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-Comunque piacere io sono Steven Adler, ma potete chiamarmi Steve come tutti- il biondo cotonato si avvicinò alle due ragazze e si presentò usando un sorriso smaliante che ispirava simpatia.

-Piacere Faith Campbell ma tutti mi chiamano solo Faith-rispose stringendo la mano che Steve le aveva allungato.

-E io sono Rebecca Willson ma tu chiamami Backy-disse a sua volta la mora stringendo la mano a quello che aveva capito essere il batterista di cui Duff le aveva parlato.

-Ed io sono Izzy Stradlin, piacere- si presentò a sua volta anche l'ultimo sconosciuto alle due ragazze che senza neanche aspettare risposta andò ad aiutare gli altri che, tranne Axl, stavano traslocando le cose di Slash nella stanza di Duff sotto l'attenta osservazione del riccio che considerava fragili persino i suoi boxer. Quando ebbero finito notoarno che era già l'1:30 e più o meno tutti erano affamati. Su consiglio del rosso, che finalmente aveva detto qualcosa di intelligente, andarono a mangiare alla tavola calda che avevano dietro l'angolo dove nonostante il cibo non fosse dei migliori, i prezzi erano abbastanza bassi e quindi a portata delle loro tasche.

-Allora parliamo di questo trasferimento...-disse Axl dopo aver ordinato interrompendo le altre conversazioni.

-Che vuoi sapere?-chiese in malomodo Faith già scocciata.

-Lo pagherete l'affitto vero? Io non ho abbastanza soldi per potervi mantenere e non ho neanche l'intenzione di farlo-

-Tu non hai mai l'intenzione di fare niente se non va a tuo favore questo è chiaro, non serve che lo ribadisci. Comunque si, lo pagheremo non abbiamo bisogno della tua carità signor...-

-Rose- aggiunse Axl sollevato dal fatto di non dover litigare con quella ragazzina anche su quello. Eppure aveva tutte le carte in regola per non essere un peso, era una figa della madonna e quello a lui bastava perché doveva anche parlare? Se proprio voleva farlo poteva almeno sforzarsi di essere simpatica no? Anche Backy per lui non era male, troppi piercing per i suoi gusti ma almeno lei non gli rispondeva male e parlava poco. Finita quella breve interruzione tutti ricominciarono a parlare di cose poco importanti ma almeno le ragazze ebbero la possibilità di constatare che i membri di quel gruppo tranne Axl tendevano ad essere simpatici e sembravano una buona compagnia.

Arrivarono i piatti e a Faith tornò in mente una questione che avevano lasciato in sospeso in magazzino-Ei Duff mi stavo chiedendo...-disse dopo aver assaggiato il primo boccone della pasta che aveva ordinato-Qual'è il lavoro che avevi in mente per me?-

-Izzy aveva detto che cercavano qualcuno al negozio di musica dove lavora... Se ne vuoi sapere di più chiedi a lui- Faith si girò a guardare Izzy che nonostante si fosse seduto davanti a lei non le avesse detto ancora un granché.

-Si, stanno cercando qualcuno che faccia il turno con me perché il ragazzo che c'era prima se ne è andato. Se ti va come stipendio non è male-

-Un negozio di musica dici? E in cosa consisterebbe il lavoro, stare seduti pregando che qualcuno entri a comprare qualcosa?-chiese con tono ironico facendo ridere il ragazzo che era rimasto serio da quando lo aveva visto la prima volta.

-Magari! Almeno avrei tempo di dormire! Comunque in verità consiste nel mettere a posto i vinili, pulire gli strumenti, sistemare gli arrivi, segare tutto ciò che c'è in magazzino... Di clienti ineffetti ce ne sono pochi ma qualcuno si vede, tranne il giovedì mattina-

-Beh sai che ti dico, dopo mi ci porti e mi faccio assumere. Ne ho bisogno e questo sembrerebbe abbastanza figo!-

Finirono di mangiare tra scherzi e chiacchierati e quando ebbero finito Slash, Duff e Backy tornarnono a casa per poter sistemare meglio le loro cose, Steven andò da Adriana, la sua ragazza, di cui aveva parlato molto durante il pranzo facendola sembrare simpatica, Axl optò per scomparire come spesso faceva ed infine Izzy accompagnò Faith al negozio di musica per vedere se poteva essere assunta.Avevano iniziato la camminata di mezz'ora verso il negozio ed era sceso un silenzio di tomba. Faith nei primi cinque minuti continuava a girarsi per controllare di non star seguendo un'ombra ma dopo si era trovata decisamente in imbarazzo e decise di tentare un approccio.

I don't want to be like them *Gunsnroses*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora