*T*ornare col pensiero al passato

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Giorno 41

Nel corso di questa giornata sono stato pervaso dall'ansia. Sai quell'ansia che ti fa respirare a stento, quella che ti riempie i polmoni e che ti toglie la serenità che avevi pochi secondi fa? Esatto, proprio quella. È la mia ansia di non farcela, di non riuscire a superare questo momento e di perderla per sempre dalla mia vita. Già un pò di lei se ne è andata e chissà se scomparirà per sempre. Non ho mai provato ansia per questa cosa e la situazione strana è che mi è partita da nulla pensando a lei e vedendo il suo profilo su instagram con il pallino verde che significa che è online, quindi che sta facendo qualcosa. Ho provato una sensazione diversa, quella dello sconforto. Vorrei riempire tutto questo con tanto amore e con tante lacrime di gioia, ma riescono a scendere solo quelle di dolore, un dolore che mi fa bruciare gli occhi. Sono giorni che ho gli occhi rossi e gonfi, mi sto distruggendo dentro perché non riesco più a trovare uno spiraglio di luce che mi possa salvare. Sto aspettando che passi, ma il tempo non mi sta aiutando anzi mi sta facendo affondare ancora più giù perché mi manca ogni giorno più dell'altro.
Questa sera ho bisogno ancora di sfogarmi e sì probabilmente piangerò, mi guarderò un film romantico e ripenserò a quel noi che c'è stato osservandolo nelle altre coppie. Lo scorso fine settimana non l'ho mai incontrata, ma ho come l'impressione che questo che viene la troverò e chissà, non so che reazione potrei avere. La cosa che più amo è andare a scuola perché lì coltivo la mia passione: quella di insegnare. Quando sono lì con i bambini sempre spensierati anche a me i brutti pensieri mi passano per la testa e vivo in uno stato di gioia momentaneo. A scuola penso al lavoro e a insegnare a vivere a coloro che un giorno saranno ragazzi come me e poi futuri uomini, voglio insegnare che nella vita non ci si arrende, che si può affrontare il dolore solo con la persona giusta al nostro fianco e che sì, a volte quella persona se ne può anche andare per sempre, ma se è destino tornerà, se siete stati per lei un'ancora di salvezza quella tornerà sempre per agganciarsi di nuovo a voi. Per questo voglio far credere ai miei alunni che noi possiamo essere la parte migliori di noi stessi e dare agli altri tutta la bellezza che abbiamo dentro, poi c'è chi la noterà e la condividerà con la sua, oppure chi la prenderà e ce la distruggerà cercando di rovinarci, eppure quella bellezza resta sempre dentro di noi e solo con noi possiamo condividerla, possiamo essere sempre la luce di noi stessi perché è splendere per sé che poi avvicina gli altri alla nostra luce.
Io purtroppo ho perso un pò della mia luminosità, lei me l'ha tolta andandosene dalla mia vita e lasciandomi a terra. Non riesco a pensare ancora ad un suo ritorno, ma dentro di me so che lo farà e che forse cercherà di nuovo di vedere la mia luce quando si accorgerà che nessun altro gliela potrà mai dare come ho fatto io, la voglio lasciar vivere le sue esperienze, solo così capirà chi davvero l'ha resa e la potrà rendere felice. Perché ancora la amo, immagino nei suoi occhi quel senso di infinito e quelle galassie che non smetteranno mai di brillare nella mia testa e nel mio cuore. Forse un giorno capirà la luce che ha perso e che per brillare di più dovrà scavare nel buio e ricercare quello spiraglio che la rendeva felice. Anche se con l'ansia che ciò non possa accadere voglio essere ottimista e dire questo: tornerà da me.

Giorno 42

Oggi è stata la festa della donna, e beh io non ho più la mia donna, colei che sarebbe stata la donna perfetta della mia vita, con cui avrei creato un bellissimo futuro fatto di emozioni e sogni vissuti assieme. Instagram mi ha ricordato della storia che lo scorso anno misi per lei, era una foto che avevamo fatto insieme alla cena del compleanno di sua madre. Ricordo ancora quando un anno fa appena uscito da tirocinio andai a prenderle la mimosa assieme ad una rosa e gliela portai a casa con un bigliettino con scritto "alla mia piccola grande donna" e insieme le presi dei kinder che lei apprezzò tantissimo. Per me è stata una giornata davvero pesante perché vedere tutte le foto di ragazze a cui i fidanzati hanno regalato le mimose mi ha fatto pensare al me innamorato perso di un anno fa e al bacio che lei mi diede quando mi vide. Ormai non solo non ho più la mia donna, non ho più alcuna speranza di rivivere una storia così bella. Ho anche paura che lei possa divenire la donna di qualcun altro che non sia io, odierei se dovesse star male e se qualcuno le potesse fare del male. Per me resterà la cosa più preziosa che ho incontrato e vederla rovinata o sofferente per colpa di altri mi farebbe stare molto male. Beh finché era sotto la mia protezione ero tranquillo perché sapevo bene che nessuno la avrebbe toccata o scalfita, adesso che è sola è molto fragile e chiunque ha potere su di lei per sgretolarla in pezzi. Giuro che non lo permetterò, anche se non è più mia la proteggerò lo stesso in modo indiretto e vivrò per far sì che nessuno spenga mai la sua luce. In questo giorno dove si celebra le donne, voglio celebrare lei e tutta la bellezza che ha e che mai perderà, voglio augurarle di trovare la serenità e la felicità anche se non ne sarò parte io, ma lo vorrei tanto. Non le ho scritto nessun augurio perché non ci sentiamo più, perciò scrivo questo augurio su di te diario, nella speranza che le arrivi anche solo una vibrazione del mio amore per lei.
Non so dove la vita porterà la stupenda donna che è, spero solo che le nostre strade non siano parallele, cioè che un giorno si incrocino e poi diventino un'unica strada da percorrere assieme.
Per il momento però, mi fermo a dirle questo come se fosse qui: auguri alla donna bellissima e perfetta che sei stata per me, che sei adesso per te stessa e che spero tu possa sempre essere per il mondo che ti circonda, perché questo universo è fortunato ad averti come suo essere vivente, perchè sei e sarai sempre una risorsa che contribuisce alla felicità del pianeta. Se ce ne fossero così di donne, il mondo sarebbe pieno di tante più meraviglie e tu sei proprio una di quelle. Sei come una stella al centro di una galassia indispensabile al suo splendore.
Notte vale, in questo giorno ti regalo la mia buonanotte, perché sei la miglior donna che abbia mai incontrato.

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