War Of The Rebellion: the escape

2.

                                                        TEHKLA

La mattina seguente Tehkla si svegliò per via del sole che filtrava dalla finestra, era appena sorto, quindi avrebbe avuto il tempo di fare un po' di riscaldamento per riavviare i muscoli addormentati.

Si mise l'uniforme da allenamento dell'accademia, era d'obbligo indossarla all'esame, era blu scuro, sia i pantaloni che la maglietta, nel petto, a sinistra, c'era scritto, con caratteri eleganti, "Accademia Royal", era uno dei pochi indumenti che possedeva di quel colore, il blu era un colorante costoso e raro, solitamente indossato dai ricchi nobili o commercianti.

Si lavò velocemente e si diresse verso l'uscita del dormitorio, appena uscì la brezza fresca mattutina la colpì in pieno volto.

La ragazza fece un respiro profondo e cominciò a correre, fece due giri dell'intera accademia, poi fece un po' di stretching dinamico, nel mentre cercava di trattenere l'ansia pensando ad altro, non riuscendoci, continuava a tirare sbuffi scocciati, ogni minuto che passava sentiva una crescente sensazione spiacevole alla bocca dello stomaco, tant'è che, se non fosse che senza colazione non avrebbe avuto energie, non si sarebbe recata alla mensa.

Una volta varcata la soglia si accorse che al posto del continuo ed assordante chiacchiericcio, dai tavoli degli studenti del terzo anno non proferivano parole, tranne per qualche brusio.

L'ansia aveva sigillato le bocche e gli stomachi della maggior parte dei partecipanti all'esame.

La gente mangiava poco e con calma, lanciava sguardi preoccupati ai propri compagni, la stanza sembrava una bomba d'ansia pronta ad esplodere.

Prese il solito latte e biscotti e si diresse dai suoi amici.

"Ciao ragazzi."

"Ciao, Tehkla!"

"Ciao." Si aggiunse James.

"Come vi sentite?"

"Come se un carro carico di grano mi avesse investito." Commantò Richard.

"Lo stesso."

Nonostante James avesse il solito tono piatto, manifestava la preoccupazione rispondendo con risposte ancora più coincise del solito.

"Invece tu?" Le chiese il moro.

"Sono messa come voi."

"Forza! Ce la faremo tutti e tre, togliamoci sti musi lunghi dal volto e facciamo colazione tranquilli!"

Alle parole di Rick, i due ragazzi che avevano ascoltato, sorrisero grati all'amico.

Fecero colazione scherzando, alleggerendo l'atmosfera pesante.

Dopo colazione furono scortati dal signor Stinn, il capo degli istruttori, al luogo dell'esame, erano stati allestiti nel giro di poco tempo degli spalti di legno lungo un percorso ad ostacoli con parecchie pozze di lava ribollente, la quale preoccupò seriamente Thekla.

Dagli spalti una voce parlò "BENVENUTI ALLA SELEZIONE ANNUALE DELLE GUARDIE DEL REGNO, ANCHE CHIAMATO ESAME FINALE! LA PRIMA PROVA E' STRUTTURATA COME UN CLASSICO PERCORSO AD OSTACOLI PARTICOLARMENTE DIFFICILE, SI SORTEGGERANNO DUE CONCORRENTI ALLA VOLTA CHE DOVRANNO SFIDARSI DURANTE TUTTO IL TRAGITTO, IL PRIMO CHE ARRIVERA' PASSERA' CON CERTEZZA ALLA PROVA SUCCESSIVA, MENTRE PER L'ALTRO CONCORRENTE IL DESTINO SARA' IN MANO AGLI ESAMINATORI, CHE SECONDO DETERMINATI PARAMETRI DECIDERANNO SE AMMETTERLO O NO. CHE LA PROVA ABBIA INIZIO!"

Il presentatore aveva spiegato le regole della prima sfida, grazie a Richard, però Tehkla la conosceva già.

Furono estratti i primi concorrenti:"Tehkla Johns e Grinder Fileman!"