My Feelings ; 𝐻𝑦𝑢𝑛𝑙𝑖𝑥*

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Quella sera dormii tranquillo.
Sentivo che mi ero tolto un peso dalle spalle, Sapevo che hyunjin mi sarebbe rimasto affianco e non mi avrebbe insultato o cose del genere infatti ne sono sollevato.

Quella mattina appena mi svegliai il mio pensiero era fisso su hyunjin per il semplice fatto che oggi sarei rimasto con lui tutto il resto della giornata. Ogni giorno libero che abbiamo io finisco come al solito ad ascoltare la mia playlist dalla mattina alla sera. Mi alzo e sento il bisogno di ascoltare quella musica che tanto mi manca. Avevo deciso che sarei stato un'oretta ad ascoltare la musica e poi sarei andato a mangiare.

Parte "les- Childish Gambino" e subito mi rilasso sdraiato sul mio letto. Ogni tanto mi scappa qualche parola della canzone, nella mia playlist ci sono varie canzoni per cui vado matto e questa è una di quelle. Qualche volta quando ho tempo leggendo ascolto qualche canzone mentre nei giorni liberi ascolto e basta. La musica è come na fonte di sfogo e di protezione per me se ho qualsiasi cis anche non va o la giornata è andata male basta che mi metto quelle cuffie e basta è tutto finito perchè mi lascio a quel mondo in cui i miei pensieri per tutto non ci sono. Solo quella melodia che entra nelle mie orecchie e mi rilassa il ritmo che mi scorre in tutto il corpo che mi alleggerisce come se fluttuassi.
È come una fuga in poche parole: Scappi dal mondo e dalla verità, dai problemi, da qualsiasi cosa che ti circondi.

Le canzoni scorrevano e io ero ancora lì steso sul letto non volendone sapere nulla di volermi alzare. Ma a quanto pare qualcuno mi venne a disturbare proprio quando era partita heartbeat.

《Oi lix, vieni a fare colazione altrimenti svieni oggi è il nostro giorno libero non mi morire grazie》Jisung fece irruzione nella mia stanza mandandomi un bacio volante prima di uscire.

Decisi di stoppare e riporre le cuffie nel comodino affianco al letto, mi alzai e subito sentii una fitta alla testa. Mi lasciai cadere sul letto pe ril dolore improvviso imprecando, poco dopo mi alzai nuovamente e mi diressi in cucina dove tutti avevano già finito da un pezzo.
Guardai hyunjin che stava lavando i piatti toccava a lui oggi. Avanzati contro la schiena del ragazzo che avevo davanti abbracciandolo da dietro.

《Buongiorno eh》mi disse girandosi verso di me con ancora le mani bagnate rivolgendomi un sorriso

I miei occhi finirono sulle sue labbra lucide, iniziai a vagare coi pensieri, con quelle labbra ci volevo fare tanto e non poco.
Probabilmente arrossì  e di sicuro hyunjin sene era accorto. Mi staccai da lui in imbarazzo ma lui continua guardarmi.
Io mi siedo sul davanzale della cucina divagando di poco le gambe.

Le vene gli salgono alle mani come se si stesse... trattenendo?

/ HYUNJIN /

Continuo a guardarlo immaginando le peggio cose su quel ragazzo che tanto mi attirava, le vene mi salgono alle mani cerco di trattenermi dal saltargli addosso come una ragazzina di 15 anni.

Ma lui manda tutto a monte guardandomi facendo una faccia confusa mettendo l emani dietro di se piegandosi poco indietro per scrutarmi meglio. Da lì non ci vedo più mi asciugo le mani e mi avventò come un fulmine in mezzo alle sue gambe, le afferro da poco sopra il ginocchio e faccio incontrare le nostre intimità, lo vedo spalancare gli occhi dallo spavento mettendo le mani sulle mie spalle.
Ci guardiamo per minuti memorizzando a vicenda, quando i miei occhi vanno nuovamente sulle sue labbra. Ci passò li dito facendo tutto il contorno.

《Hyunjin..》
Sento felix pronunciare il mio nome in un ansimo. Mi attacco velocemente alle sue labbra sentendone il bisogno, il biondo rimane spiazzato ma poco dopo ricambia il casto e bisognoso bacio. Muoviamo le labbra le une sulle altre come due puzzle,
Le assaporo per bene in modo da non dimenticarmi quel dolce sapore.
Mi stacco senza fiato e lo guardo allontanandomi di qualche centimetro.

《S-scusa non so cosa mi-》il ragazzo mi interrompe prendendomi dalla maglia ri attaccando le nostre labbra e stringendo le gambe intorno al mio busto facendo attaccare i nostri petti, io sposto le mani una sotto la sua cosca strizzandola di poco mentre laltra dietro la sua schiena, mentre lui le stringe al mio collo.