I CAN'T LOSE YOU. //drarry

The last day

ATTENZIONE: In questo capitolo succedono delle cose che non sono state scritte dalla JK. Rowling.

Quando Harry si svegliò, quasi si prese un colpo, prima di ricordare cosa fosse successo la notte prima.
Niente di eclatante certo, ma aveva fatto unaltro di quegli orribili sogni su Voldemort.

Aveva intenzione di parlarne con Sirius e forse Ron e Hermione, ma non voleva far preoccupare Malfoy...

Nel sogno aveva visto e sentito due uomini, di uno si ricordava, era Peter Minus, l'altro non sapeva proprio come identificarlo, al centro di una stanza, in una poltrona davanti ai due uomini, giaceva quello che doveva essere rimasto di Voldemort. Quel che fece nuovamente raggelare il sangue a Harry, era che avevano intenzione di ucciderlo, ma i sogni alla fine sono solo sogni no?

«Buongiorno anche a te Potty»
Harry prese un colpo, fino a pochi minuti prima il biondo dormiva.

«da quanto sei sveglio?»

«Mh più o meno da un'oretta»

«Ma non è vero! Quando mi sono svegliato, tu stavi ancora dormendo!»

Malfoy sbuffò alzando gli occhi al soffitto.
Si avvicinò ad Harry e cercò di sistemargli un po' i capelli.

«Fingevo»

«E perché?»

«Merlino ma che palle che sei, te l'hanno mai detto? E poi puzzi, vatti a fare una doccia.»

Harry tirò un cuscino alla serpe, poi si alzò e si diresse verso il bagno, ovviamente in camera, figurarsi se dai Malfoy non c'era un bagno in camera...

Quando entrò nel bagno, fu investito dall'accogliente profumo di vaniglia, tipico della signora Narcissa.

Si svestì e mentre la vasca si riempiva, pensava al bacio con Amelia, gli era piaciuto davvero molto, ma mancava qualcosa, lui l'aveva baciata perché era preso dal momento, non perché gli andasse di farlo, Amelia gli piaceva, certo, ma non a tal punto da intraprendere una relazione con lei...

Il corvino cominciava a rilassarsi quando bussarono alla porta.

«Harry sono io, fammi entrare »

Malfoy? Cosa voleva adesso?
Il Grifone fece l'incantesimo di apertura e la serratura della porta si sbloccò, un Draco leggermente infuriato, stava avanzando nella stanza.

«Draco, che succede?» Harry si tirò su a sedere raccogliendo quella poca schiuma rimasta per coprirsi il corpo.

«Olivia.»

«La madre di Jo e Amelia, che cosa ti ha detto?»

Olivia Black, era una donna rigida e impassibile, non aveva un buon rapporto con le figlie, e spesso rimproverava i due ragazzi per i comportamenti "poco consoni"...

«È maliziosa come poche, davvero... Era venuta per salutarti ma ha trovato in stanza me, io mi stavo rivestendo, ero praticamente nudo, poi c'era il letto disfatto, e sai tu eri qui, quella ha pensato male, ma dico! Ma secondo me è pazza! Ha pensato che noi abbiamo fatto sesso! Merlino no grazie! Adesso è sicuramente corsa a dirlo a mia madre. Ci mancava pure questa.»

«Oh cazzo» Harry sgranò gli occhi, come avrebbero spiegato a Olivia cosa era successo veramente?

«Gia oh cazzo, ora che facciamo?»
Malfoy si sedette a terra in ginocchio e poggiò i gomiti sulla vasca, poi sbirciò dentro, così tanto per osservare.

«Draco ma insomma! Un po' di privacy! Godric neanche in bagno posso stare tranquillo!»

«Però! Come siamo equipaggiati potty, non l'avrei mai detto...» il ghigno di Malfoy venne sostituito da una faccia furibonda quando il corvino gli schizzò tutta l'acqua addosso, ora i suoi capelli erano bagnati e il suo completino nero "rovinato".