paura, inganno e noi. {larry stylinson}

CAP 9

natale credo sia stato l'unico momento in cui eravamo TUTTI felici.
capodanno stessa storia..
il mio compleanno è stato bellissimo, nick e niall mi hanno fatto una sorpresa e lou mi ha regalato una collana con la L.
insomma fino al primo di marzo tutto bene, ma credo che presto le cose non andranno più così tanto bene...

3 marzo, venerdì
5:30pm

io e lou stiamo giocando a pallone sulla sabbia, il vento però porta la palla nell'acqua, "io non ci penso nemmeno" dice louis ridendo, così mi faccio i risvoltini ai pantaloni e vado a recuperarla, la lancio e louis e corro di nuovo sulla sabbia,

"fifone!!" esclamo facendoli la linguaccia, lui corre verso di me, mi leva la felpa, e anche lui se la
leva, "amore che fai" rido, "fa freddo" aggiungo,

"d'accordo buttiamoci" sorride e si leva la maglia, rimanendo a petto nudo,

"pazzo" faccio un smorfia, mi levo la maglia e i pantaloni, "pronto?" domando con un sorriso che urla sfida, lui si leva i pantaloni e per mano co tuffiamo nel mare, ci schizziamo e giochiamo nell'acqua, continuiamo così finché un gruppetto di soli ragazzi viene a disturbarci, iniziano ad urlare e a ridere per i fatti loro, "lou andiamo?" gli domando, con le labbra viola e la pelle d'oca,

"si andiamo" dice anche lui messo nella mia stessa situazione, anche se bagnati ci infiliamo i vestiti e cerchiamo di evitare il gruppo per andare a casa il più velocemente possibile.
poi però mi blocco guardando bene il gruppo, è quello di carl,

"louis aspetta" gli dico sbarrandogli la strada con il braccio, "li conosco" dico, vado vicino a loro cercando di capire se tra di loro c'è anche nick, "niente pazienza andiamo" dico non vedendolo, sento poi però chiamare il mio nome e mi blocco, mi giro verso di loro e mi sembra di rivivere la scena dell'anno scorso.
questa volta a chiamarmi è carl, si fa avanti e lou continua a stare dietro di me, "harry, che fai qui? non stai più nella tua spiaggetta" ride prendendomi in giro, louis sento che sta per intervenire ma lo blocco e vado più vicino a carl,

"carl, che fai qui? non stai più manipolando le persone" mi atteggio come lui ha fatto con me e al posto di picchiarmi mi dice,

"d'accordo, lo ammetto, essermi messo contro di te è stato uno sbaglio, mi arrendo" alza le mani,

"no, forse non hai capito, non voglio la tua pietà" scuoto la testa ridendo, "voglio che tu sparisca da queste due città" aggiungo,

"se ti dicessi di no..mi tirerai un pugno? ricordi.." dice cercandomi di mettermi in difficoltà anche con louis, infatti faccio una faccia come per dire di non tirar fuori i vecchi argomenti,

"no, potrei fare peggio in effetti" rispondo e senza sentire la sua risposta prendo lou sotto braccetto e andiamo a casa.

mentre ci asciughiamo in bagno dopo la doccia mi chiede, "chi era harry?"

"me lo chiedi ora? per tutto sto tempo hai solo parlato di quanto avevi freddo" rido,

"si te lo chiedo ora" sorride,

"cugino di niall, siamo rivali fin da quando eravamo piccoli, non ci siamo mai sopportati, e ho fatto bene a starci alla larga, gente cosi bisogna portala allo sfinimento" spiego guardandolo dallo specchio,

"è lui che aveva rotto il naso al tuo vicino?" domanda levandosi l'asciugamano di dosso e mettendosi i vestiti puliti,

"si lui" rispondo, metto anche io i vestiti e mi do un asciugata ai capelli,

"tu pensi di non essere forte harry?" mi chiede,

"in realtà penso che solo non avessi avuti tutti sti problemi non sarei stato forte.. io ritengo che io sia abbastanza duro da poter essere il soldato che sopravvive per dichiarare la pace..." alle mie parole mi cade una lacrima, nick mi manca davvero piu di quanto pensassi,è la persona che mi ha aiutato in poco tempo a farmi ridere anche nei momenti no, senza impicciarsi troppo.
io adoravo nick, vorrei poterlo riabbracciare ma ho cosi tanta paura.