•LONELINESS•

*S*comparire dalla realtà

Giorno 1

Oggi mi sono sentito rotto dentro, non sento nulla dentro di me rimbomba solo il vuoto esistenziale della solitudine, una solitudine che nasce dall'aver perso la persona più importante che la vita mi ha donato, colei che mi ha fatto scoprire l'amore incondizionato per qualcuno, quell'amore che non vorresti mai che finisse.

Giorno 2

Oggi mi sono guardato intorno e ho cercato di realizzare quello che è successo da poco, non mi sembra ancora di aver rotto quel legame così forte che c'era con lei, quello che mi rendeva ogni giorno migliore.
Ho cercato di passare la serata serenamente uscendo ma il pensiero di lei mi ha percosso infinite volte da dentro chiedendomi come stesse e facendo sorgere in me la speranza di un ritorno.

Giorno 3

Oggi sono crollato del tutto, il mio io interiore si è spezzato, mi sono colpevolizzato per tutti gli errori, arrivando anche a pentirmi di essermi buttato in questa storia e aver dato il massimo, arrivando a pentirmi di tutto quello che le ho dato perché tutto quello che ho costruito è volato via in un attimo. È stata una serata dura in macchina e al freddo, ma non ho sentito nessun tipo di gelo, solo quello del mio cuore freddo e distaccato che si è sciolto e mi ha fatto scendere non so quante lacrime e singhiozzi di dolore, quel dolore animato dal non poter vedere quel suo sorriso anche stasera e dalla perdita di speranza nel non poter più baciare le sue labbra mentre le guardo splendere gli occhi, è stata una giornata lacerante per cui passo avanti e spero in un giorno migliore.

Giorno 4

Oggi la rabbia mia ha preso da dentro, mi sono chiesto innumerevoli volte perché lei mi ha fatto questo, perché ha lasciato che tutto quello che c'era di noi finisse, non ci credeva abbastanza? Mi ha forse illuso per tutto questo tempo? Non lo so oggi mi sono buttato negli esercizi e ho fatto mille cose per scaricare tutto quel sentimento negativo che ho provato verso di lei. Forse buttarle addosso brutte cose mi farà passare il dolore, eppure nonostante cerco di pensare male di lei continuo a sentirla battere dentro di me, continuo a sperare in un ritorno. Cerco di pensare male forse per rendere tutto più facile e accettabile, ma capisco solo di aver perso la cosa più preziosa delle mie giornate. La rabbia mi fa pensare pure di essere un deficente al solo pensiero di sperare di tornare con lei perché tanto arriverà a non volerci riprovare con me e a voler essere solo amici perché non si sentirà di avere una relazione, ne sono stra certo anche perché non mi cerca più come prima e penso proprio che si stia trovando bene nella sua solitudine.
Detto ciò vado a letto e spero di non svegliarmi domani con la rabbia di oggi perché so che è orribile.

Giorno 5

Oggi l'ho persa veramente, dopo tutto questo tempo di amicizia e di amore, dopo che ho scoperto di amare sempre più una persona meravigliosa come lei l'ho persa. Ho dovuto rompere anche quel poco che c'era per provare a stare meglio e a staccarmi da lei per cercare di far sfiorire il sentimento e la speranza di tornare con lei.
Ho dovuto cancellare tutto di noi perché mi sarebbe tornato solo in mente il meglio delle mie giornate e credo che si sarebbe trasformato in peggio e in ulteriore sofferenza.
Mi sento davvero privo di una parte, sento che manca quel pezzo che mi faceva vivere a pieno le mie giornate e non so se mai lo ritroverò. Per il momento cerco solo di andare avanti e soffrire il meno possibile, so che non sarà facile e so che i ricordi mi tormenteranno, ma non mi resta che sperare che un giorno il destino mi riporti da lei, di chiederle ancora una volta di uscire e di riprovarci e di sentire un suo sì e un suo bacio. Lo so sono solo false illusioni ma sono quelle che mi danno serenità nei momenti di sconforto. Però torna sempre quel male interiore che mi lacera sempre più e mi fa credere di non essere apprezzato.
Sto iniziando a capire quanto il farla star bene facesse star bene anche me.
Dopo tutto è doloroso andare a letto ora senza la sua buonanotte, ma devo dormire per affrontare il domani, così come sarà doloroso domani mattina svegliarmi e non avere il suo buongiorno.