L'unicità di una ladra

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Elle.

Il giorno dopo Athin lo raggiunse come al solito nell'appartamento. Solo che, questa volta, indossava un'uniforme scolastica, che comprendeva camicia bianca, cravatta rossa, giacca marrone chiaro e gonna grigia. Portava i capelli sciolti e l'occhio sinistro era coperto dalla lunga frangia. Tra le mani teneva la cartella scolastica.

La Ladra lo guardava seria, l'occhio scoperto del solito, innaturale, colore viola.

Però, così sembrava veramente una studentessa di diciannove anni. Questa era l'unica cosa che contava.

< Devo andare alla Daikoku Private Academy, giusto?> chiese reclinando la testa di lato e sgranando gli occhi.

Ecco che l'aria da diciannovenne se ne andava. La Ladra di Libri era un camaleonte, questo era risaputo.

< Sì. Prova ad avvicinarti a Light Yagami, e se noti qualcosa di sospetto telefonami non appena puoi.>

La guardò serio.

< Non fare niente che desti sospetti.>

La Ladra sorrise pericolosa, poi si voltò e uscì dalla porta.

Watari lo raggiunse e chiese:

< Sei sicuro che vada bene affidargli l'incarico di sorvegliare il potenziale Kira, Elle?>

Lui non rispose subito.

In effetti era rischioso, e fidarsi della Ladra di Libri era un suicidio. Ovviamente non si fidava della Ladra, ma l'incarico di sorvegliare Light Yagami non poteva essere affidato se non a lei.

< Questo dipende da lei, ma non penso che la Ladra di Libri metterà in gioco la sua vita davanti al potenziale Kira.>

Mentre controllava le vittime avvenute nelle ultime ore, la sua mente si ricollegò di nuovo al caso della Ladra

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Erano oltre sei anni che avvenivano misteriosi furti di tutti tipi.

Oggetti di valore, quadri appartenenti a collezioni private o musei, e libri, soprattutto libri.

Non si sapeva nulla sulla persona che commetteva i furti.

Solo pochi avvistamenti affermavano che il ladro fosse una femmina. Il problema era che la suddetta Ladra non aveva età. Alcuni pensavano ad'una donna di mezz'età, altri persino ad'una bambina. Giravano solo voci, non veri e propri fatti.

La Ladra di Libri fu soprannominata così per il suo strano modo di rubare.

Ad ogni oggetto di valore che prendeva, quadro o gioiello che fosse, restituiva il valore in denaro entro pochi mesi. Non mancava mai di risarcire il tutto.

Ma non i libri. Quella era l'unica cosa che veramente rubava.

Il perché non lo sapeva nessuno.

La Ladra si spostava in tutto il mondo. Da Londra in Scozia, dall'Inghilterra all'America, dall'America all'Italia, dall'Italia in Germania, e poi ancora, in Olanda, in Cina, fino al Giappone. Era impossibile trovarla, fino a quando non avevano affidato l'incarico a lui.

In sei mesi aveva messo la Ladra sotto varie prove, per vedere le sue abilità e trovare qualche punto debole da usare a favore per catturarla.

I primi risultati erano stati frustranti. Frustranti perché quella Ladra, per quanto quelle prove fossero tutte trappole, sembrava cascarci di proposito, e la cosa peggiore era che ne usciva lei vincente.

La prima volta l'aveva sottovalutata, e il risultato era stato che il quadro usato come esca era stato rubato e sostituito con un rotolo di soldi, corrispondenti al valore del dipinto, più una ventina di libri spariti, e le carte d'identità di tre agenti di guardia all'edificio rubate, tutto senza accorgersene. Quello era stato un bello schiaffo in faccia, ed Elle aveva smesso di sottovalutarla. Un passo avanti era stato scoprire che la Ladra di Libri si muoveva sui tetti usando mosse avanzate di parkour. E da lì, dopo un inseguimento, la Ladra di Libri era stata messa dietro le sbarre.

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E dopo qualche giorno, la Ladra era di nuovo libera, anche se non totalmente.

Watari aveva ragione a dire che quella mossa era rischiosa, ma c'era più di un motivo se la Ladra di Libri non era in carcere.

Ed il motivo era...



























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Heh, volevi! Invece no.
Vi saluto!
Approposito: "L'unicità di una Ladra"; Quirk: Stoling! Le permette di rubare quello che vuole in maniera furtiva e percepire le telecamere! Grazie mille Present Mic, ma qui non siamo in Boku no Hero Academia.

Elle e la Ladra di Libri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora