77 volte noi ~Khvicha Kvaratskhelia

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Khvicha

"La blocco così risolviamo subito il problema" cerco di rimediare.
"Pensaci bene sei in tempo ancora." Prende il suo cellulare.
"Io voglio te e basta non te lo voglio dire più Sabrì"mi arrabbio.
"Tanto lo so che non mi ami, al massimo forse ti piaccio" con aria da stronza digita qualcosa sul suo cellulare.
"Nemmeno tu mi ami però siamo sulla buona strada no?" Chiedo strappandogli il cellulare dalle mani.
"Che bella situazione" Si preoccupa.
"Basta io la blocco e cancello il numero e tu blocca quello spagnolo del cazzo così nessuno si mette più in mezzo a noi" velocemente tolgo la puzza di mezzo.
Annuisce e torna un po più spensierata.
Mi squilla il cellulare ed è Nitsa.
"Devo bloccare anche le chiamate" Sbuffo, rifiuto la chiamata e la blocco ovunque.
Arriva il cibo e mangiamo tra un racconto della nostra infanzia e l'altro.
"Vado ad allenarmi ci pensi tu?" Prendo il borsone.
"Si vai tranquillo" mi stampa un bacio sulla guancia.
"Ci risiamo" la stuzzico.
"Oggi non te lo meriti" sorride sotto i baffi.
"Vado in macchina con Eljif" apro la porta e me ne vado.
Siamo al centro sportivo e sto sudando come un pazzo.
Menomale che era un allenamento leggero oggi, mi sento asfissiato.
"Ieri alla fine è tornata con te?" Di Lorenzo chiede di Sabrina.
"Si abbiamo dormito insieme a casa sua" racconto le cose come stanno tanto lei glielo dirà.
"Ah e che avete fatto?" Chiede curioso mentre Piotr e Elmas si avvicinano per sentire.
"Una situazione strana poi ci siano quasi baciati ma niente lei non si fida e crede che io possa tornare con la mia ex. Per essere sicura che io non mi sposi vuole far passare prima la data del matrimonio a Luglio." Specifico.
"Da una parte fa bene deve stare attenta. Se tu cambi idea il suo cuore andrà in mille pezzi e non esiste." Giovanni parla e si allena contemporaneamente.
"No ma io non cambio idea raga mettetevelo nel cervello...
Nitsa continua a cercarmi e lho bloccata ovunque davanti a Sabrina stessa." Alzo le mani.
"Fatto bene. Non fare cazzate stai attento alla tua ex perché una minima cosa potrebbe far cambiare tutto.
Lo sai Sabry non perdona niente e si incazza subito" Piotr mi consiglia e io annuisco.
"Io invece ieri sono tornato con Carlotta a casa e ci sono riuscito.
Ci ho fatto l'amore ed è stato bello davvero poi dopo abbiamo fatto il secondo tempo e lì sono stato un po meno dolce" ride e noi lo seguiamo.
"Non smetteva di urlare il mio nome ti giuro" dice emozionato.
"Se devo aspettare fino a Luglio poi a Sabrina la faccio urlare peggio mi sa" mi alzo dalla panca.
Giovanni mi guarda male e io faccio spallucce ridendo.
"Tanto lo sai che succederà è inutile che fai quella faccia capitano" gli do qualche pacca sulla spalla e lui scuote la testa sorridendo.
"Raga io con Mia niente da fare. Mi sa che sarà sempre e solo sesso.
Non riusciamo a trovarci benissimo nella quotidianità." Elmas spiega la sua situazione.
"Fra però non vi mettete d'impegno eh" dico sincero.
"Eh lo so però non voglio fare il primo passo" risponde.
"Se aspetti lei muori" Piotr se la ride.
Mi alleno ancora un po e poi ci dirigiamo verso le doccie.
"Kvara aspetta" il mister mi ferma.
Mi speiga delle cose tattiche che dovrò applicare nella prossima partita e mi fa perdere una trentina di minuti.
Dopodiché mi dirigo nello spogliatoio e vedo che i miei colleghi già se ne sono andati.
"Finalmente" vedo Sabrina sbucare dall'angolo.
"Che ci fai qui??"Chiedo contento.
"Ho detto ad Eljif di andare pure via sono venuta a prenderti io" sorride soddisfatta della sua iniziativa.
"Faccio subito va bene?" Inzio a togliermi la maglia.
Lei mi segue verso la doccia e mi osserva compiaciuta come al suo solito.
Mi spoglio del tutto e mi metto in doccia regolando bene l'acqua.
Lei si appoggia al muro aspettando che io finisca, in tutto questo mi fissa ancora senza preoccuparsi del fatto che potrebbe entrare qualche addetto.
"Fatto" esco sorridendo e lei mi passa l'accappatoio e mi aiuta a metterlo.
Vedo la sua ansia salire mentre il mio corpo nudo e bagnato le sta troppo vicino.
Mi guarda negli occhi e poi li fa cadere tra le mie gambe facendomi fare un sorrisino.
Non c'è la fa proprio a resistere voglio capire cosa si è messa in testa adesso.
La vedo mettersi in ginocchio velocemente davanti ai miei occhi increduli.
Super eccitata inzia a leccarmi facendomi salire un brivido forte e intenso.
Metto una mano tra i suoi capelli e lei fa affondi profondi con la bocca.
Stringo forte di piu i suoi capelli e l'accompagno nel movimento alzando la mia testa verso l'alto e facendo lunghi respiri profondi.
Abbasso la testa e la guardo,lei mi guarda e godo ancora di più.
Continua più veloce e un pó che mi guarda, un pó che fa dei rumori con la bocca, un pó che lo fa troppo bene, un pó che è troppo bella e porca io inzio ad ansimare più forte.
"Non ti fermare" la spingo ancora di più con la mano.
Continua ancora più veloce e sento di essere alla fine.
"Sa...Sabrina..." raggiungo il massimo piacere nella sua bocca e lei soddisfatta si alza e mi guarda.
"Quanto cazzo lo fai bene..." mi aggiusto i capelli.
"Vestiti così andiamo a casa che è tutto pulito e ordinato" e mi asciugo velocemente.
"Voglio ricambiare" vado verso di lei mentre sono in boxer.
"Stai fermo" mi toglie la mano dal suo seno in modo scherzoso.
"Vabbe a casa poi ne riparliamo amore" le do un pizzicotto sotto al mento e lei sorride timidamente.
Forse ha vergogna di farsi toccare in quel modo, però non aveva tanta vergogna nel farlo a me.
È molto complessa non lo so mi fa impazzire.
Mi vesto mentre lei si siede sulla panchina dello spogliatoio.
Dopo aver asciugato i capelli aiutato dalla bella napoletana ci dirigiamo in macchina.
"Mi posso fidare?"Chiedo entrando al lato del passeggero della sua auto.
"No" mi fa l'occhiolino mettendo in moto.
Lungo il tragitto mette tantissime canzoni in napoletano.
"Posso sapere la traduzione del ritornello di questa?"Chiedo.
"Sono canzoni neomelodiche vecchie che ascoltavo anni fa e continuo a farlo" ride.
"Dai dimmi la traduzione di questa" insistito e lei me la dice in italiano.
"Dopo voglio fare un video in cui la cantiamo" arriccio il naso.
"E perché?" Chiede curiosa.
"Perché mi piace e voglio che succeda" faccio spallucce per poi scendere dalla macchina.
Va a posarla nel suo garage e poi torna da me che sono intento ad aprire la porta di casa.
Poso il borsone sul nuovo divano e sento odore di detersivo.
"Che cuciniamo?" Chiede andando verso l'isola della cucina.
"Quello che vuoi...potrei mangiare anche te stasera se ti va" alzo un sopracciglio e malizioso la guardo finché lei non si morde le labbra.
"Aspetta ma non ho fatto la spesa" mi ricordo.
"Lho fatta io oggi,ho preso un paio di cose che penso piacciano anche a te" apre il frigo e me le mostra.
"Si perfetto domani faccio una lista e mi faccio portare tutto l'occorrente.
"Khvicha ascoltami domani e negli altri giorni non penso che ci vedremo perché ho troppo studio e ho un esame a fine settimana quindi sarò super impegnata" taglia le verdure.
"Stai tranquilla impegnati ci sentiremo al telefono oppure ci vediamo solo la sera per mangiare insieme. Come vuoi tu" prendo la padella.
"Si mangiamo la sera insieme dai" sorride dandomi un bacio a stampo un pó più umido mentre io l'abbraccio di spalle.
Credo si stia sciogliendo un pó nelle ultime ore.
Mangiamo e parliamo sempre di cose del passato perché abbiamo un sacco di cose da raccontarci.
Circa 22 anni da scoprire ancora l'uno dell'altro.
Dopo aver finito mi alzo e aiuto a togliere la tavola.
Mettiamo i piatti sporchi nella lavastoviglie e mi stiracchio per la stanchezza.
"Dai vado a casa così ti riposi" Si avvinghia al mio collo.
"Non dormi qui?" Chiedo sperando in un suo SI.
"Dormiamo però"mi avverte.
"Si dormiamo" la rassicuro.
Come promesso ci mettiamo a letto e abbracciati ci addormentiamo felici più che mai.

Ragazze questo capitolo è più lungo amatemi è il terzo che pubblico oggi o il 4 boh comuqnue cosa ne pensate?
Vi sta piacendo?
Mi fanno morire ste foto ahahahah