•Capitolo 5

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-Valeria-

Mi sveglio
"Sei già sveglio?" Dico
"Si, da un bel po' é stata una nottata fantastica" ribadisce Giorgio
"già proprio fantastica"
"Ti amo" e io lo bacio

"vado a preparare un caffè lo vuoi?"
"Si, con un cucchiaino di zucchero" lui scende e si infila i pantaloni, io invece ho solo l'intimo addosso e mi metto l'accappatoio color crema e scendo a fare colazione.

"Amore" dice Giorgio

"Dimmi, tesoro?"
"Ma tu non vorresti un bambino, una persona che viene e ti chiama mamma?"

"Ci ho già pensato, ma magari dopo il matrimonio, la tua famiglia e la mia hanno reagito di merda solo alla notizia, se gli dico che voglio un bambino, mi uccidono ora devo andare a cambiarmi."

Mentre salgo le scale suona il citofono

"Vado io" dice Giorgio  non so chi potrebbe essere

mi vesto con dei jeans classici un  maglione bianco con delle strisce nere  e delle Nike , scendo e mi trovo Amanda,

"Ciao sorella! vi ho portato delle riviste per delle decorazioni molto carine per il matrimonio, comunque ti dovrei parlare in privato Giorgio posso o se occupato?"

"Certo, che posso vai in salotto io ti raggiungo"

"vabbè io vado devo incontrare il fioraio"

"Ti amo" dico mentre bacio Giorgio

"A dopo" dico uscendo. 

-Giorgio-

"A dopo" dice Valeria uscendo

"Dimmi Amanda cosa c'é ?"  non mi piace stare con Amanda é una pazza furiosa poi da solo io e lei,

"Allora siamo solo solo io e te?" dice con voce sensuale, ma che a parer mio é molto irritante, neanche tempo di mettere in chiaro questo pensiero che mi sbatte contro un muro.

e appoggia le sue labbra sulle mie passionalmente,

ora mi spiegate come é possibile che in due giorni ho letteralmente baciato  due persone che non sono e che non saranno mai mia moglie?

"tu sei pazza!" grido mentre la respingo

"Dai so che ti piaccio ancora" "Vattene!"

Mi sto arrabbiando  seriamente, intanto Amanda si rimette il cappotto color nocciola.

"Sei proprio una merda, ma tanto lo so che infondo infondo ti piaccio ancora" Dice mentre esce sbattendo la porta,

"E io ti odio con tutto il mio cuore"  dico ormai quando lei é uscita.

Mi vesto e vado casa dei miei genitori, e mentre guido l'unico pensiero é come convincere i miei genitori ad accettare il matrimonio una cosa impossibile a parer mio.

"I signori  Moore , la stanno aspettando, prego mi segua" dice Jonathan il capo cameriere.

entro mia madre ha fatto tappezzare  il pavimento con del marmo bianco con varie sfumature di nocciola che poi si va a perdere per colpa dell'oro e mi rendo conto solo ora di quanto é ecocentrica mia madre,

"Amore, non sapevo di trovarti qui" dice mia madre

"Sono venuto a vedere se per caso avete cambiato idea riguardo il matrimonio" dico

"Manco morta cambierò idea, tu devi sposare Anna" dice mia madre

"Credo che su questo ne abbiamo già parlato" dico serio

"no, abbiamo già deciso tu DEVI sposare Anna"

"Dicevate che sono un uomo adulto, e ho preso una scelta e chiedo a tutti e due il più consentito rispetto e accettare la mia scelta"

"Ma quella non ha nulla! Anna invece ti può dare tutto soldi e fama!"

"Tu sin da piccolo, mi hai detto di credere nel amore, e ora ci metti in mezzo i soldi e la fama? Io non mi sposerò con Anna per soldi, ma io mi sposo Valeria con il sentimento più bello di tutti l'amore, allora ammettilo hai sposato papà per fama e per soldi, e tu non lo amavi ma amavi un'altro." intanto i miei genitori rimangono scioccati.

"Comunque , prenderò il suo cognome e chiamatemi tutti Giorgio Solari" dico uscendo

"Non mi sento di portare avventi una generazione di Moore" dico uscendo, torno a casa e mi metto insieme a mia moglie.

  --SPAZIO AUTRICE--
Come state? io tutto bene :) ecco a voi il capitolo 5 pubblico ora perché settimana prossima sono impegnata fino al midollo, ma pubblico oggi è venerdì!! Ciauuu

see you later Da Francy  : )          

Un Matrimonio disastroso  a ManhattanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora