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'Cause I've gotta forget somehow
So I'm begging you, burn us to the ground

🎲🖤🔥

Ethan

Ho il cuore in gola e a stento riesco a respirare quando realizzo di essere rimasto da solo con la novellina.
Dannazione! Maddy mi ha abbandonato sul più bello.

«Cos'hai da guardare? Vuoi, forse, riprendere da dove ci hai interrotto?» domando sprezzante.

Eppure guardandola bene non sarebbe proprio una cattiva idea.

Capelli biondi raccolti in una treccia morbida, occhi azzurri come il ghiaccio e un corpo, decisamente da urlo, nascosto sotto chili di vestiti.

Per poco non mi prende un colpo mentre per un attimo rivedo lei.

No, non può essere; i suoi occhi, infatti, erano verdi.

Sbatto velocemente le palpebre, chiudendo e riaprendo gli occhi più volte, per accertarmi che non sia tutto un sogno.

Ma la sconosciuta è ancora lì, intenta ad osservarmi con paura.

«Tecnicamente questo è il bagno delle donne, quindi sei tu che dovresti uscire.» osserva con tono deciso.

Non sembra intimidita, non sembra eccessivamente scandalizzata.
Oserei dire che sia soltanto spazientita da questo sconvenevole imprevisto.

«Possiamo spostarci, dolcezza, se è questo a bloccarti. Sai, conosco almeno altre dieci superfici dove vorrei sbatterti e credimi, ti piacerebbe.» ridacchio, divertendomi a provocarla.

Il rumore sordo, provocato dall'impatto della sua mano contro la mia guancia, è l'unica risposta che ricevo. E anche la più inaspettata.

Di solito sono loro a pregarmi di essere scopate. Non il contrario.

«E adesso esci da qui, non farmelo ripetere un'altra volta o sarò costretta ad avvertire qualcuno. Non credo che alla tua ragazza farebbe piacere visitare l'ufficio del preside.» ridacchia appena, facendomi un occhiolino sfacciato.

Frustrato e con ancora un accenno di erezione, esco a grandi falcate da quel bagno angusto, ritrovandomi nel corridoio deserto.

Cazzo, ora sì che mi ha dato un motivo per renderle la vita un inferno!

Maddy

Merda!
Perché tra tutte le persone che potevano beccarci proprio una sconosciuta.

Se si fosse trattato di qualcun altro sono certa che, conoscendoci, avrebbe potuto capire, ma una appena arrivata...

Sicuramente se la sarà fatta sotto dalla paura, ma se invece fosse il tipo di persona che non si lascia intimidire?

«Che cosa è successo in bagno? Perché sembri sconvolta?» domanda Grace.

La mia compagna di banco per l'ora di chimica.

«Non mi sembra il caso di parlarne adesso.» rispondo, abbassando lo sguardo.

Sono ancora eccitata e già sento la mancanza del tocco violento di Ethan sul mio corpo.

Non abbiamo un rapporto sano, ci distruggiamo a vicenda, ma, al tempo stesso non riesco a metterci un punto.
È la mia dipendenza e, come tutte le altre, è molto difficile da combattere.

«Senti, ma hai saputo se sono arrivati nuovi studenti?»

Forse la mia amica potrebbe aver sentito qualcosa.

Opposite OddsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora