War Of The Rebellion: the escape

6.

JAMES

Quando si ritrovò i suoi migliori amici davanti alla porta rimase piacevolmente sorpreso, la ragazza che li accompagnava sembrava simpatica e sicura di sé, inoltre gli sembrava di averla già vista, non nell'accademia, ma per le strade della capitale.

Quando arrivarono davanti al locale si ritrovò a dover conoscere altra gente, anch'essi gentili, ma quasi altezzosi, in quel momento sperò che non fossero anche impiccioni, sopratutto per Tehkla, lei era molto riservata e il suo passato molto complesso.

Entrarono nel locale, uno dei più rinomati della città per la sua carne alla griglia e i prezzi non erano nemmeno altissimi, si prospettava una cena di qualità.
I

l locale era illuminato da delle luci calde e i tavoli erano quasi tutti occupati, si avvicinarono al bancone e chiesero un tavolo per sei persone, poi ricevettero dei fogli di pergamena con scritti a mano le pietanze servite.
Lesse con calma tutto e optò per una tagliata di manzo di media cottura, alzò gli occhi dal menù e vide Tehkla in difficoltà:

"Tutto ok?"
"Che differenza c'è tra costata di manzo e coppa di maiale? Hanno davvero un gusto così differente?" Era abituata a cacciare cervi e cinghiali.
"Certo. Sono due animali differenti, comunque sono buonissimi entrambi, però la costata essendo un taglio differente rispetto alla coppa è più grassa."
"Ma non è il maiale quello più grasso?"
"Sì diciamo di sì, ma come dicono i nomi le due tipologie di carne sono prese da parti del corpo diverse, quindi hanno percentuali di grasso differenti."
"Quindi per tagli differenti si intende carne presa da parti diverse?" Chiese l'amica, non pensava fosse così ignorante su quell'aspetto.
"Esatto."
"Ok, cosa mi consigli?"
"La costata, probabilmente l'hai già mangiata ma non lo sai, anche se qui la cucinano talmente bene che ti sembrerà qualcosa di mai mangiato prima, essendo grassa la carne rimane molto morbida, quasi ti si scioglierà in bocca."
"Grazie."

Le sorrise e rivolse l'attenzione a Richard, che però aveva evidentemente già scelto perchè era intento ad esaminare la decorazione del bicchiere che aveva di fronte a sè.

"Avete scelto?" Chiese il ragazzo amico della bionda.
"Sì" affermarono tutti.

James si rese conto di aver già dimenticato i nomi delle nuove conoscenze, la ragazza bionda si chiamava tipo Ennyti, Empily, anzi Emily, sì si chiamava Emily, ma dell'altra ragazza e del ragazzo non aveva proprio idea.

"Scusi cameriere?"
"Sì?"
"Vorremmo ordinare"

Così cominciò il giro delle ordinazioni, come bibite si fecero portare della semplice acqua.
D

opo una decina di minuti il cibo arrivò fumante in tavola, la tagliata che aveva ordinato era stupenda, e quando la assaggiò un'esplosione di gusto lo fece godere, la carne era morbida come il burro, la cottura era perfetta e il grasso insieme al gusto della carne creava una miscela di sapori fantastica.
Anche i suoi due amici aveva delle espressioni piacevolmente colpite, come il resto della compagnia.

Passorono la serata a chiacchierare e ad ascoltare le storie strampalate di Emily, le barzellette di Richard e i commenti dell'altra ragazza, sia lui che Tehkla non parlarono molto, ma ascoltarono e si godettero la serata in compagnia.

Una volta pagato il conto, ognuno pagò il suo, fuori dal locale si salutarono.

"Andate pure alla caserma, io torno pure da solo."
"Insisto, voglio farti compagnia." Disse Tehkla
"Se proprio vuoi."