Colin aveva finalmente concluso la revisione della sua opere. "Un inglese in Francia" In teoria l'ultima parola l'aveva sempre la sua Pen. Era un'esperta in materia. Per anni l'aveva fatta in barba a tutta Londra scrivendo, e non risparmiandone per nessuno, le cronache di Lady Whistledown.
Chi meglio di lei poteva dirle se il suo libro, il suo 5°libro, filava liscio come l'olio. Oltre essere una moglie e madre fantastica era intelligente e con una ironia fuori dal comune.
Glielo avrebbe chiesto domani....stasera voleva finire una "discussione" che aveva iniziato nel pomeriggio. Da quando era diventata la "sua Pen " non se ne saziava mai. Anche dopo 20 anni di matrimonio e 4 figli, bastava uno sguardo al suo collo chinato mentre ricamava, al suo seno burroso mentre sospirata mentre discuteva con lui, o anche solo al modo in cui piegava la testa quando gli chiedeva di allacciargli una collana, che si infiammata per lei. Pensava di essere malato, una volta, menzionò la cosa al fratello Anthony. Ancora gli rimbombava nelle orecchie la risata fragorosa del visconte. Era tanto che non lo vedeva ridere così! Se ne andò da casa sua borbottando mentre Anthony ancora rideva.
Entro in camera da letto dopo aver bussato appena, per palesare la sua presenza. Penelope era alla toilette che stava pettinando la sua meravigliosa chioma profumata. Colin si appoggiò alla porta e la chiuse a chiave, un abitudine preso con 4 figli irrequieti.
Penelope alzò lo sguardo verso di lui.
Colin andò verso di lei con uno sguardo infuocato slacciandosi il foulard che aveva al collo.
Penelope si girò verso di lui puntandogli lo spazzola.
"Non ci pensare neanche!!"
Colin rimase spiazzato un attimo, poi sapendo che Penelope non gli resisteva più di tanto, sorrise continuando la sua marcia .
Pen si era rivolta di nuovo verso lo specchio continuando a pettinarsi.
Vide specchiato suo marito a petto nudo.
Si morse il labbro inferiore, sentendo la sua risolutezza inclinarsi.
Colin mise le mani sulle spalle della moglie.
"Non ho pensato ad altro da questo pomeriggio e tu non mi guardi neanche?"
Pen deglutì cercando di non sentire i brividi addosso causati dalla voce eccitata di Colin e dal suo desiderio. Desiderava Colin come la prima volta che sono stati insieme, ma doveva capire che non poteva comportarsi da guardiano delle sue figlie e passarla liscia.
"Girati Pen " disse con decisione Colin.
Penelope continuò a pettinarsi guardandolo in maniera impertinente. Questo non fece altro che eccitare ancora di più Colin.
I suoi occhi divennero scuri di passione e strinse di più le mani sulle spalle di Penelope.
"Girati" disse con voce più profonda "ora"
Penelope con tutta calma appoggiò la spazzola e si girò senza alzarsi, fu un errore perché si trovò davanti evidente all'eccitazione di Colin. Sospirò.
"Perché fai così? Perché mi fai sempre impazzire di desiderio. Non passa mai questa voglia che ho di te....non mi passerà neanche tra altri 20 anni"
Mise una mano dietro il collo di Penelope trattenendo la chioma e si avventò sulla sua bocca.
Penelope non riuscì a trattenere un gemito.
Colin approfittò di quel momento di debolezza per slacciare la vestaglia della moglie.
"No! " disse risoluta Penelope.
"No?" disse Colin ammiccando.
"No. Se domani ti comporterai bene con Jane e Lord Barnett farò tutto ciò che vuoi"
"Mi avevi promesso che stanotte avremmo continuato il discorso iniziato alla mia scrivania" disse facendola alzare e stringendola a sé.
"Si se non avessi iniziato a dare di matto quando ti ho parlato di Jane e Terence. Domani farai il papà educato e gentile e se non farai scappare Lord Barnett" disse Penelope strusciandosi contro di lui "Sarò tua dove, quando e come tu vorrai ...."
"Vorrei ricordarti amor mio che lo abbiamo fatto in ogni angolo di casa nostra..." disse annusando il collo di sua moglie.
"Sono sicura che ad un girovago sognatore come te ti verrà in mente un posto nuovo e mai sondato.." disse baciandolo sulla guancia.
Colin sorrise dolcemente a quel nomignolo.
"Buonanotte Colin " disse Penelope togliendosi sfacciatamente la vestaglia davanti a lui e rivelandosi completamente nuda.
Colin gemette e andò verso la porta
"Forse è meglio che vada a bere qualcosa e a dormire nel mio ufficio"
"Credo proprio di sì... " disse Penelope sorridendo e sbadigliando esageratamente.