Capitolo 12

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sono seduta qui, nel mio posto preferito, a bere caffè e coca cola, e a leggere. Ne sono successe in questi mesi, soprattutto nelle ultime settimane. Oggi è una giornata un po' no, come tante. Mi sono svegliata tardissimo e non avevo voglia di fare nulla, mi sono detta che non è stando a casa a far niente che mi sarei tirata su di morale: quindi ho preso le mie cose e sono venuta qui, nel chioschetto dello stadio, a bere caffè, coca cola, e a leggere. C'è un sole strepitoso e un cielo azzurro, ma proprio azzurro, un po' d'aria: sembra di essere al mare, ma sono a dieci minuti a piedi da casa.
Leggevo, e mi è venuta voglia di scrivere qualcosa.
Sono orgogliosa di me. In questi giorni soprattutto mi sono messa al primo posto, in questo ponte ho avuto modo di guardarmi dentro e che paura, ma anche che bellezza. Mi sento tanto sola a volte, ma i libri mi tengono compagnia, come il mio gattino, il "mio" chioschetto, la mia casina.
Sento una felicità di fondo nonostante non sia una giornata top. Voglio fare grandi cose nella vita, che possono essere grandi anche solo per me. Voglio viaggiare, voglio aiutare, voglio sognare in grande. Ho speranza. Per la prima volta in vita mia attendo il domani con un po' di gioia, sapendo che sarà un altro giorno che mi permetterà di arrivare dove voglio. Vorrei parlare alla Mati degli anni passati e farle vedere questo momento, vorrei farle vedere che andrà tutto bene.

La mia anoressiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora