𝑙'𝑎𝑛𝑔𝑒𝑙𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑑𝑖𝑎𝑣𝑜𝑙𝑜 /////𝑬𝑫𝑶𝑨𝑹𝑫𝑶 𝑪𝑶𝑵𝑻𝑬

cap.9

«liz, dopo che mi hai accompagnato potresti chiedere alle mie amiche se vorrebbero' fare un pigiama party?» «certo, mo va» «grazie liz»
«Carmine!» gridai da farmi sentire e corsi dalla sua cella
«Ouh ali' , che e? E' successo qualcosa?» «mi hanno dato il permesso di domani!» gli dissi prima di saltargli addosso

𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑖/𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑒 𝑠𝑐𝑢𝑠𝑎𝑡𝑒 𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑜 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑛𝑎𝑠𝑐𝑖𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑎

«Mo vai a dormire, che domani sara' una giornata bellissima» «si vado ciao» e gli diedi un bacio sulla guancia

𝑖𝑛 𝑐𝑒𝑙𝑙𝑎

«Che e tutta sta felicita'?» «niente, domani ho un permesso per uscire e andare al matrimonio di carmine e nina e adesso vado dalle ragazze a fare un pigiama party» «possiamo venire anche noi?» chiese edoardo speranzoso ma gli risposi di no e mi fiondai in bagno, mi misi un pigiama che mi diede rosa qualche anno fa per far colpo ma visto che fino a ora non ha avuto occasione lo sfoggiero' oggi.

esco dal bagno e vado dal mio armadietto a prendere l'occorrente per la notte.

«dove pensi di andare vestita cosi?» mi girai di colpo e notai edoardo fissarmi «perche, si geloso?» «si...e in questo momento ti sbatterei sul muro e ti scoperei finche' non dicessi che sei mia» si era avvicinato cosi' tanto che avevo smesso di respirare. «Devo andare edoa'» mi scostai da li, presi la mia roba e me ne andai dalle ragazze.

𝑙𝑎 𝑠𝑒𝑟𝑎

«ali' chiamiamo i ragazzi?» «sicura nad?» «si dai cosi' la cara silvia vedra' il suo amato milos e kubra il suo amato pino» «nad! Non e' per niente vero» esclamarono in coro silvia e kubra «oh si invece!» io mi misi a ridere e andai a chiamare i ragazzi.

«bene, visto che ci siamo tutti possiamo iniziare» «a cosa giochiamo nad?» chiese pino che nel frattempo aveva abbracciato kubra «io una idea ce la avrei...il gioco della bottiglia» «ok dai.. carino» «inizio io!» presi la bottiglia, la girai e ando' a finire su edoardo «Uhhhhh, dai piccioncini andate in bagno, vi verremo a chiamare tra un po» ero tutta rossa, mi avviai in bagno con dietro edo. Chiuse la porta a chiave e si fiondo su di me.

𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒♦️

Subito non ricambiai ma vedere lui su di me, mi faceva un certo effetto. Avevamo iniziato a farlo. Lui dentro di me con la mano sulla mia bocca per non farci sentire.

«~edo!» «lo so peccre, quanto mi piaccia sentirti ma non possiamo farci sentire» «di solo che sei mia» «edo! Sono...tua» «ripetilo» aveva accellerato e questo mi faceva sempre piu' effetto «sono tua» e venii con me sopra al lavandino e lui addosso a me. Ci rivestimmo velocemente.

𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒♦️

«weeee zucchero filato! Vieni il tempo con lui e' finito» mi disse toto' mettendomi il suo braccio sulla mia spalla. Vidi edo ribollire dalla rabbia ma gli misi la mano sulla sua e si tranquillizzo'.
Subito dopo di noi ci furono kubra e pino, nad e chiattillo, silvia e milos, cucciolo e altri.. «bene ora l'ultimo giro e poi dormiamo tutti, ali gira tu la bottiglia» perche' proprio io poi? Presi la bottiglia, la girai e fini'su micciarella. Fece un soriso a trentadue denti. Mi girai verso edoardo, aveva la testa bassa e sembrava arrabbiato. Andai in bagno con micciarella anche se al suo posto volevo una altra persona. «Micciarella non fraintendermi-» non feci in tempo a continuare che si fiondo sul mio collo. «Micciare' togliti» non si sposto'. Mi faceva schifo, come un ragazzino potesse fare questo «micciare' ho detto cavati» di colpo la porta si spalanco' e vidi edoardo tutto incazzato. Mi guardo' poi micciarella, corse verso di me, prese micciarella dal colletto della maglia e inizio'a prenderlo a calci «edoardo! Fermati! E' solo un waglione!! Edo! Ti prego!» non smetteva lo tiravo ma non si toglieva, subito dopo entrarono tutti allarmati e ciro prese edo e lo porto' via mentre micciarella ando' in soccorso da suo fratello. «Ali tutto ok?» mi chiese nad ma non risposi dissi solo «dite a edoardo che lo amo» e svenni