Elle e la Ladra di Libri

Diffidenza, incarichi, novità

Elle.

Il giorno dopo Elle mandò ancora una volta la Ladra di Libri ad investigare, ma non a rubare le prove: era inutile, visto che gli erano già arrivate quella mattina presto, alle sei e mezza.

Certo, il tutto era frustrante, perché Kira aveva anticipato i suoi piani ancora una volta.

Quando la Ladra arrivò, lei non lo raggiunse subito in salotto.

Si fermò invece nell’atrio e si scusò con Watari, e lo ringraziò per il cibo. Watari ovviamente accettò le scuse, e le preparò un caffè latte.

Athin raggiunse il detective con la tazza in mano, guardò la lista delle persone morte, e lo rimbeccò:

< Ti è sfuggito di mano il tempo?>

< Affatto. Semplicemente, Kira comincia a prevenire le mie mosse.>

< Umpf, deve avercela proprio con te. Comincia a starmi simpatico.>

< Attenta a come parli, Ladra di Libri, o comincerò a sospettare anche di te.>

< Nah, a me non me ne frega niente della giustizia, al contrario di te o di Kira. La giustizia non esiste a questo mondo.>

Elle notò come Athin stringeva la tazza, quasi come se volesse romperla dalla rabbia.

“ Interessante, forse sono ad un passo in meno a scoprire la vera identità della Ladra di Libri, oppure sono ad un punto morto”.

< Comunque, com’era il carcere all’interno?>

< Era un caos. Penso che anche le persone di guardia comincino a temere Kira. Hanno paura di non riuscire più a svegliarsi il giorno dopo. Alcuni hanno persino paura di morire all’improvviso.>

Il detective annuì. C’era da aspettarselo. Tornò ad interrogarsi sul significato del messaggio. Gli veniva solo da pensare che Kira fosse un bastardo che si divertiva a prenderlo in giro.

Evidentemente la Ladra vide la sua irritazione, perché recitò:

<“ Elle, lo sai che gli Shinigami…> gli lanciò un’occhiata divertita

< …mangiano solo mele?”> 

Scoprì i denti, arrabbiato. Dopo mille congetture, l’unica risposta che avevano era uno scherzo.

Lei sbuffò divertita.

< Contenti loro. Oh, avanti, che risposta è?>

< È evidente che Kira ci ha portati fuori strada con questi messaggi. E intanto organizzava le morti in orari differenti.>

< Possibile che Kira possa influenzare le azioni e gli orari primi alla morte?>

< Più che possibile, o almeno, è l’unica spiegazione plausibile. Guarda qui.>

Le mostrò una lista contenente gli orari di tutte le morti avvenute in precedenza.

< All’inizio> disse < Kira ha dimostrato di saper uccidere in modo veloce e misterioso. Le prime due morti sono state prove, poi ha ucciso oltre duecento persone nell’arco di tre giorni. In questo periodo in poi, aveva orari molto precisi.>

< Sembrano orari da studenti> osservò Athin.

< Per l’appunto. Ma, nell’ultima settimana, Kira ha iniziato ad uccidere in orari sparsi, e questo mi ha portato a fare due ipotesi: o Kira ha dei complici, cosa che dubito molto, o può decidere quando e come deve morire la persona.>

La Ladra sbuffò.

< Testa o croce, io scelgo croce. È quella che mi piace di più.>

< In questo periodo ho fatto pedinare una persona da agenti specializzati dell’FBI. Si chiama Light Yagami. È figlio di uno degli agenti che lavorano al caso Kira all’Interpol. E indovina un po’...>