ATTENZIONE: In questo capitolo succedono delle cose che non sono state scritte dalla JK. Rowling.
«Buon pomeriggio signor Potter. Pronti i bagagli?» chiese cauto Lucius, il suo sguardo si spostò su tutti i presenti nella stanza, percorse più volte Draco e poi si riposò su Harry.
Questo lo guardò intimorito prima di rispondergli.«Sì signor Malfoy, parto domani sera»
Harry si congedò con questa frase, ma non appena provò a mettere piede fuori dalla stanza Lucius lo bloccò prendendolo per il braccio.
«se vengo a sapere un'altra volta che hai toccato mio figlio con quei modi inopportuni...» fece una pausa per guardare negli occhi il ragazzo «giuro su merlino che non rimetterai più piede in questa casa.» disse quasi in un sussurro, lasciò andare bruscamente il braccio di Harry, che si allontanò dall'uomo per affiancarsi a Draco.Lucius li scrutò a lungo, poi accompagnato dal suo emblematico bastone uscì in silenzio dalla cucina.
Jo e Draco che fino a quel momento avevamo trattenuto il respiro, fecero un sospiro di sollievo.
Jocelyn prese le fette di torta e le porse agli amici.Entrambi i ragazzi però, rimasero in piedi al centro della stanza, era davvero il caso di rimanere lì insieme a Olivia?
« grazie Jo ma non ho fame, penso che andrò in camera mia» disse il corvino mentre si allontanava frettolosamente.
Abbandonò la cucina è corse di fretta nella sua stanza.****
Non appena la porta si richiuse alle sue spalle, si lasciò andare sul morbido letto e chiuse gli occhi, cercando di eliminare i pensieri negativi dalla sua mente, aveva intenzione di scrivere a Sirius riguardo al sogno ma non voleva farlo preoccupare. Aveva anche optato per scrivere a Hermione ma già pensava alla sua reazione troppo esagerata, l'unica opzione quindi era tenersi dentro tutto anche se prima o poi sarebbe scoppiato...
Si riscosse dai suoi pensieri quando qualcuno bussò alla porta. Non aveva voglia di parlare con nessuno.
«Va via Draco» urlò calandosi nuovamente tra i cuscini. Ma perché? Continuava a chiedersi, perché i problemi capitavano sempre e solo a lui? Perché non a qualsiasi altro ragazzo?
E il primo anno la pietra filosofale.
Il secondo quel maledetto serpentaccio.
Il terzo almeno aveva trovato Sirius.
E ora? Ora sognava Voldemort. Lucius Malfoy l'aveva minacciato e Olivia Black picchiato.
Fantastico.Il bussare alla porta si fece più insistente e Harry si destò di nuovo dai pensieri.
Ma chi poteva essere? Jo? Nah lei avrebbe aperto la porta facendo sputare il rospo a Harry.
Allora Draco? Forse sì penso allora il corvino.
Con un sonoro sbuffò si alzò dal letto e aprì la porta.
Davanti a lui, elegante e fine come sempre, si presentava Narcissa Malfoy.«S-signora Malfoy, mi dispiace tremendamente di averla mandata via, ero convinto che fosse Draco...»
La donna gli sorrise ed entrò nella stanza, ormai spoglia senza i buffi decori di Harry.
Si sedette sul bordo del letto e aspettò che Potter facesse lo stesso.«Ti faccio le mie scuse per quanto accaduto oggi con Lucius lui-»
«No è stata colpa mia Narcissa, non avrei dovuto e-»
«No Harry ascolta. Non è colpa tua. È normale fare qualche marachella tra voi giovani. Anche io ne ho fatte. Ma davanti a due come Lucius e Olivia, devi imparare a mascherare tutto. Devi dare ragione. Anche se sono loro a essere nel torto. Certe persone non cambiano. E loro purtroppo non lo faranno mai.»
Harry si accigliò e storse il naso, che intendeva dire? Avrebbe dovuto fare finta piuttosto che dire in faccia le cose?
«Per me non è affatto un problema se tu e Draco... Insomma se vi piacete...»
Riprese Narcissa.
Che? Nonono lui e Draco?
Il corvino sgranò gli occhi e si affrettò a rispondere.
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I CAN'T LOSE YOU. //drarry
FanfictionE se Harry e Draco non si fossero mai odiati veramente? E se Harry non avesse passato tutte le estati dai Dursdley? E se Hagrid non avesse portato Harry a Diagon Alley? Due anime che si rincorrono senza mai trovarsi. Harry il bambino sopravvissuto e...