio tardi>>
<<Lilith dobbiamo andare>> Mi prese per il braccio e mi trascinò in un angolo, si guardò intorno prima di girarsi verso di me. <<Tuo padre vuole fare una riunione straordinaria, vuole che siamo entrambi presenti, soprattutto tu>> 
<<E adesso che diavolo è successo! Non partecipo ad una riunione da almeno quattro anni>>

<<Lo so, a quanto pare c'è una new entry>> Mi disse mentre andavamo in un aula per smaterializzarci. <<Sarà il solito lecchino di mio padre, come l'ultimo>>
<<Che dici peggio di coda liscia?>> 
<<Ohh non c'è nessuno peggio di coda liscia>> 

Ci smaterializzammo davanti la porta di casa mia. <<Casa orribile casa>>
Darco suonò il campanello, poco dopo Bellatrix ci aprì. <<I miei ragazzi!>> Ci abbraccio dondolandoci da una parte all'altra. <<Ciao zia>> Dissi quasi soffocando nel suo abbraccio. 
<<Dai su entrate altrimenti chi lo sente tuo padre, piccola Lilith>> Finì la frase strizzandomi la  guancia. <<Zia ho diciassette anni>> 
<<Ma il sangue sulle tue mani è ancora poco>> Disse sorridendo mentre ci dirigevamo verso la camera. 
Quando entrammo tutti si girarono verso di noi, Narcissa venne ad abbracciarci. Ci sedemmo ad i nostri soliti posti, io a distanza di due sedie da quella di mio padre, ancora vuota, e Draco accanto a me, seguito da Narcissa e Lucius. Il posto davanti al mio non c'era nessuno, quel posto di solito c'era Tom. <<Tom?>> Chiesi a Draco sotto voce. <<Non ne ho idea>> 

Mio padre entrò nella stanza, seguito da Max e Derek. Max mi salutò con un bacio sulla guancia, sedendosi accanto a me, invece Derek mi scompigliò i capelli sorridendo per poi sedersi nella sedia accanto a papà. Che mi salutò solo con un cenno della testa, prima di cominciare a parlare. <<Salve e grazie per essere qui, oggi si unirà a noi un nuovo membro. Spero che possiate accoglierlo con tutta la bontà e la gentilezza di cui siete capaci, Lilith>> Disse il mio nome mentre faceva un colpo di tosse sforzato. <<Che avrei fatto, sono stata più che gentile con l'ultima persona che si è unita a noi>>
<<Gli hai rotto il braccio>> Disse sussurrando Draco, gli diedi una gomitata allo stomaco. <<Se lo meritava, continuava a fissarmi>> Dissi sorridendo.
<<Lilith era strabico>> Mi rispose Derek. 

<<Si va bene, andiamo avanti giuro che non farò del male a nessuno>>
<<Non fare promesso che sai che non puoi mantenere>> Mi disse Max sorridendo.
<<Vuoi che rompa anche il tuo di braccio?>> Risposi dandogli uno schiaffo sulla nuca. 
<<Adesso basta ragazzi, fai entrare il ragazzo>> Guardai l'orologio sperando che questa cosa finisca in fretta, alzai lo sguardo solo perché Draco mi diede una spallata dicendomi di guardare. 

Quando lo vidi, mi pietrificai completamente incrociando il suo sguardo.
Non credevo ad i miei occhi, la persona che meno mi sarei aspettata qui presente, si stava sedendo proprio davanti a me. Con i suoi occhi fissi sui miei, il suo stupido sorriso, sulla sua stupida faccia. <<Mattheo Marvolo Riddle si unirà alla tavola dei mangia morte!>>
<<Ma che diavolo...>> Sussurrai.