Liam riuscì a parlare con chiunque, lasciando Zayn e Harry seduti insieme in salotto. Entrambi impegnati a bere un drink dopo l'altro, mentre Liam era completamente ignaro del fatto che le sue due persone preferite si stessero ubriacando.
"Se provano a fargli qualcosa, gli stacco la testa" minacciò Zayn, sorseggiando quella che sembrava il suo milionesimo bicchiere.
Harry rise, un po' per quello che aveva detto Zayn e un po' per l'alcol nel suo sistema. Lo stava decisamente sentendo, "Non faresti male a una mosca, Zayn!"
"Ah si? Guardami!" Provò ad alzarsi ma le sue gambe cedettero, così si sedette di nuovo "Dammi solo qualche minuto"
Harry ridacchiò e mise entrambe le mani attorno al suo bicchiere mentre beveva. Non si sentiva così bene e libero da molto tempo. Lo adorava. Anche se si era sentito spinto in un angolo perché aveva insistito sul fatto che Louis dovesse andare a parlare con i suoi ospiti.
"Devo andare in bagno" ruttò, "Torno subito"
Zayn annuì "Vado a cercare Liam"
Entrambi si alzarono e si fecero strada attraverso la folla. Harry ignorò gli sguardi che stava ricevendo e si diresse verso le scale. Louis gli aveva mostrato i bagni e uno era lì al primo piano, ma c'erano troppe persone, mentre sulle scale ce n'erano poche. Colse l'occasione e barcollò su per le scale fino al bagno. Rimase dall'altra parte mentre si aggrappò al muro mentre saliva, non voleva guardare in basso perché sapeva che avrebbe perso l'equilibrio e probabilmente sarebbe finito per rotolare giù dalle scale.
"Dannazione" sussurrò.
Il bicchiere che aveva in mano era ormai vuoto, quindi pensò di poterci mettere un po' d'acqua per aiutare un po'. Si assicurò che il bagno fosse vuoto prima di entrare e chiudersi la porta alle spalle. Fece le sue cose con cura e si lavò le mani prima di sedersi sul bordo della vasca. Gli girava la testa e si sentiva fuori dal proprio corpo.
Poi, bussarono alla porta "C'è qualcuno?"
"Avanti" gridò "Sto uscendo adesso"
Sinceramente, non riusciva più a sentire le sue gambe. La situazione peggiorò quando la porta si aprì e Louis rimase a fissarlo.
"Harry?"
Harry alzò lo sguardo e sorrise "Ciao, Louis!"
Louis chiuse la porta e si avvicinò per inginocchiarsi davanti a lui "Stai bene? Hai la faccia così arrossata"
La sua faccia era calda per diverse ragioni adesso, ma non gli importava. Lui si limitò a sorridere "Mi sento bene. Avevi ragione riguardo al lasciarsi andare stasera"
"Sono molto felice che tu stia bene, ma quanto hai bevuto?"
Harry scollò le spalle "Molto"
Louis sospirò "Tu dolce ragazzo"
Posò il dorso della mano sulla sua fronte e se notò come Harry si sporse come un gattino non disse nulla.
"Mi sento bene" ripeté "Mi sento davvero bene"
Louis sorrise dolcemente "Dove sono i tuoi amici?"
Harry scrollò le spalle "Sono andato in bagno e Zayn è andato a cercare Liam. Louis?"
"Si?"
"Stai così bene con la tua divisa da calcio" ammise "Mi piace guardarti quando la indossi"
Louis ridacchiò "Sei completamente ubriaco, Harry"
"Si, ma sono sincero. Sei così bello con la tua uniforme. Così carino" Si sporse in avanti facendo sussultare Louis che lo afferrò prima che potesse cadere sul pavimento.
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Winning His Heart |Traduzione Italiana|
FanfictionHarry Styles non è mai stato bravo negli sport e non gli è mai importato, però ogni sabato si ritrova a guardare il calciatore prodigio della città, Louis Tomlinson, dominare il campo. Certo, ad Harry piacerebbe anche che Louis lo dominasse a letto...