Prologo

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La serata stava svolgendo al termine e Portia Featherington era decisamente soddisfatta, era riuscita a uscire dall'empasse del cugino imbroglione grazie a Colin Bridgerton.
Quel ragazzo era più intelligente di quanto pensasse, ma fortunatamente lei era più furba e ha affrontato il cugino rispedendolo da dove era arrivato.... Lei era salva....le sue figlie erano salve....e vero avrebbe dovuto restituire i soldi a molte persone....e lo avrebbe fatto. A nome del cugino e nessuno li avrebbero accettati perché, era una vedova che stava facendo ammenda per un imbroglione..pensò sorridendo.

-Colin sta ballando di nuovo con Penelope o sbaglio? - disse Violet soddisfatta a Anthony
-Così parrebbe madre, se quel testone si desse da fare a questo punto tu penseresti a organizzare un matrimonio e lasceresti me  organizzare il mio viaggio di nozze, invece di impormi a presenziare a queste stupide feste-
-Ohh andiamo Anthony l'amore di Kate non ti ha addolcito neanche un po'? -
Anthony sorrise come un ebete per qualche secondo pensando a cosa stava facendo con sua moglie quel pomeriggio chiusi in biblioteca, poi sentendosi osservato con un sorrisetto da "beccato" di sua madre, si ricompose.
-Comunque sono dell'idea che Penelope Featherington lo stia proprio tenendo al guinzaglio e, vi dico madre, Colin non ci accorgerà di nulla....sarà rapido e indolore... - disse sorridendo al fratello mentre passava leggiadro assieme a Penelope a passo di valzer.

Colin era felice, no non felice, era estasiato. Da ciò che aveva fatto per Penelope, da come si stava evolvendo la serata e soprattutto dal fatto di avere Penelope tra le sue braccia. Era da sempre innamorato di Penelope, ma per tutti era, l'amica di Eloise o la povera Penelope da salvare o dalla madre e i suoi orribili vestiti o dalle sue sorelle che la trattavano come una serva. Ma per Colin era Penelope o Pen. Con gli occhi piu azzurri mai visti, i capelli di un rosso quasi peccaminoso e un corpo florido e burroso che poteva essere il paradiso... E il suo profumo... In quel momento, accaldata dalla danza, con quel rossore alle guance e la bocca socchiusa, Colin credeva di impazzire sperava solo che la danza finisse presto sennò avrebbe fatto qualcosa di sconveniente, seduta stante.
Il valzer si concluse.
"Grazie Signore per questa piccola misericordia"
Si staccò subito da lei lasciandola traballante.
-Vado a prenderti una limonata- disse inchinandosi e lasciandola ancora sulla pista da ballo.
- S.. Si grazie- lo guardò un po' sconcertata. Poi sospirò scuotendo la testa, Colin non cambiava mai. Imprevedibile. Ma poi sorrise. In effetti era un buon amico. L'aveva salvata dal cugino farabutto. C'era sempre quando aveva bisogno.
Si avvicinò ad un gruppo di dame tutte intente a chiacchierare. Di solito se ne stava in disparte ma stasera aveva bisogno di "raccogliere informazioni"
-Miss Featherington bella serata vero? -
-Verissimo Miss Thorton-
-Come vi dicevo a tutt'oggi nessuno ha scoperto chi ha portato via il mio candelabro d'oro... - le tre dame sospirarono inorridite.
Penelope stava facendo dietrofront, non erano argomenti adatti alle "sue pagine".
-Miss Featherington a breve ci sarà l'annuncio? - Penelope fermò il ventaglio stupita.
-Quale annuncio? -
-Come quale annuncio... Di voi e di mister Bridgerton... Quando annuncerete il vostro fidanzamento? Stasera avete ballato 2 volte e addirittura un valzer... - le altre dame annuirono.
-Io e mister Bridgerton siamo solo amici non siamo e non saremo mai fidanzati! - disse con più enfasi di quanto volesse, quelle pettegole potevano rovinare reputazioni in pochi secondi.
-Ammettiamolo signore Colin Bridgerton è bello come un dio greco e benestante ma noi donne abbiamo bisogno di ben altro che un girovago sognatore... - disse ridendo seguita poi dalle altre dame.
Doveva far credere a quelle donne che non aveva nessun interesse per Colin per salvare la reputazione di entrambi.

Colin rimase pietrificato. Se ne stava li con due limonate in mano con una faccia sconvolta. Penelope non poteva aver detto parole del genere.... Non poteva pensare questo di lui!! Lasciò le limonate su un tavolo e uscì dalla sala.

Nei panni dell'altro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora