New love

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-Ei Duff dove vai? -urlò Slash vedendo l'amico andarsene ma evidentemente non l'aveva sentito perché era andato via senza neanche voltarsi.-Le ragazze lo uccideranno...-

-Ma lascialo stare è solo una checca che s'innamora della prima che passa, solo che...-disse Axl rivolgendosi poi a Faith-...se dopo la tua mica si comportad a puttana questa volta lo aiuti tu-finì usando un tono aspro e di disprezzo che fece incazzare la ragazza. Ma chi era lui per parlarle così e per chiamare Backy puttana?!

-Ascolta non so cosa tu abbia nel cervello, segatura penso, comunque mi sembra che Duff o come cavolo si chiama sia abbastanza grande da fare cosa cazzo gli pare e la prossima volta che chiami Backy puttana ti spacco la faccia ok?!-era palesemente ubriaca infatti il tono che doveva essere minaccioso era attenuato dallo strasciamento delle parole.

-Tesoro nessuno quà ha bisogno di te quindi perfavore o me lo succhi o puoi tenere la bocca chiusa-Axl rispose con talmente tanta calma che a Faith sarebbe piaciuto tirargli qualcosa addosso o piccchiarlo a sangue e sebbene si fosse immaginata la scena, optò per alzarsi e andare al bancone lontano da quella testa di cazzo. Come si permetteva di dire certe cose a una che neanche conosceva? Ora capiva tutte quelle che sognavano il principe azzurro. Rimase un po' li a bere guardando da lontano i due che aveva abbandonato litigare. Chissà magari anche Slash pensava che il rosso avesse esagerato oppure avevano visto una bella ragazza e stavano scegliendo chi dei due avrebbe dovuto provarci. Più ci pensava più capiva che la seconda opzione era la più probabile così con un sospiro decise di vedere se l'amica era ancora nelle vicinanze così magari avrebbe potuto scusarsi. Uscì traballando sui tacchi ed una volta fuori l'aria fresca le fece salire un brivido su per la schiena. Chiuse gli occhi e inspirò profondamente per sbollentare un po' la rabbia che quel giorno aveva continuato ad accumulare. Si guardò intorno e non ci mise tanto a capire che Backy se n'era già andata. Chiamò un taxi e andò in albergo. Davanti alla porta dovette concentrarsi per far entrare la chieve nella toppa e quando ce la fece aprì la porta silenziosamente pensando che dall'altra parte ci fosse l'amica che dormiva. Invece no. Le valigie erano ancora sul letto dove le avevano lasciate, il bagno vuoto e della mora niente traccia. Guardò l'orologio scassato alla parete che stranamente funzionava e si rese conto che tra una cosa e l'altra si erano fatte le 2:45 ed era troppo stanca per fare qualsiasi cosa. Cercò di tranquillizzarsi pensando che Backy fosse con Duff, infondo lui l'aveva seguita e lei non fa mai stronzate neanche da ubriaca quindi si calmó e cambiatasi si mise a letto dove cadde in un sonno irrequieto.

L'ultimo ricordo di Backy era quello di essersi appoggiata alla spalla di Duff quando ancora era seduta davanti al Roxy, poi più niente. Un raggio di sole dritto in faccia l'aveva fatta svegliare e adesso si rigirava nel letto in cerca di una posizione comoda. Aspetta un attimo, un letto?! Backy schizzò a sedere come una molla e ansimando si guardò intorno. Era in una stanza abbastanza piccola e vuota oltre, al letto dov'era sdraiata c'era infatti un armadio mezzo rotto e un basso un po' consumato ma tenuto con evidente cura. Poi lo vide in un angolo, Duff, con un viso rilassato e gli occhi chiusi segno che dormiva. Evidentemente ieri si era addormentata li in strada e lui l'aveva portata a casa sua non sapendo dove si trovava l'hotel dove aveva lasciato le sue cose. Si alzò e in punta di piedi uscì dalla stanza stando attenta a non fare rumore, cercò il bagno, cosa abbastanza difficile dato che si era ritrovata in un corridoio con 6 porte e uno sbocco su quella che probabilmente era la sala. Provò subito con quella infondo e fu fortunata così entrò e con l'acqua si lavò via il trucco della sera prima e preso un elastico che aveva al braccio si legò i capelli in una coda alta cercando di sistemarli. Quandò tornò indietro vide che il biondo si era svegliato e ora stava seduto sul letto con un aria confusa.

-Ei- disse semplicemente entrando nella stanza.

-Eccoti! Mi sono appena svegliato e pensavo che te ne fossi andata ma poi ho visto gli anfibi qua e non capivo...-

I don't want to be like them *Gunsnroses*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora