Club del Libro (CHIUSO)

2-NON PIANGO MAI

Qui verranno inserite, alla fine della settimana, le recensioni che manderete in privato.

SETTIMANA DAL SEI MARZO AL 13 MARZO

DEDICATA A nhora82

Il team ringrazia tutti i partecipanti per aver letto la storia della settimana e averci inviato delle recensioni dettagliate.

Recensione a cura di bomambo

Ciao! Scrivo per la recensione di "non piango mai" per il club del libro.

Copertina: bella e professionale. La ragazza in lacrime rappresenta perfettamente il fulcro di questa storia: il dolore di Betta. E al tempo stesso è in netto contrasto con il titolo dell'opera "non piango mai" facendo intuire che in realtà il dolore non è solo quello manifesto ma soprattutto quello insito nell'anima.

Sinossi: Giusta. Nè troppo breve, né eccessivamente lunga da dare troppe informazioni.

Trovo che le sinossi debbano dare un quadro della storia abbastanza esaustivo per invogliare il lettore a leggere, senza però spoilerare retroscena che invece devono essere scoperti pian piano.

Trovo che l'autrice in questo caso abbia introdotto al meglio la protagonista lasciando la giusta suspence su temi centrali quali: il suo passato, la morte della sorellina Speranza e il suo rapporto con un ragazzo di nome Alex.

Trama: è abbastanza intrigante. Niente di "mai sentito prima" c'è da dire. La giovane adolescente dal passato oscuro e dal presente doloroso che scappa di casa alla ricerca di risposte è una tematica molto gettonata. Ma non giudico una storia sull'originalità (sono pochissime quelle davvero originali... io stessa in questo contest presento una storia d'amore che all'apparenza è come tante altre), ciò che conta è come viene raccontata e come si svolge il tutto. Per i pochi capitoli letti penso che l'autrice abbia tutte le carte in regola per trasformarla in una storia intrigante in grado di appassionare e incuriosire il lettore anche perché i nodi da sbrogliare e le risposte da dare sono molte.

Lessico e grammatica: impeccabile. Lettura scorrevole, senza errori grammaticali o di battitura. Sempre piacevole leggere qualcosa scritto veramente bene!

Descrizioni: le descrizioni sono ben fatte e permettono al lettore di immaginarsi ogni scena. Ottime soprattutto le descrizioni dei flashback con speranza che si inseriscono perfettamente nelle azioni presenti di Betta. Si percepisce il senso di dolcezza e di spensieratezza della protagonista in compagnia della sorellina che si contrappongono invece alla tristezza e alla sua apatia al tempo presente.

Personaggi: allora qui ho qualche appunto da fare, o meglio dei consigli da dare. Ho trovato dei personaggi credibili e altri che invece non mi convincono, avendoli trovati molto letterari ma poco reali.

Betta è ben delineata: si percepisce chiaramente il suo dolore, dovuto a tanti fattori: alla perdita di speranza, al senso di colpa che prova, al fatto che i suoi genitori l'abbiamo rinnegata e soprattutto a causa del suo passato da scoprire

Tuttavia io l'avrei preferita più fredda e distaccata, travolta dai suoi problemi: invece è molto dolce con gli zii (troppo dolce). Va bene trovare in loro un conforto un porto sicuro contrapponendoli alla famiglia d'origine, ma avrei preferito vederla tenere la guardia alta anche con loro per paura di essere ferita di nuovo.

Personaggio carino ma stucchevole a tratti è lo zio: ok che l'ha sempre chiamata "coniglietto" ma il rivolgersi a betta continuamente con questo appellativo l'ho trovato pesante.