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Sabrina

Sono passati due giorni e il Napoli ha vinto contro la Juventus con un goal di Gaspatori.
I ragazzi sono stati fino alle 3 di notte sul pullman a Napoli con i tifosi per festeggiare.
Tra live e festeggiamenti si sono scatenati.
Oggi però pranziamo insieme tra amici.
C'è una grande differenza tra amici e colleghi di lavoro.
Siamo a casa di Piotr e al tavolo siamo io e:
Osimhen
Di Lorenzo
Lozano
Elmas
Kvaratskhelia
Martina
Mia

"Ti darei una mano a cucinare ma faccio pena" Elmas mi osserva cucinare i paccheri ai frutti di mare.
"Passami il prezzemolo" Piotr allunga la mano.
"Ja maro" Sbuffo e glielo passo.
Sono molto a mio agio a casa di Piotr e di Di Lorenzo perché sono molto legata a loro quindi mi sento un po a casa mia.
"Il secondo piatto lo cucinate voi"  dico indicando Giovanni e Lozano.
"Si faccio i tacos per te e ti ho portato anche da parte i fagioli alla messicana perché mi avevi detto che ti piacevano" mi sorride il messicano.
"Grazie" mando un bacio.
Sono con una culotte nera e giustamente sopra ho una felpa bianca con il cappuccio che mi compre al punto giusto.
Ho gli occhiali per la stanchezza e sono concentrata sulla pentola.
Sto cucinando sull'isola della cucina e ho di fronte i ragazzi che stanno sul divano.
Vedo sott'occhio il georgiano avvicinarsi anche lui con la felpa e gli occhiali da vista.
"Che c'è vuoi darci una mano?"Chiede Piotr vedendo che lui mi fissa.
"Mh secondo me un po di sale in più" assaggio.
"È bello l'aspetto" mi fa i complimenti guardando nella pentola.
"Devi vedere se è buono non se è bello...è bell e po nun abball a che serve?" Ridacchio e lui è confuso.
"Cosa?" Chiede perché non ha capito la parte in napoletano.
"A Napoli si dice così quando una cosa è bella però non è buona" spiego e lui fa segno di aver capito.
Khvicha si avvicina e io prendo un pezzetto per fargli assaggiare.
Metto la mano sotto la mia forchetta per non far cadere a terra il sugo e imbocco il numero 77.
"È buono" sorride.
"Perfetto" mi gaso.
Inpiatto e ognuno si prende il suo piatto per poi andare a tavola.

Khvicha

"Non ti piace?"Chiedo a Sabrina che gira e rigira la pasta nel piatto senza toccare nulla.
"No...quando cucino poi mi passa la fame" se ne esce con questa frase agitata.
Vedo Dilo e Piotr guardarsi con aria preoccupata.
Credo che abbia un po di difficoltà a mangiare.
"Vieni qui ti imbocco io" il capitano le indica di sedersi su di lui.
Lei fa segno di no con la testa e prende un po di acqua per poi bere.
Siamo uno difronte all'altro e appena mi guarda le faccio segno di prendere la forchetta.
Parliamo con lo sguardo e occhi negli occhi inziamo a capirci.
Prendo un pacchero con la forchetta e le faccio cenno di farlo.
Prende anche lei un pacchero e io metto in bocca il mio e poi lo fa anche lei dopo un attimo di indecisione.
Prendo due paccheri e lei mi guarda stranita e io gli faccio cenno con la testa di farlo subito.
Lo fa e mettiamo in bocca per poi mandare giù.
Ne prendo 3 poi 4 e dopo 5 e lei fa segno che non c'è la fa con 5.
Faccio segno con la mano 1 ...2...3... per chi manda giù prima e ridiamo mentre abbiamo le bocche piene.
Lei guarda nel suo piatto e sorride timidamente capendo che alla fine scherzando le ho fatto finire il piatto.
"Brava bimba" Osimhen le da un bacio sulla guancia.
Vedo Dilo e Zielinski guardarsi con aria di intesa credo per via mia.
"Fagiolii alla messicana per tee" Lozano le porta un piatto pieno.
"Buonii" Urla e prende subito un po di pane per assaggiare.
"Sono piccanti?" Chiedo.
"Sii sono messicani ovvio" mi alzo e mi siedo vicino a lei approfittando che Dilo è in cucina a preparare il secondo.
"Fai assaggiare" la invito a prendere con la sua forchetta un po di fagioli.
"Apri" mi imbocca e io mi sento subito la lingua in fiamme.
Prendo al volo il suo bicchiere e bevo.
"Come fai a mangiare così tranquillamente mi sento male tanto che è forte" sclero e lei ride scuotendo la testa.
"Sei debole" Alza un sopracciglio.
"Andiamo a fare una partita a fifa dai" Victor va sul divano e lo seguo.
"Chi vince viene contro di me" urla Sabrina.
Mi concentro per vincere e vinco.
"Che mazzo" urla Victor.
"Vieni sotto vieni" Indico alla napoletana con la mano con sorriso malizioso.
"Gol" esulto per aver segnato e lei fa il musino.
Si concentra di più e aggiusta gli occhiali.
È troppo carina con la felpa, gli occhiali  mentre gioca a fifa.
La guardo sorridendo perché è concentrata.
Mi fa gol e io splanco le braccia sbuffando di qua e di là.
Alla fine vince e si alza festeggiando e ballando muovendo il bacino.
"Che ho vinto?"Chiede con occhi sognanti guardandomi.
"Cosa vuoi?" Chiedo sorridendo.
"Posso pensarci su?" Chiede e io faccio cenno di si.

Raga che ne pensate?
Sclero assaiiii iooo....

In questa foto Khvicha ha la fedina d'oro sul dito la vedete?





77 volte noi ~Khvicha KvaratskheliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora